Ah! Leggerla pezzo per pezzo è stato un tormento, soprattutto perchè tu, dannata, non mi hai fatto nemmeno un piccolo spoiler xD e io lì a rosicare per cercare di capire come, cosa, dove e perchè. È fantastica, ogni punto è avvincente, e più va avanti più non sai come va a finire; non che cambi molto alla fine, ma vabbeh. Proprio perchè è una non-sense ti tiene incollata allo schermo, stai lì a pensare a tutti i possibili, inimmaginabili svolgimenti che può prendere la trama, e sempre stupisci, perchp non andresti mai a pensare a quello. Un'altra cosa che apprezzo sempre in tutte le tue fic è l'attenzione ai particolari: il fucile sull'occhio sinistro di Allen, la stella nera. Sarebbe favoloso avere un seguito di questa shot, perchè ne ha tutti i presupposti e le potenzialità, magari di una long-fic. E soprattutto voglio capire il perchè. Cerca di farti venire più spesso possibile questi momenti di panico-ispirazione <3 Complimenti, ottima come al solito (mi fai sempre ripetere, ecco çOç).

Yeah, donna. E ripeto YEAH. XD
Mi piace questa tua ispirazione da panico, prestamene un po' °3°
è inquietante... per com'è scritta. Le descrizioni sono così chiare, così dirette che ti sembra di poter sentire la terra, l'erba e l'aria.
I dialoghi sono così ben piazzati e verosimili che uno si sente stupido, perchè è ovviamente lui che non riesce a capire tutto quello che sta succedendo.
La storia dei tre giorni è azzeccatissima, il capo degli Zombie (SI, LUI!) approva. Sicuramente. E ricordati che lui SA TUTTO. e non è XXXXXX (censura, ma poi ti spiego io di chi sto parlando XD). Perchè ricorda, anche lei sa tutto.
Comunque complimenti donna, mi è piaciuta. Molto. Moltissimo. Molterrimo. Quello.
E non lo dico tanto per dire, tanto perchè sei tu. Lo dico perchè lo penso.
E ricorda: Yeah °3°