Ommiodio. Scrivo senza riuscire a smettere di ridere, pertanto qualunque errore di battitura sarà dovuto alle mani che tremano.
Non credo di aver mai riso così tanto nel leggere una storia, quindi sallo. Mi sono divertita da morire nel leggerla, anche perchè io con le storie allucinanti ci vado a braccetto.
Quando Aphrodite ha detto a Saga "Ma se proprio ci tieni a non indossare niente, puoi venire da me stasera..." ho avuto una reminescenza de La Mamma di Crystal (mi sembra di ricordare che il nostro amato Pesci volesse farsi malissimo Saga XD).
Ma oh, OH il pezo del concerto. Quanto malsano amore provo per quella parte. A partire da Aiolos che canta I Want to Break Free, che mi sono immaginata con una parrucca a bob castana e un reggiseno a punta sotto l'armatura, Camus che, da bravo Acquario, tira fuori tutto il suo sarcasmo al vetriolo ("farei 500 miglia solo per andarmene di qui" mi ha uccisa ), Milo che viene importunato dalle ragazze e tira reggiseni sul palco, Aldebaran che pover'uomo è l'unico che si è preoccupato di procurare ai compagni qualcosa da mettere qualcosa sotto ai denti. Oh mammina, le risate.
Trovo che lo stile "nonsense" si addica molto al tuo stile di scrittura, davvero è stata un piacere da leggere! Leggera, divertente e senza troppi giri di parole inutili. Bravissima, continua cosi!
Ora mi aspetto di leggere anche dei bronzini in discoteca neh!
Alla prossima!
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