Ciao!
Un po' in ritardo, ma sono qui per lo scambio del gruppo Boys love.
Ho scelto di recensire questa storia perché sono un'amante di Yuri on Ice e della Viktuuri, dunque ero molto curiosa di leggere cosa avevi scritto in proposito.
Sono contenta di recensire questa storia così posso cogliere l'occasione per dirti che non è affatto un obbrobrio! È breve ma efficace e trovo la tua introspezione molto in linea con Yuri, con quanto di lui ci viene mostrato nell'anime.
Hai portato degli spunti interessanti sui suoi pensieri, ma sei riuscita a ricalcare anche i suoi monologhi interiori durante le esibizioni - che per i paragoni con il katsudon e tutto il resto mi sono sempre parti un po' deliranti, ma tant'è. Dunque abbiamo originalità mista ad aspetti già noti, che secondo me per le fanfiction è una combo sempre azzeccata.
Un passaggio che ho particolarmente apprezzato della tua storia è il seguente: "Mi muovo, le mie gambe forti non tremano e il ghiaccio scivola costante sotto di me, la melodia mi incanta facendomi danzare, allora è questo l’eros, è questa l’immensa sensazione che ti distrugge da dentro, che ti porta ad adorare il tuo partner, che ti porta a volerne ancora, che ti travolge e che ti spinge a diventarne dipendente."
Lo hai stabilito chiaramente con un aggettivo, senza lasciare al lettore troppo da immaginare, dunque posso dirti che hai fatto un'ottima scelta nel sottolineare la costanza del ghiaccio per Yuri. In qualche modo ci ho visto una costanza non solo legata alla sua presenza sulla superficie della pista e sotto i suoi piedi, ma anche una costanza nella sua vita. Costanza, quella del ghiaccio, che inizia ad accompanarsi a Viktor, il destinatario dell'eros che Yuri sta cercando di incarnare per l'esibizione che Viktor stesso lo ha sfidato a mettere in scena.
Ancora, credo davvero tu abbia colto bene i sentimenti di Yuri: ho avuto sempre la sensazione, guardandolo, che fosse un ragazzo che per molto tempo si è trattenuto dal vivere davvero, che non ha avuto esperienze o che se le ha fatte le ha fatte a metà, rimanendo in apnea come hai appunto detto tu. E in questa apnea pattinare è la salvezza, come la salvezza è Viktor, con quella mano tesa verso di lui. Ora Yuri tiene al suo parere, vuole conoscere le sue opinioni.
Piccolo dettaglio: ho amato il fatto che le ultime parole della storia parlino di un qualcosa che Yuri ha creato con Viktor e non per Viktor. Come coppia, Viktor e Yuri sono soliti costruire insieme e tu lo hai riassunto benissimo.
Credo che il tuo stile si sia sposato molto bene con l'introspezione di questa storia, che come dicevo è breve ed efficacie. Dunque il tuo stile sintetico e ad effetto è andato a segno.
Complimenti per questa one-shot!
Alla prossima ~ |
