Ciao... Lady? Ti fai chiamare così, giusto?
Non so se ti ricordi di me: ero una che aveva incominciato a recensire la tua storia crossover tra Hunger Games e A Tutto Reality, quella che però è stata abbandonata. Se non ti ricordi, beh... fa finta che ti abbia salutato come se non ci fossimo mai conosciute!
Altra premessa: le questioni del razzismo che (quasi sicuramente) i personaggi di Undertale affronterebbero arrivati sulla superficie é un argomento che mi affascina molto, e se c'è un qualcosa che affronta anche solo un poco queste tematiche (tipo l'ask blog/AU Askfriskandcompany o, direttamente qui sul sito, Overtale) mi ci fiondo immediatamente. Quindi non sai che gioia aver trovato una raccolta proprio su questo tema! (io sono troppo pigra per scriverne).
E poi, che raccolta! Ok, questo è solo il primo capitolo e non ho ancora modo di avere un giudizio completo, ma da quanto ho visto si prospetta una storia coi fiocchi!
E coi fiocchi intentendo "che mi spezzerà il cuore più e più volte". Già qui non si scherza: capisco (in realtà no) rifiutare di far sedere due persone, ma addirittura tirare gli spaghetti in faccia a Papyrus?(Che è tipo il mio personaggio preferito in assoluto?) Niente, mi si è spezzato il cuore. Ma ancor di più sapendo che probabilmente queste cose sono accadute davvero, e non ai mostri.
Ancor più osservando le reazioni della gente (l'unico che si salva un po' è il marito di Helen... avrebbe potuto impedire la cosa, ma almeno non ha infierito).
In quel punto capisco perfettamente la reazione di Sans: un compleanno che si preannunciava fantastico distrutto per un motivo futile (e il cognome "Gaster" è stato davvero un dettaglio... simpatico, possiamo dire) E poi venire anche attaccati a suon di pasta... di sicuro non poteva restare impassibile! Ok, magari fare una strage non era un buon modo di risolvere le cose, ma è comprensibile: qualche minaccia qua e là l'avrei fatta pure io!
Poi, Papyrus che nonostante tutto non vuole che gli umani vengano feriti, e che quando e in macchina si mette a piangere... beh, penso che tu abbia intuito la mia reazione. E consideriamo che hai detto che questa è la meno estrema della raccolta!
Una curiosità: per la faccenda del cartello ti sei ispirata a quelli tipo "Vietato entrare ai meridionali", giusto? Solo per sapere.
Beh, la mia recensione finisce qui. Scusami se ho straparlato, e al prossimo capitolo!
Claire |