Recensioni per
Essere umano
di taisa

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
29/05/17, ore 01:03
Cap. 1:

Ciao, piacere sono Mario. Ho trovato la tua storia molto bella. I personaggi Crilin e C18 sono stati sempre trascurati secondo me e sono quelli che ho sempre apprezzato di più. Secondo me, sei riuscita a rappresentare i loro problemi e il loro rapporto splendidamente. Ho seguito la tua storia appassionatamente fino alla fine della lettura,merito, a mio parere,  anche del tuo stile di scrittura, scorrevole ed elegante al tempo stesso. Complimenti ancora e alla prossima!!!

Recensore Master
10/09/16, ore 16:16
Cap. 1:

Di cosa si parla in questa storia? Di un essere umano o dell’essere umani, dell’umanità? È su questa duplice interpretazione che gioca fin dal titolo il racconto, che ha per protagonista C18.
Lei è tecnicamente per metà umana e per metà robot; non un essere umano vero e proprio quindi, per definizione, ma in questa storia è descritta con una sorprendente umanità in ogni suo gesto, pensiero, atteggiamento.
È molto più umana di Vegeta, per esempio, a cui è capitato di avere un figlio per sbaglio, nel suo desiderio di maternità e nella sua ostilità verso di lui, velata d'invidia. È umana nel suo sentirsi in colpa verso Crilin e, al contempo, nel modo in cui si appoggia a lui per trovare conforto, o quando fantastica su come sarebbe se diventasse padre. È assolutamente umana quando ha paura, o spera, o si sente sola e sente la mancanza di suo fratello; quando si ritrova a stupirsi di un lato di Bulma che non conosceva e a riflettere su come sia in fondo una donna da ammirare (per la genialità con cui risolve un problema così grande in poco tempo, per la comprensione che le dimostra e magari anche per come si comporta nei panni di madre).
Goku e Vegeta spiccano per la loro assenza in questa storia, tra ricordi e rimandi più o meno spassosi, e - forse proprio per questo - la Capsule Corporation diventa un luogo intimo e familiare, lontano dai campi di battaglia, dal sangue e dalla morte; dove si parla di una nuova vita e dove Gohan non è costretto a combattere ma fa semplicemente da babysitter ai due piccoli Trunks e Goten, che giocano come due bambini assolutamente normali.
Geniale l’idea del motivo per cui C18 non riesce ad avere un figlio, e davvero molto, molto, molto (!) bella la scena delle carote, che dietro a una situazione divertente e un simpatico riferimento al complicato rapporto tra Goku e Vegeta nasconde una verità inesorabile e disarmante, che dimostra una sensibilità fuori dal comune e un amore vero per i personaggi del maestro Toriyama: Vegeta non diventerà mai veramente forte se non imparerà a voler bene alle… carote! XD
Grazie per aver dedicato una storia a una delle coppie più belle e probabilmente più trascurate di DB!
Baci, lilac.