Ciao!
Allora, la tua storia mi aveva già piuttosto incuriosita dal titolo, e devo dire che non sono stata affatto delusa. Ho trovato molto affascinante sia la trama appena accennata nell'introduzione, sia questa sorta di lettera/testamento: è un modo davvero originale di esporre il mondo in cui si svolge la storia.
Il fatto che questo mondo, poi, si basi su delle regole ben precise e imposte con tutto il fervore possibile, lo rende al tempo stesso credibile e coinvolgente. Un mondo che basa sullo scorrere dei mensi e del sole ogni propria attività... andiamo, come si fa a non restarne affascinati? Mi sono piaciuti un sacco gli accenni alla Nobildonna di Dicembre e al Nobiluomo di Settembre: ci sono per ogni mese, giusto?
Inoltre, la condanna che Mizar Merak qui si autoinfligge mi ricorda ciò che accadeva ai condannati di eresia dell'Inquisizione. Con torture psicologiche e fisiche, venivano costretti/convinti a rinnegare ciò che credevano per abbracciare la cosiddetta unica, vera, fede. Ti sei ispirato a queste persecuzioni?
In più non ho trovato alcun errore grammaticale o di sintassi, bravo!
Non so che altro dire, come primo capitolo mi è piaciuto tantissimo. Era da tanto che non leggevo qualcosa di così stimolante e per questo inserisco subito la storia tra le seguite!
Baci e a presto,
Nox |