Recensioni per
Sui privilegi di una notte di quiete
di Elissa_
Ciao! |
La cicatrice e il significato che comporta, gli occhi di devozione di John, la purezza di questo momento, tutto davvero molto... Leale? Sì, sono loro due, leali l'uno con l'altro, John che si prende un momento per capire la bellezza di quello che ha, di quello che sono. |
Applausi! |
Piccola e dolce, questa storia e sei mancata in questo fandom. A me di certo. Mi ha fatto tanto piacere trovarti qui dopo un po' che non vedevo storie tue, spero di non sbagliare ed essermi persa qualcosa! Anche se non c'è una vera e propria trama e un suo sviluppo (per ovvie ragioni, dato che è una flash), ma racconta un momento di tenerezza fra John e Sherlock che ci voleva proprio e che è stata una vera e propria iniezione di dolcezza. Ricordavo che scrivevi bene e infatti è così, perché l'immagine iniziale, questa camera da letto immersa nel buio della notte a Baker Street e Sherlock nudo al suo fianco che dorme, è un'immagine splendida e che mette calma e tranquillità. E che secondo me ci voleva, specie in questo momento e con l'attesa e l'ansia che crescono. |
Direi che sei ingiusta a definire questa fic come "scemissima", perché, in realtà, non lo è, davvero. Rappresenti un momento di serenità e di pace nella vita convulsa di quei due, con osservazioni pertinenti ed adeguate al contenuto. Ad esempio, mi è piaciuto quel soffermarsi dello sguardo di John ( e, naturalmente, di chi scrive) sul corpo di Sh ("...tra le cicatrici ormai schiarite..."). Uno sguardo che è amore, rispetto, devozione, lealtà. Mantieni un'atmosfera di dolce intimità, di serenità conquistate con il raggiungimento di un traguardo che è l'espressione di quello che, per tanto tempo, è stato nascosto e negato. Adesso sono loro due, il resto del mondo è fuori. |
Noo nessun insulto! Questa piccola fic è adorabile! Una piccola finestrella su John e Sherlock, sereni, quieti e felici. Ogni tanto ci vuole io necessito di non annegare nell'angst ogni tanto eheh grazie per averla scritta |