Recensioni per
Il gioco della vita
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 437 recensioni.
Positive : 434
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Veterano
03/08/18, ore 21:43
Cap. 35:

Scusa se recensisco solo ora, ma sto tornando molto poco qui.
Visto che hai ammesso anche le eccezioni, mi trovi d'accordo con la categorizzazione degli uomini.
Non ho mai sperimentato gli effetti della neve sulle persone, ma mi è piaciuta la digressione in proposito durante la partenza degli Arriga.
Mi è dispiaciuto per Ottaviano, anche sapendo che non è reale, o almeno non del nostro mondo. La volgarità la evito anch'io, di solito, non per una questione morale ma perché stimola emozioni istintive.
Non mi è piaciuto il pessimismo rassegnato con cui Antonio descrive l'umanità. Rischi di passare al lettore l'idea di irrimediabilità.
Avevo paura che la storia si concludesse senza spiegare l'innamoramento di Roberto per Livia, ma non mi hai deluso. La storia, pur parallela a quella di Maria, oppone sottilmente Roberto a Sergio, e adesso vedo il valore della categorizzazione iniziale degli uomini.
Il valore della famiglia oltre le apparenze sembra il tema principale della storia e deve starti molto a cuore.
"neppure si fece scrupolo di sottolineare la maleducazione" dovrebbe avere "evitare di sottolineare", o vuol dire che non lo ha fatto.
In "avevo alcuna chances" sarebbe "chance" al singolare.
"’Nonostante lei amasse la creatura che aveva in grembo, e fece di tutto per non far trapelare la notizia della sua gravidanza, nella vana speranza che il suo ragazzo avesse potuto trovare un posto per entrambi prima che comparisse il pancione, un luogo dove piantare il seme della loro futura famiglia, ma non fu così." Qui "nonostante" non ha un seguito.

Recensore Master
21/12/17, ore 15:20
Cap. 35:

Ciao^^
Rieccomi qui.
Premetto che odio le generalizzazioni, ma ho apprezzato la tua riflessione iniziale. L'ho trovata profonda, cinica e anche abbastanza triste. C'è tanta rassegnazione nelle tue parole, ciò mi ha fatta davvero star male, lo ammetto. Purtroppo le persone commettono tanti sbagli, ma questo non significa che non possano cambiare, o almeno pentirsi.
Forse sarò ingenua, ma voglio credere che almeno per qualcuno sia così.

Passando alla trama: pian piano tutte le storie si stanno risolvendo, e con questo capitolo si è chiusa una fase importante della narrazione.
I piani di Antonio hanno funzionato, ed egli è riuscito a liberarsi dai suoi problemi.
Sergio ha abbandonato ancora una volta la sua famiglia, ma questo è soltanto positivo, poiché anche la povera Maria ha imparato a non ricadere nei suoi errori.
Livia e Federico se ne sono andati, lasciando un vuoto nella vita di Roberto, ma riportando la pace.
Federico ha voluto mostrare la sua odiosa immaturità fino alla fine, dimostrando di non aver rispetto per nessuno.
La storia di Roberto è stata molto interessante, da tanto ero curiosa di conoscere come mai due persone così diverse come lui e Livia fossero finite insieme. Un racconto triste, pieno di amarezza e sogni infranti.
Livia ha sicuramente sofferto nel suo passato, ma questo non giustifica i suoi comportamenti. Poi Federico che perde ogni rispetto per il padre solo perché non è quello biologico è davvero orribile. Una persona che ti ha cresciuto e amato è comunque meritevole di rispetto.
In ogni caso sembra che a Roberto abbia fatto bene parlare di tutto ciò, e pare che tra lui e Maria stia nascendo qualcosa ^^
Eh sì, direi che sia proprio giunto il momento per Antonio di svelare la verità su Melissa.
Complimenti e alla prossima! :)

Recensore Master
14/01/17, ore 19:38
Cap. 35:

Di nuovo qua!!!! :)))
FINALMENTE se ne sono andati via tutti!!! :D))) Che gioia! Che gioia! Sembra incredibile, sembra impossibile! Dopo tanto tempo, dopo un'eternità di fastidi e litigi e maltrattamenti! Wow, finalmente. Doveva giungere questo momento. La pace. Ahhh :)
Sergio se ne è andato in silenzio. Meno male. Eppure era quello che preoccupava di più, essendo il genitore. uno si sarebbe aspettato una più lunga permanenza. Ma, a sorpresa, il mattino dopo non c'è più una traccia di lui. Che liberazione!
Guarda, Ale, tu sei un precisino con i fiocchi, te l'ho già scritto immagino. Ma tu esageri a volte! Insomma, potresti dare alla cara Maria un po' di spina dorsale. Lei offre a Livia di restare ancora in quella casa. Ancora! Ma insomma! Io avrei aperto loro la porta! Capisci che la cosa può risultare un po' inverosimile leggendola? Anche il fatto che Federico lancia la palla di neve al povero Ottaviano. Ehm, dovremmo allora giungere alla conclusione che il ragazzo è letteralmente pazzo. Anche il racconto di Roberto, per quanto lui abbia sentito il bisogno di liberarsi, era troppo "preciso", per un uomo pacato e discreto come lui. Questi sono solamente miei opinabili e modestissimi pareri, per carità, ma ho voluto rendertene partecipe (?) (Io e i miei dubbi sulla scrittura, ahimè) giustamente :) Dimmi tu :)
La tua teoria sugli uomini mi è piaciuta molto, e purtroppo la condivido :) A proposito, Ale, tu hai una certa età, insomma perché scrivi "maschietti"? E' per simulare il linguaggio di un diciottenne? Credo che nessun ragazzo parlerebbe così :) Cavolo, dì "uomini"! :)) E se sto dicendo qualcosa di sbagliato, chiariscimi tu la cosa :)))
Uhm, Melissa ha fatto ad Antonio un invito molto speciale e lui si trova costretto a raccontare alla mamma tutta la vicenda svoltasi in parallelo con lo scompiglio di casa sua. Bene, più tardi passo al prossimo capitolo :)
Complimenti come sempre, Ale! Ti prego, non ti offendere o restar male per quel che ho scritto, eh :) Chi più di me dovrebbe imparare a scrivere :) Le mie erano solo opinioni :)))

Recensore Veterano
03/01/17, ore 23:03
Cap. 35:

Ammetto che, dopo aver letto il dietro le quinte della relazione tra Roberto e Livia e del vero padre di Federico, mi è dispiaciuto parecchio per tutti le parti coinvolte. Mi è dispiaciuto per Roberto perché non dev'essere bello amare e non essere minimamente ricambiati, rendersene conto e non riuscire a farne a meno lo stesso - persino dopo aver scoperto che aveva abortito per ben due volte i suoi figli! - e immagino quanto sia stato difficile fare finta di nulla, per se stessi e per Federico, in quel momento del tutto innocente. Mi è dispiaciuto per Livia, per aver passato tutto quello che ha passato e che l'ha segnata a vita trasformandola in una sorta di arpia senza cuore se non per il figlio che, forse, ha amato e ama così tanto perché l'unico punto di contatto col suo grande amore: immagino non sia bello veder la propria vita andare in pezzi così rapidamente, da ragazza spensierata e felice a donna acida e depressa, sola e non voluta da nessuno, se non da un uomo che lei disprezzava perché non era il suo Lui, il grande amore per l'appunto. Mi è dispiaciuto per Federico, perché non dev'essere bello scoprire che quello che hai chiamato papà per tanti anni in realtà è un perfetto sconosciuto e che il vero padre è un debole che lo ha lasciato per non volersi assumere delle responsabilità, per non parlare dell'intuire di essere indesiderato dalla famiglia materna e paterna, certo. Non giustifica i loro comportamenti, eccessivi nonché spesso fuori luogo e non necessari - come l'ultimo gesto di Federico nei confronti del vicinato, davvero un episodio increscioso -, però in qualche modo si può capire perché si siano trasformati in queste persone. Mi è dispiaciuto per loro, davvero. Ho adorato come hai reso il monologo di Roberto, a tal punto che ho immaginato di avere una telecamera fissa sul suo volto per tutto il tempo che ha parlato, fissa sul suo volto, per tutto il tempo, un lungo primo piano abbastanza ravvicinato, da interrompere nel momento in cui si accorge che Maria gli si è avvicinata e gli stringe le mani, per volgerla sul volto della donna e poi sulle loro mani, come a simboleggiare l'inizio di una loro unione che a questo punto è inevitabile. Wow, pensavo di essere sceneggiatore e occasionalmente attore - o meglio interprete delle battute che scrivo mentre le scrivo - e mi scopro ora anche regista... Accidenti! E nulla di più, un ottimo capitolo, come gli altri che l'hanno preceduto, manco a dirlo. Pertanto, per l'ennesima volta, ti faccio i miei più sentiti e sinceri complimenti e ci si vede presto. ;-) :-)

Recensore Veterano
01/12/16, ore 17:31
Cap. 35:

Buonasera, illustrissimo monaco Sandro! :D Scusami veramente per non aver recensito questo capitolo e non aver ancora letto l'altro, ma la mia pigrizia è proverbiale e, pur amando questa storia, ho fatto l'ingrata e ho poltrito. Allora, finalmente gli Arriga (Livia e Federico eh) se ne sono andati. Ah, che liberazione! Ma come al solito Federico è stato molto discreto (seh) e se l'è presa col povero Ottaviano, che in questa situazione non c'entrava assolutamente nulla. E così, Roberto ha deciso di rinnegare il "figlio" e ha vuotato il sacco ad Antonio e a Maria. Accidenti, è di certo una storia triste, ma questo non giustifica, come ha detto il nostro adorato protagonista, la follia degli Arriga. Alla prossima AmiensTraveller

Recensore Veterano
28/11/16, ore 10:25
Cap. 35:

Ciao!
Un bel capitolo anche questo: una narrazione intima di Antonio e di Roberto soprattutto, che dà libero sfogo ai suoi sentimenti frustrati e alla sua storia d'amore così triste e mai ricambiata per davvero.
Anch'io mi sarei comportata come ha fatto Roberto, credo di non avere molti dubbi.a proposito, ma ovviamente non si può mai sapere fino in fondo cosa si sarebbe fatto al posto suo.
Insomma, fatti fuori Sergio, Livia e Federico, non rimane che scoprire i destini di Alice, Jasmine e Melissa, oltre che, di conseguenza, i rapporti con la famiglia d'origine del padre del protagonista.
Il paesaggio innevato continua ad essere, come al solito, suggestivo e piacevole da immaginare.
Bene, allora a presto :)

Recensore Master
24/11/16, ore 21:07
Cap. 35:

E' semore commovente vedere un uomo che apre così il suo cuore, raccontando gli eventi più difficili e dolorosi della sua vita... una vita sprecata dietro ad un amore infelice, non corrisposto. Roberto ha scelto la via del cuore, accogliendo Livia ed il bimbo di lei in arrivo.
Ma il suo amore non è stato premiato, purtroppo. Ha dovuto vivere con al fianco una donna tanto infelice da essere malvagia, e con un figlio che non gli è mai appartenuto.
Immagino lo stato d'animo turbato ed addolorato di Maria e di Antonio, che hanno raccolto questa testimonianza spirituale.
Apprezzo molto la delicatezza dell'introispezione che hai fatto, per parlare dei trascorsi della famiglia Arriga: il personaggio di Roberto è straordinario nella sua purezza.
Complimenti, caro amico, ed alla prossima!

Recensore Master
23/11/16, ore 19:15
Cap. 35:

Mio carissimo amico!
Che imbarazzo, mannaggia! Ti chiedo perdono per il ritardo con cui recensisco il tuo meraviglioso capitolo, sono stati giorni abbastanza deliranti e sono riuscita solo ora a trovare dieci minuti liberi.
Ma adesso sono qui e il tuo bel capitolo non poteva che rallegrare la mia serata.
Mi ha divertito molto l'inizio, quando hai descritto le tre tipologie di uomini individuate da Antonio. Mi hai strappato un sorriso. :)
Dai che forse ci siamo tolti da piedi Sergio! Uno così è meglio perderlo che trovarlo!
Anche Federico e Livia se ne sono finalmente andati.
E figurati se il bullo non doveva farne una delle sue! Prendersela con un vecchietto sulla sedia a rotelle è davvero spregevole...
Ho letteralmente adorato tutto il racconto di Roberto. Ti assicuro, ero incollata allo schermo.
E' incredibile quanto l'uomo amasse Livia, è stato addirittura disposto a sposarla pur sapendo che lei non avrebbe ricambiato.
Inoltre, mi è proprio piaciuto il modo in cui hai costruito la scena. Ho avuto l'impressione di trovarmi lì, seduta al tavolo, ad ascoltare le vicende di Roberto. E il gesto della madre di Antonio di prendere le mani di Roberto è stato molto dolce.
Dadadaaam! Ecco Melissa che torna all'attacco! Cosa succederà adesso?
Beh, non vedo l'ora di scoprirlo!
Intanto di faccio tanti, tantissimi complimenti per questo capitolo strepitoso.
Bravissimo!
Buona serata e un abbraccio!

Recensore Junior
21/11/16, ore 19:40
Cap. 35:

Buonasera e grazie per la pubblicazione di questo nuovo capitolo! Arriva il momento in cui c'è bisogno di mettere un paletto, chiarendo dei punti fissi, qualche perché e stabilendo anche come stanno le cose. Antonio sta capendo che le cose sono sempre molto più complicate di come le vediamo, che dietro c'è sempre qualcosa. È questo è sicuramente una fase importante della sua crescita.
Detto questo il capitolo mi è piaciuto un sacco e non vedo l'ora di sapere cosa sarà quella proposta di Melissa.
Alla prossima!

Recensore Master
21/11/16, ore 19:00
Cap. 35:

Buonasera!
Che capitolo stravolgente...! Ovviamente, in senso buono!
Mi piacciono le riflessioni che fanno da intermezzi tra le varie vicende, arricchendole maggiormente e rendendole ancora più accattivanti!
Roberto ha sempre questo lato raziocinante, "dritto per dritto". In fondo, è un personaggio interessante e sei riuscito a dimostrarlo anche in questo capitolo!
Non ci resta che attendere Antonio e le sue ultime mosse...Sono curiosa!
Comunque complimenti,
capitolo intenso e fresco.
-Bigin

Recensore Master
21/11/16, ore 17:24
Cap. 35:

Ciao, buon pomeriggio :)
Wow... in questo periodo stai sfornando un capitolo più bello dell'altro, complimenti davvero!
Mi è piaciuto l'excursus abbastanza cinico che hai scritto riguardo gli uomini nell'età di mezzo... devo dire che forse Antonio è un po' troppo schematico nei suoi pensieri, troppo razionale. Nel mondo e nell'animo umano esistono infinite sfumature ed è un peccato perdersele o ignorarle, perchè è proprio in esse che è racchiuso tutto il bello :)
Comunque, riesci sempre a rendere molto bene i pensieri e le convinzioni del protagonista, tanto che ormai sento di conoscerlo quasi come se fosse un mio amico xD
Mi è piaciuta moltissimo anche la breve riflesisone sulla neve... da bambina mi piaceva, ma crescendo cambia tutto...
Per quanto riguarda la partenza dei tre "antagonisti" e "torturatori" del povero Antonio, ti dico che sono molto felice; ovvio, ciò che ha fatto Federico all'indifeso Ottaviano è davvero crudele, mossa peggiore non avrebbe potuto farla. Capisco quando Antonio diceva che aveva voglia di piangere di fronte a quell'azione cattiva e vigliacca; e capisco anche lo sconforto di Roberto che, nonostante tutte le sue debolezze e gli errori che ha commesso, ha cercato di essere un buon padre per quel figlio non suo che, tuttavia, era disposto ad amare e crescere con affetto. Ho trovato la rivelazione di Roberto molto toccante, perchè da un lato ha mostrato delle "attenuanti" al comportamento di Livia e Federico (che non è assolutamente giustificabile in nessun caso comunque) e dall'altro lato ci ha mostrato quell'oscurità che anche in Roberto c'è.
Mi è piaciuto... tantissimo!
Perchè tutti commettiamo degli errori, come dice la saggia mamma Maria, che in questo capitolo, forse complice la liberazione da Sergio, mi è sembrata molto più determinata e decisa del solito; l'importante è riconoscerli e poi fare meglio.
Adesso sono molto curiosa che Antonio "sputi il rospo" di Melissa e di vedere le reazioni di Maria e Roberto (ma... sbaglio o questi due potrebbero "avvicinarsi"? xD).
Ti faccio ancora tanti complimenti, questa storia esprime un'umanità incredibile...
Alla prossima!
Elisa