Decisamente cruda - e crudele. Ma fa solo in modo che arrivi dritta dritta dove deve arrivare. Riesci sempre a fare di noi lettori una poltiglia, per quanto mi riguarda, questa volta con quelle belle paroline colorate che sono un suono stridente nelle orecchie, fino ad arrivare a quella frasetta piccola, quasi nascosta, anche se sottolineata, cuore di tutto e causa di strilli. Decisamente... bella, sì, si può dire anche delle cose letali, dopotutto, no? Anzi, a maggior ragione ciò che è letale ci affascina, e così è per me con le tue storie. Mi scuso per non aver commentato le tue ultime opere, sempre così familiarmente assassine, ma ho apprezzato molto anche loro! Non mi faccio sempre sentire e questo è un po' un mio vizio, solitamente per mancanza di tempo o di parole, o un eccessivo fiume in piena di cose da dire. Per questo mi picchierei per il mancato supporto: so quanto possa essere terribile non riuscire a scrivere, privati della cosa che più si ama... Succede anche a me, spesso. E allora vago alla ricerca di storie che aprano un po' di più le mie vene, e in modo istintivo acquisisco qualcosa dentro di me. Così come mi succede quando leggo [i]te[/i]. |
Hai deciso che oggi, assieme a te, doveva strillare, soffocare, ma rimanere schifosamente viva anche una parte di me lettrice? |
Sei tornata con una bomba. Mi hai lacerato cuore e polmoni, hai strappato con forza il fegato, mi hai lasciato senza fiato. Il tuo è un dolore immenso che io forse posso solo immaginare e condividere. Non ho parole. Ma grazie. Grazie al tuo dolore profondo e nero. Perchè ti porta a scrivere cose immense che tu forse nemmeno immagini quale portata possano avere nel cuore di chi si sente come te. Va tra le mie preferite subito. Era da tanto che qualcosa non mi colpiva così. |