Ciao,sarebbe bastato un solo centimetro e quella pallottola non avrebbe portato la tragedia della morte.Uno spunto interessante per continuare la storia, provaci ,scrivi bene .Ho letto anche la precedente e questa ha rafforzato la buona opinione che mi sono fatta.

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La morte di André e di Oscar è stata per me inguaribile appassionata per questo anime fonte di tante lacrime la tua storia ha dato un filo di speranza , una ferita non mortale per André e forse un futuro migliore per la loro felicità . Momenti che avremmo voluto vedere e che purtroppo non c'è stato.
Grazie per averci donato questa tua bellissima storia
Un'abbraccio
Giusy

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Tanti scenari, hai ragione, per provare a salvarli. Tanti già raccontati ma tanti ancora da esplorare. Molto bello questo risveglio di André, con il lento ritorno alla consapevolezza di essere vivo, di sentire, vedere ed amare... Mi è piaciuto molto. Meraviglioso il profumo del fieno. Con me, in quel senso, sfondi una porta aperta!!! A presto!

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Ciao Fenrir,
Che piacere "rileggerti" e così presto per giunta!
E già ti stai "trasformando"...
Mi dispiace tanto, ma hai commesso ancora degli errori, precisamente verso il finale. Io però, questa
volta, non ho voglia di rivelarteli. E' più giusto che tu, rileggendo la storia, li trovi da sola.
Io voglio dirti ben altro... Il tuo stile narrativo non è buono e nemmeno molto buono, è magnifico!!!
I miei più sinceri complimenti!
Hai scritto un racconto straordinario. Credimi, sei veramente molto brava.
Con uno stile come il tuo quegli errori sono incomprensibili e imperdonabili.
Devi assolutamente evitare di farne ancora.
Se non fosse per quei passi falsi saresti già nell' elenco dei miei autori preferiti...
Però sei talmente brava che, per una volta, potrei anche fare un' eccezione...
Un affettuoso saluto

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