wow...*__*Che billla!!Complimentii!!^_____^Davvero molto carina!!xDD

Ho letto un po' dei tuoi lavori. Qui ho sentito il bisogno di recensire.
Si capisce che c'è molto di te, in quella bambina. Mi verrebbe da dire che lei è te! Ad ogni modo, hai una prosa davvero "visiva". Ho visto, nella mente, una bambina saltare e canticchiare tra frigoriferi riversi sul ciglio di una strada divorata dalle nubi dell'immondizia e divertirsi! E poi è arrivata la disillusione, la spinta che solo chi ha il potenziale adatto può colpire. E la bambina ha questo potenziale; non è come le altre, anche se così potrebbe sembrare.
A me, però, piace pensare che la bambina sia cambiata durante il corso della vita, piuttosto che questa sua predisposizione sia innata; perchè altrimenti vorrebbe dire che viviamo in un mondo dove solo in pochi hanno quel minimo di sensibilità che dovrebbe far parte dell'Umano, in genere. Che solo in pochi nascono con la Voglia di ripulire il marcio.
Spero ancora che ci sia in tutti il Potenziale e che, anche se non trascolora in Atto, ci sia l'Umano in ogni uomo.
Ciao^^.

Mancavo all'appello, lo so, ma adesso ci sono.
Mi fa piacere il fatto che io possa esserti stata utile per andare oltre lo sconforto e per ricominciare a sputare il tuo marcio. E si capisce ancora di più quanto mi faccia piacere sapendo che questa storia mi è piaciuta molto. Ma visto che questo era quasi scontanto, quasi implicito [anche se è sempre bello sentirselo dire] andiamo oltre.
Ciò che scrivi è giusto. Ciò che denunci è deplorevole. Ciò in cui credi è nobile. Non potrei certo dire il contrario. Io.
Ma, sinceramente, io non credo sia possibile cambiare questo mondo. Le persone che ci vivono e che lo uccidono ogni giorno di più, allo stesso modo in cui uccidono chi cerca di renderlo un posto migliore, sono troppe. Il loro pensiero è troppo diffuso e la maggioranza delle persone si cura solo di se stesso, senza guardarsi intorno e fingendosi cieco, pur di non vedere quello che accade.
E questo lo sappiamo tutti. Ovviamente.
Per cui io credo che sia inutile illudersi che questo mondo possa essere cambiato e che la mentalità della gente possa essere invertita. Detto questo, non voglio assolutamente dire che sia sbagliato rimanere fedeli a se stessi, soprattutto se le proprie idee sono come le tue.
Bisognerebbe sentire anche il parere di questi altri, ogni tanto. Bisognerebbe confrontarsi, comprendere dove ha le radici il menefreghismo e il divertimento nel deridere chi è diverso, in qualsiasi senso di questa parola. Non può arrivare tutto da noi. Non possiamo solo parlare e discutere tra di noi e, piangendoci addosso [io per prima], dire che, sì, abbiamo ragione. Non porta a nulla. Nulla.
Questo è il problema vero. Questo.

Stupenda! Penso che non si possa dire altro; la descrizione, minuziosa e precisa di uno stato d'animo mi ha invaso completamente, ritrovando nella bambina il mio passato, la mia "felicità" che quasi avevo dimenticato per abitudine...mi hai regalato un'emozione intensa, al di là del bene e del male, qualcosa che raggiunge la soglia del sublime. E se è vero che in qualche modo sono riuscito ad aiutarti, sappi che in questo modo mi hai ripagato abbondantemente...anzi, ti dirò: Sono in DEBITO con te!^__^ Grazie, e continua così, per favore! Leo

E quella meravigliosa bambina eri tu. E quella meravigliosa vecchia sarai tu. E il marcio resterà, e il mondo non cambierà, e tutto resterà fermo e immobile, se non peggiorato da tutto quello che NON è stato fatto, da tutto quello che è stato ignorato deliberatamente. Ma che vogliamo farci? E' questo il punto. Che ne parliamo a fare? Brava. Sempre & comunque resistenza.