8 - “Il gusto amaro della felicità” di _cory_.
Totale: 28.9/40.
1) Grammatica e ortografia: 4.9/5.
La grammatica va bene, ma ci tengo a sottolineare che, anche se l’intero testo è fondamentalmente corretto, non c’è una frase che suoni bene. Ho dovuto rileggere tutto più di una volta e, anche adesso che la so praticamente a memoria, certe frasi continuano a stonarmi, ritengo a causa dei tempi verbali.
Il fatto di oscillare continuamente tra passato e presente mi ha fatto saltare i nervi, perché mi confondeva e mi distoglieva dal senso delle frasi e della flash in generale. Se posso darti un consiglio, quindi, passa tutto al presente che è più incisivo: la chiarezza in una flash è tutto.
Inoltre, in questa frase (“Proprio non riesce a conciliare l'immagine che ha davanti agli occhi con la persona brillante e divertente che più volte aveva mostrato di essere tra le mura del loro dormitorio”) il soggetto del “aveva mostrato” sembra essere Sirius e non Remus, per cui ti consiglio di infilarci il nome proprio (- 0.10).
2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 2/5.
Di solito mi piace abbastanza come scrivi, ma devo dire che questa flash mi ha un po’ deluso.
Per cominciare, i tempi verbali, come ti ho già detto, mi hanno urtata. Sono davvero fastidiosi da leggere, mi hanno procurato una specie di “stordimento”, se non vera e propria confusione (e non sono l’unica, ho chiesto anche altri pareri, per essere certa di non essere solo io con un principio di labirintite). Per farti un esempio: “Sirius odia Remus con una passione travolgente: il ragazzo era sempre accanto a lui, abbastanza vicino da sfiorarlo”, è veramente fastidioso questo ritorno al passato.
O anche qui (“Proprio non riesce a conciliare l'immagine che ha davanti agli occhi con la persona brillante e divertente che più volte aveva mostrato di essere tra le mura del loro dormitorio; era come se Remus fosse due persone diverse: una piena di vita, incurante dei pericoli e pronta ad affrontare il mondo accanto ai suoi amici - una persona di cui Sirius non poteva fare a meno - e una debole, che si nascondeva dietro alla malattia per non affrontare i propri sentimenti - una persona che si abbandonava alle proprie paure e che Sirius disprezzava con tutto se stesso.”), non trovo il periodo lineare. La frase non è incomprensibile, ma è messa giù in un modo che ne rende difficoltosa la comprensione. È troppo lunga e troppo piena, andrebbe semplificata.
A parte la struttura che non mi ha convinta, ho trovato l’intero testo un po’ “piatto”, poco emotivo. La descrizione degli eventi è fredda, non trasmette la passione e lo sconforto di Sirius, né la sua rabbia travolgente. Anche il suo gesto di rivoltarsi contro chi ama, così tipico di lui, non è valorizzato dalla forma.
Per finire, vorrei farti notare che in questa frase (“Sirius odia Remus perché, inutile negarlo, non sarebbero mai riusciti ad amarsi pacificamente.”) quel “inutile negarlo” uccide qualunque poesia. E come chiusura la trovo anche un po’ debole, fiacca, con quel “sarebbero”: secondo me, avresti dovuto essere molto più categorica, più secca e incisiva, per fare un bel finale ad effetto.
3) Titolo: 5/5.
Anche se questo titolo è davvero molto lungo, devo dire che mi piace. Lo trovo molto bello, originale, e rimanda al testo nella maniera che preferisco, cioè è proprio una parte di esso.
Davvero carino!
4) Caratterizzazione dei personaggi, sviluppo della coppia e attinenza ai contenuti del bando: 8/10.
Sebbene trovi che lo stile non abbia valorizzato al massimo le sensazioni di Sirius, devo dire che queste appaiono chiare e che l’introspezione, tutto sommato, non ne risente.
Hai descritto un Sirius che non riesce davvero a rassegnarsi al fatto che non potrà avere una storia con la persona che ama – e che lo ama, o almeno così si intuisce.
Mi è piaciuto molto come hai gestito la parte in cui si rivolta contro Remus. “Sirius non pensa razionalmente quando porta Katie in una delle aule in disuso del terzo piano.”: ho trovato questa frase, anche se così breve, una delle più incisive e significative della storia, rende appieno lo stato d’animo in cui si trova Sirius, cosciente eppure incosciente di cosa stia facendo. Anche la chiusura (“Il dolore negli occhi di Remus aggiunge un gusto amaro al piacere che sta provando, ma al tempo stesso lo esalta in modi che non aveva mai considerato possibili: non si era mai sentito così libero in vita sua.”) l’ho gradita particolarmente, perché penso che tu abbia centrato in pieno l’essenza di Sirius: una serpe in seno che si rivolta, e gode selvaggiamente nel fare ciò che non dovrebbe, nel ferire chi l’ha ferito. Ho sempre pensato che Sirius fosse più buio che luce, e la tua caratterizzazione mi ha lasciata più che soddisfatta in tal senso.
Non ti ho dato il punteggio massimo perché Remus rimane decisamente sullo sfondo, e le sue motivazioni non sono chiarissime. Non si capisce – sebbene si possa intuire – perché rifiuti Sirius, o perché ceda soltanto una volta e mai più. Insomma, se ci fosse stata qualche spiegazione di più, anche solo qualche riga di accenno, penso sarebbe stato meglio.
5) Attinenza ai contenuti del pacchetto: 3/5.
Il tuo pacchetto era: “Coppia: Sirius Black/Remus Lupin.
Indicazione: Sirius e Remus hanno sempre avuto un rapporto morboso. Si capiscono con uno sguardo, ma tra loro scorre una corrente di ostilità appena percettibile – sono
segreti e frasi non dette, gesti mai azzardati, impulsi soffocati, ammazzati.
Per la maggior parte del tempo è tutto normale, ma ci sono volte in cui Sirius sente di impazzire e non può fare altro che cercare di ferirlo.
Sirius odia Remus con un sorriso cortese che taglia come il vetro.
(Descrivere uno di questi momenti in cui Sirius fa lo stronzo, più terra terra)”
Devo dire che sicuramente il pacchetto che hai scelto è stato un po’ penalizzato dallo stile poco accattivante che hai usato. Era un pacchetto estremamente intenso e “forte”, che per essere sviluppato al meglio aveva bisogno di assoluti, e non certo di mezze misure.
In linea di massima, trovo che tu l’abbia rispettato: il rapporto difficile tra i due c’è, Sirius che, ferito, gli si rivolta contro, il suo odio che esplode per amore.
Tuttavia, manca l’essenza vera e propria del pacchetto. Ci doveva essere tutta quella corrente di ostilità, cose non dette, impulsi soffocati, che si doveva percepire senza essere rivelata esplicitamente.
Mi aspettavo qualcosa di molto più intenso, molto più complesso e forte.
6) Gradimento personale: 6/10.
La storia non mi ha fatto impazzire, devo ammetterlo.
Rispetto anche ad altri tuoi scritti, l’ho trovata piatta, priva di sentimento, poco coinvolgente. Lo stile stesso non vibra di intensità, non trasmette la passione e la violenza che erano essenziali per sviluppare un pacchetto del genere.
Anche il modo in cui la coppia è stata gestita non rispecchia il mio gusto, non l’ho trovato efficace e, purtroppo, nemmeno simile a ciò che avevo in mente – come invece è successo, maggiormente, con un’altra storia in gara.
Inoltre, devo farti notare che al mio gradimento personale non ha per niente contribuito il fatto che tu abbia iniziato la storia con una frase presa pari pari dal pacchetto (“Sirius odia Remus con un sorriso cortese che taglia come vetro.” invece di “Sirius odia Remus con un sorriso cortese che taglia come il vetro.”, ma poco cambia) e che tu non abbia specificato nelle note che non l’hai scritta tu, ma l’autrice del pacchetto. Al momento della pubblicazione non sapevi che ero io l’autrice, tuttavia potevi scrivere una postilla generale, da precisare una volta che avessi scoperto chi era l’autrice del pacchetto. Dato che è un contest interattivo, mi sembra che un minimo di riconoscenza verso chi ci suggerisce l’idea e un minimo di rispetto siano dovuti: non ho niente in contrario al prendere spunti, ma va specificato, per cui ti invito a farlo quanto prima.
Giudizio dell’Autrice del pacchetto, io: 20/30.
Quello che penso te l’ho già esposto nel parametro sopra. In ogni caso, ti ringrazio di aver sviluppato uno dei pacchetti che preferivo di più!
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