Oddio questa storia, così corta, di sole 100 parole, mi ha colpita e toccata molto più profondamente di quanto avrei mai potuto pensare.
Sono entrata a leggerla perché, pensavo, Hey non ha neanche una recensione ed è da così tanto tempo che non leggo una drabble, e l'autunno poi è la mia stagione preferita perciò, perché no?
Non avrei immaginato.
Leggere drabble belle è raro, leggere drabble belle che sanno trasmettere emozioni è ancora più raro, rarissimo direi.
Tu ce l'hai fatta, a pieni voti. Sarà che sono sensibile a questo tipo di argomenti, sarà che io in Gerard mi ci rispecchio tanto e in queste situazioni ancor di più.
Fatto sta che ho sentito un tuffo al cuore. In poche parole hai trasmesso tutto, il dolore di Gerard, il suo sconforto, la consapevolezza di Frank che l'unica cosa che può fare è stargli accanto in silenzio, fargli capire che lui c'è, il suo amore.
La tua storia è forte e delicata allo stesso tempo, tratta argomenti seri con la dolcezza di un soffio di vento, autunnale magari, scuote il lettore e fa capire tutto, tutto quanto.
Non posso che dire: complimenti. Ho scritto drabble anch'io e so quant'è difficile trasmettere qualcosa in così poche righe e chi ci riesce merita .
Spero di leggere altro di tuo, complimenti ancora e spero a presto.
R. |
