7 - “The joke is on you” di TheHeartIsALonelyHunter.
Totale: 29/40.
1) Grammatica e ortografia: 5/5.
Ottima.
2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 3.5/5.
Lo stile che hai scelto per questa storia non mi ha particolarmente conquistata. Lo trovo un po’ pieno, come trovo eccessiva la lunga descrizione della risata di Gellert, che prende praticamente l’intero testo. Devo dire che il tutto risulta un po’ ridondante, che stanca, sia a livello stilistico che di trama, se di trama si può parlare.
Avrei preferito qualcosa di più semplice e incisivo, perché, benché io ami le descrizioni, a lungo andare il troppo stroppia.
3) Titolo: 3/5.
Questo titolo non mi piace.
A parte il fatto che è in inglese, e che già questo non mi fa impazzire, trovo che non rifletta lo spirito della storia e che, anzi, abbia a che fare con essa ben poco. Se volessi spiegarmi il collegamento per cui l’hai scelto te ne sarei grata, così da rendere il tutto un po’ più chiaro.
4) Caratterizzazione dei personaggi, sviluppo della coppia e attinenza ai contenuti del bando: 7/10.
Parto col dirti che trovo l’idea di incentrare l’intera storia intorno alla descrizione della risata di Gellert e, in minor misura, dei suoi effetti poco riuscita. La storia, benché corta, mi ha un po’ annoiata, non l’ho trovata coinvolgente e nemmeno molto interessante, e avrei preferito avesse uno sviluppo del tutto diverso: penso che avresti potuto partire dalla descrizione della risata – più corta, contenuta e incisiva – e poi raccontare qualche momento più strettamente inerente alla coppia, che purtroppo si vede ben poco, solo attraverso alcuni scorci di pensiero di Albus.
Inoltre, devo anche dire che non so bene cosa giudicare in questo parametro, dato che la caratterizzazione dei personaggi non è affatto chiara. Gellert viene rappresentato attraverso il suo modo di ridere, e ci appare travolgente, allegro, impetuoso – una descrizione con cui mi vedo tutto sommato d’accordo.
Albus, invece, pur essendo il vero protagonista della storia, resta in ombra. Si intuisce quanto sia ancora condizionato da Gellert, ma il suo dolore e la sua “sconfitta” non hanno il giusto spazio, soffocati come sono da quella risata così ingombrante.
In sintesi, avrei gradito qualche momento di azione in più – magari attraverso i ricordi, come suggeriva il pacchetto -, più introspezione e meno descrizioni.
5) Attinenza ai contenuti del pacchetto: 4.5/5.
Il tuo pacchetto era: “Coppia: Albus Silente/Gellert Grindelwald.
Indicazione: Sono passati più di 50 anni dall'ultima volta che lo ha visto, ma il suo volto è indelebile nella sua mente (decidete voi chi è il protagonista).
Oppure: Nei suoi ricordi Gellert ride, e non smette mai.”
Devo dire che sono un po’ in difficoltà riguardo questo parametro. Tu hai scelto la seconda indicazione “Nei suoi ricordi Gellert ride, e non smette mai” e senza dubbio l’hai sviluppata: anzi, per il mio gusto hai persino ecceduto nella descrizione della risata di Gellert.
Tuttavia, ho come l’impressione che tu non abbia davvero centrato il punto. Per come l’ho interpretata io, la frase dell’indicazione era un modo poetico per dire che Albus dovesse essere letteralmente perseguitato dal ricordo di Gellert e della sua risata, mentre nella tua storia non c’è una vera e propria struttura, è più una descrizione di questa risata così prepotente, così in primo piano, anche a discapito della coppia protagonista.
Non ti ho penalizzata più di tanto perché l’autrice del pacchetto sembra non condividere questa mia opinione, ma io resto dell’idea che il pacchetto sia stato sviluppato un po’ superficialmente, senza andare oltre, senza approfondire.
6) Gradimento personale: 6/10.
Ammetto che la storia non mi ha conquistata.
Questa è la mia OTP e, solitamente, ho gusti molto, molto precisi in merito, ma l’assenza di una vera e propria caratterizzazione dei personaggi mi ha impedito di farmi un’idea vera e propria a riguardo. Diciamo che né la personalità di Albus né quella di Gellert (anche se in minor misura) spiccano, non sono delineate, perciò non posso nemmeno dire con precisione se la storia mi sia piaciuta o meno, da questo punto di vista.
Anche la scelta di strutturare il testo come un’unica, grande descrizione di questa risata mi ha infastidita. Penso tu abbia esagerato, hai girato intorno all’argomento fin troppo per i miei gusti. Avrei preferito che parlassi di più della coppia e dei loro sentimenti, penso sarebbe stata una lettura più avvincente.
Giudizio dell’Autrice del pacchetto, _cory_: 27/30.
Spiegazione: La storia mi è sicuramente piaciuta, ma non mi ha conquistata totalmente.
Lo stile è incisivo, l'idea ben sviluppata e sicuramente attinente al pacchetto; mi è piaciuto soprattutto il finale: con una semplice frase sei riuscita a riassumere il senso del pacchetto e della flash, quindi complimenti.
Mi è piaciuta molto la metafora con la spada di Damocle e le varie ripetizioni presenti nella storia. Inoltre mentre scrivevo il pacchetto avevo provato ad abbozzare anche io una flash (successivamente finita nel cestino del computer, ma sono dettagli) e l'idea generale era molto simile, quindi da questo punto di vista ci hai preso in pieno!
Per quanto riguarda i punti sottratti, ecco le mie motivazioni (che ovviamente sono personali e contestabili, ma credo sia corretto spiegare perché non hai ottenuto il punteggio pieno):
-1: il primo punto deriva semplicemente da un gradimento personale: come accennavo prima, per quanto la storia mi sia piaciuta, non è riuscita a conquistarmi fino in fondo.
-1: ci sono state delle piccole cose che hanno un po' ostacolato la lettura: la divisione in paragrafi, la formattazione del testo, un paio di virgole che io avrei messo in modo diverso e due ripetizioni che ho ritenuto - personalmente - non pertinenti e un po' fastidiose ("un qualche possibile divertimento" e, poco dopo, "una qualche pretesa di ribellione". So che non è esattamente una ripetizione, ma hai comunque utilizzato la stessa costruzione in uno stesso periodo; "una punizione gli sarebbe stata necessariamente inflitta, una punizione che non avrebbe mai sciacquato via quella colpa." In questa frase la ripetizione è una scelta stilistica che a me è molto piaciuta, ma subito dopo scrivi: "Ma di tutte le punizioni e di tutti i tormenti..." appesantendo un po' il tutto).
-1: il titolo. Di per sé è carino, ma penso si adatti poco alla tua storia.
Non mi è molto piaciuta la scelta di un titolo in lingua inglese (personalmente credo che se non ci siano particolari motivazioni per la scelta del titolo in lingua straniera è sempre meglio sceglierlo in italiano), ma non mi è molto piaciuto in relazione alla tua storia: considerando lo stile utilizzato, mi aspettavo un titolo che rispecchiasse la profondità dei sentimenti espressi nella flash. |