Mi sono sciolta.
Davvero, credo sia una delle introspezioni più sensibili ed empatiche che abbia letto fin'ora, le senzazioni di Yuri sono rese alla perfezione, si capta man mano come la linea di demarcazione che lo separa da Victor svanisca. Come pian piano lui si accorga dei cambiamenti che la sua presenza suscita sulla propria persona.
La descrizione di Victor dagli occhi di Yuri poi è davvero superba e celestiale.
Bravissima e alla prossima!

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Eccomi! Non potevo non leggere 😍 Devo dire che mi hai davvero rapita con questa immagine di Yuri così dolce ma anche determinata. La sua incredulità e felicità di fronte alla decisione di Viktor di diventare il suo allenatore gli danno la forza e il coraggio di riprendere in mano il suo sogno, perché non si combatte mai solo per se stessi. Hai descritto la graduale consapevolezza di Yuri in modo molto dolce e discreto e il momento in cui entrambi guardano la pista e poi si abbracciano è il culmine di un percorso a cui non era possibile sottrarsi. La loro vita è il pattinaggio e il pattinaggio li ha fatti incontrare legandoli per sempre. Bravissima... E mi sarebbe piaciuta una fan art 😁 Un abbraccio e alla prossima!

P.S. Bellissima la frase iniziale di Gibran, direi perfetta! L'avevo adocchiata pure io ☺❤
(Recensione modificata il 01/12/2016 - 04:47 pm)

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Dolcissimo Yuri! Un ragazzo pieno di incertezze che ha finalmente trovato il coraggio di tornare a fare ciò che più ama, grazie a Victor. Il legame tra questi due è davvero profondo e puro, e lo hai reso molto bene con le tue parole! Bravissima come sempre ^^ spero ne scriverai altre!!
Baci, alla prossima!

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