Recensioni per
Infinito
di mikimac

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
06/12/16, ore 11:58
Cap. 2:

Allora, ho letto questa storia lo stesso giorno in cui l'hai pubblicata, quindi il fatto che io recensisca solo ora é quantomeno imperdonabile. Ho scelto di recensire questo capitolo perché é quello che mi é piaciuto di più: Sherlock, piccolo bambino saccente, che già nutre un senso di superiorità nei confronti di tutti (incluso anche il fratello maggiore), e John, curioso, tenero, rispettoso. Assolutamente adorabili. I capitoli successivi si sviluppano velocemente, con risvolti inaspettati e che, nonostante un finale relativamente sereno, lasciano un po' con l'amaro in bocca.
Una trama nuova, assolutamente originale e intrigante.
Il sacrificio di Sherlock mi ha ricordato "The last vow", precisamente nella scena in cui Sherlock spara a Magnussen. Un sacrificio é pur sempre un sacrificio, no?
Ho letto anche altre tue storie, (sì, le scuse si trovano all'inizio della recensione), ma questa mi ha colpito particolarmente.
Un bacio e a presto ^-^

Recensore Master
17/11/16, ore 21:09

Ciao, ho letto la tua storia con molto interesse. Un po' per via dell'elemento sci-fi (che da amante di Star Trek adoro, perché sono cresciuta a pane e fantascienza e se attacco a parlare di astronavi e serie tv anni 60 non vado a casa più! XD) e poi perché di recente sto iniziando ad apprezzare le omegaverse più di quanto non le apprezzassi in passato. Sarà che vengono scritte in maniera differente rispetto a una volta e che, storie come questa ne sono l'emblema, visioni di questo genere di alpha e omega è molto diversa rispetto a come le si immagina altrove. Ma ho apprezzato molto questo universo che ti sei creata. Per esperienza personale so cosa significa doversi immaginare una storia di carattere fantascientifico e quanto sia complesso. Credo che sia ancora più tosto farlo in un fandom che è tutt'altro nella serie d'origine e in cui non esistono riferimenti a cui appigliarsi. Insomma hai fatto un bel lavoro che sta sempre un po' nel sottobosco della tua storia, ma che contribuisce ad arricchirla di dettagli. Perché ci sono molte cose da tenere in conto, in un universo fantascientifico, come la fisica (nel tuo caso ideata da zero, cosa per cui ti ammiro tantissimo) o altri dettagli a cui hai badato come lo stivamento del cibo e il numero di persone per quelli che sono viaggi interstellari generazionali. Ma anche una sorta di mitologia molto particolare (un esempio su tutti: questa ritualità degli adulti nel cambio dell'omega, per esempio).

Fatta questa doverosa premessa, ma poi tornerò sull'argomento perché ho qualche domanda da farti, mi ritrovo a recensire soltanto un unico capitolo, perché la storia l'ho letta tutta d'un fiato. Ci sono alcuni elementi che in un primo momento mi hanno fatto storcere il naso, ma che poi ho ritenuto fossero adatti a una costruzione da mini-long come questa (o da lunga one shot) e infatti ci sono salti temporali di anni e approfondimenti su momenti specifici dell'esistenza di John e Sherlock. Il che è un tipo di costruzione che di solito si usa nelle storie brevi e infatti, pensandoci, ho creduto la scelta che hai fatto molto adatta.

Per quanto riguarda la storia d'amore, mi soffermo poco. Ti dico soltanto quello che mi è piaciuto più di tutto ovvero il rapporto profondo che sei stata in grado di creare, facendolo trapelare da pochi capitoli (e che hai utilizzato anche per introdurre l'universo o mostrarci la fine - mi riferisco al primo e all'ultimo). Si vede che Sherlock e John si amano, ma forse è anche più di questo. Credo sia il concetto di "unico" che ora della fine rimane attaccato addosso e che fa sì che questa storia non resti dimenticabile. Ci ho pensato per tutto il giorno dopo averla letta, ho pensato a come Sherlock ha amato John per la prima volta. Come per lui sia tutto e nonostante abbia vissuto un'esistenza del tutto diversa da quella di John. Mi piace come siano due anime sole che si sono trovate per via d'un colpo di fortuna e mi piace che Mike faccia un po' da cupido e che sia colui il quale scatena tutto quanto, permettendo a John di vedere il suo amico segreto. Mi piace come li hai fatti arrivare al sesso, con delicatezza (il che non è scontato in una omegaverse) e come hai, penso volutamente, lasciato da parte odori, calori e nodo, accennando soltanto all'odore particolare di John, ma senza "sbavare" (termine orribile, ma non me ne viene in mente un altro) su ormoni e cose simili. E mi piace anche il finale, per quanto sia crudele per certi versi, l'ho visto come un gesto infinito d'amore che, nonostante la follia del gesto di Sherlock, cela in realtà un profondo senso di logica. C'è tanto spirito vulcaniano in questa storia, il bene dei molti a cui si fa più volte riferimento... la durezza di questo rituale del cambio di omega e il sacrificio fatto per dovere che lasciano l'amaro in bocca, ma che contengono un potente spirito vulcaniano. Nessuno è insensibile a quanto fanno con i motori e al sacrificio dei giovani omega, ma sono costretti a sottostravi perché la comunità conta più del singolo. Questo è tanto, davvero tanto Star Trek. E ne contiene il profondo spirito voluto da Roddenberrry. La realtà è che moriranno col tempo, i nostri amati John e Sherlock e che i loro corpi verranno prosciugati. Sherlock lo sa, ma nel suo essere radicalmente razionale, si rende conto che non c'è niente che possa fare per salvare John. Cosa fare, quindi, se non stare al suo fianco? Un sacrificio d'amore compiuto in una maniera profondamente logica e che non riesco ancora a mettere da parte, ecco. E che mi ha colpita tantissimo. Concludo questa parte dicendo che ho apprezzato anche le piccole comparse dei genitori e dei fratelli Mycroft e Harry, oltre che di Mrs Hudson in un ruolo che strappa il cuore. Letteralmente.

Tornando al fattore "sci-fi" c'è una cosa che mi domandavo e che ti volevo chiedere. Hai, per caso, preso ispirazione da Star Trek: Enteprise? Ti spiego nel caso fosse una coincidenza. Mi pare sia nella quarta stagione (che va a gruppi di episodi dedicati a un tema) c'è una serie di puntate dedicata agli aenar, che sono una sottospecie cieca ma empatica, di andoriani, cresciuta nei ghiacci di andoria (il pianeta degli alieni con le antenne blu). Una delle protagoniste è questa ragazza aenar il cui fratello è stato rapito. Questo fratello viene costretto con la forza da dei romulani (razza nemica di umani e discendente dai vulcaniani) e, per l'appunto, viene collegato ai motori di un'astronave e la sua speciale mente empatica, viene usata per guidare una nave che non va a combustibile di dilitio, ma che viene alimentata dall'energia di un essere vivente. Quella storia è molto collegata a quello che ho visto qui e pertanto mi domandavo se lo avessi fatto apposta, oppure se fosse una coincidenza.

Come dicevo anche all'inizio, la parte sci-fi è realizzata benissimo e per una che divora fantascienza fin dall'anno zero ti posso dire che è anche molto credibile. Penso sia il tuo miglior lavoro in assoluto, il che è un bel modo di festeggiare un anniversario come questo. Quindi complimenti.
Koa
(Recensione modificata il 17/11/2016 - 09:14 pm)

Recensore Master
17/11/16, ore 15:59

Arrivo solo a quest’ultimo capitolo, un po’ per altri motivi che mi hanno rubato del tempo prezioso e un po’ perché ero molto presa dalle perplessità che la tua storia mi ha suscitato. Indubbiamente l’argomento è originale ed avvincente, nonostante io non ami le Omegaverse e le Science-fiction, i personaggi mantengono le principali caratteristiche IC e tu sai scrivere e, tutto sommato, di Omegaverse non abbiamo troppo materiale. Ma l’immagine di quell’ingranaggio che dovrà, via via, togliere la vita a John (ed a SH) mi ha impressionato non poco. Inoltre mi è rimasto il sapore fiabesco e prezioso de “Il lupo ed il falco” e l’attesa dell’ondata di emozioni che scorre in “Hopelessly devoted to You” che qui non ho ritrovato. Ma era ovvio, visto che siamo in altri universi, in altri ambiti. Quindi scelgo di lasciarti le mie impressioni solo in quest’ultimo capitolo che, secondo me, ha una vita autonoma ed è nettamente superiore ai precedenti. In più, non ti meriti il silenzio perché lavori sempre con precisione, cura dei particolari, attenzione alle caratteristiche dei personaggi. Tutti questi elementi li ho ritrovati qui, anche se lo scenario è agghiacciante per la sua crudeltà. L’ultima scena, in un trascolorare di immagini affettuose e rassicuranti, stempera la tristezza che la situazione reale dei due lascia in chi legge. Comunque sia, hai fatto un buon lavoro. Brava.

Recensore Veterano
17/11/16, ore 12:09

Eccomi, ok credevo che Sherlock avrebbe trovato carburante alternativo, invece ha scelto una vita assieme a John in un mondo costruito solo per loro. E' un finale dolce/amaro, molto sci-fi e resteranno insieme a modo loro, alla faccia del resto dell'equipaggio.. mi spiace, ma non riesco a comprendere la scelta del resto del "popolo", non sono molto favorevole a sacrifici del singolo di questo tipo, per niente volontario, per cui non sono dalla loro parte. Sherlock eroe romantico, invece, è tutt'altra cosa. Bravo Sherl
Come sempre la tua storia è stata molto avvincente ;)
Alla prossima
(Recensione modificata il 17/11/2016 - 08:47 pm)

Recensore Veterano
17/11/16, ore 11:59
Cap. 3:

ok questa svolta non me l'aspettavo. Non che Sherlock e John si saltassero addosso, quello lo immaginavo...ma che John diventasse parte dell'astronave. Sono senza parole e anche impressionata (in negativo) dal comportamento di tutti. Sherlock conto su di te e sulle tue capacità di far crescere un fiore.
Volo all'ultimo capitolo.

Recensore Veterano
17/11/16, ore 11:52
Cap. 2:

Eccomi al capitolo due. Povero John segregato lontano dagli altri bambini. Fortuna che ha incontrato proprio il nostro piccolo saccente preferito ;)) Mi piace questa versione bambino di Sherlock, resta sempre lui ma è più propenso ai rapporti umani, almeno riferito a ragazzini biondi che gli piombano addosso.
Corro a leggere il seguito

Recensore Master
17/11/16, ore 00:50

Tutto sommato è finita bene!! Mi sono pure commossa!!
Sherlock non avrebbe mai abbandonato John!! Non è stato neanche un sacrificio per lui; condividere lo stesso destino del suo Omega è stato naturale..
Ti faccio i miei più sentiti complimenti per l'originalità di questa storia.. Alla prossima!! 😊

Recensore Veterano
16/11/16, ore 20:34
Cap. 1:

Ma ciao e ben trovata! Sono un po' a rilento ultimamente con le recensioni ma devo subito lasciare un commento a questo capitolo.
Intanto, buon anniversario, carinissima l'idea di pubblicare oggi una storia in quattro parti.
Il primo capitolo è già molto intenso, è molto sci-fi, sembra proprio l'inizio di un bel racconto di fantascienza che ci introduce subito in questo nuovo mondo, caratterizzato da alcuni temi importanti:la nascita di due bambini speciali, la necessità di avere Un omegA per la sopravvivenza, il sacrificio dei genitori per il bene di tutti (una citazione da star trek?). Inoltre, siamo in una particolare omegaverse. Come sempre stupisci con storia mai banali e mai scontate.

...e poi il piccolo Sherlock è già triste senza John,cuccioli!

Sempre bravissima,spero di riuscire a leggere prestissimo il prossimo capitolo,
Alla prossima
(Recensione modificata il 16/11/2016 - 09:07 pm)

Recensore Master
16/11/16, ore 16:27
Cap. 3:

Oddio, povero John!
Mi spiace tantissimo per lui.. Come possono essere così crudeli?
Chissà come reagirà Sherlock quando non lo vedrà più arrivare.. Non ci voglio pensare.. Spero tanto che qualcuno li aiuti.. Non può finire tutto così...

Alla prossima!! :)

Recensore Veterano
16/11/16, ore 14:22
Cap. 2:

Ti stavo aspettando ed eccoti qua *abbraccia*
Sono così contenta che tu sia tornata a scrivere, tra l'altro è pure una Omegaverse ** Non ce ne sono molte a giro, ormai mi attacco solo a te per questa categoria che piace a pochissima gente, quindi ti ringrazio davvero per non aver mollato ed essere tornata all'attacco ♥
Come stai? Spero bene, davvero u.u
Ti giuro, non sai come sono felice di leggere una tua nuova storia.. Ma andiamo avanti e parliamo di ciò che dobbiamo(?) Nel senso, questa è una recensione, non una email xD
Dunque: la sotria è molto interessata, no è la solita Omegaverse che riprende la serie e la modifica, ma non è la prima volta che crei qualcosa di diverso dal solito ed ho sempre apprezzato le tue idee, lo sai ormai.
Spero di leggere a breve il seguito perchè me curiosa, molto curiosa **
A presto!
~Aka

Recensore Master
16/11/16, ore 13:32
Cap. 2:

Ciao! Questa storia mi intriga moltissimo!!
Il piccolo John mi fa tanta tenerezza!! E' l'unico Omega dell'astronave.. mi sa che lo aspettano dei tempi durissimi!!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!!
A presto!!! ;)

Nuovo recensore
16/11/16, ore 12:10
Cap. 1:

Ciao mikimac!
Questa fanfic è appena all'inizio ma già mi incuriosisce un saccooo *__* Ho letto un bel po' di Omegaverse ma sento che questa sarà un po' diversa! Mi piace un sacco come hai strutturato l'inizio e la scena delle nascite..mmh a dirti la verità mi aspettavo uno Sherlock Omega (non ci posso far niente Sherlock non lo vedo Alfa ahaha) ma comunque non vedo l'ora di leggere i prossimi sviluppi! Vado a leggermi il secondo capitolo visto che hai già aggiornato *me felice*😂
Ancora complimenti! :D
Elliedream