B e n t o r n a t a !
Vedere il tuo nome in cima alla lista dei preferiti aggiornata è sempre un colpo al cuore: sensazioni di gioia miste all'eccitazione di (ri)leggerti e divorare avida ogni singola azione e/o pensiero che riguardi Molly e Sherlock...fino a quando non cominci a leggere, e la gioia si trasforma in tenerezza, e l'eccitazione tramuta in malinconia (anche se, sotto sotto, sono sensazioni ancora vive che scalpitano!).
Perchè è ciò che provato leggendo della morte di Molly e la conseguente solitudine di Sherlock, che trova rifugio nel ricordo; la complicità che c'è tra i due, tipica di due persone legate da un rapporto intimo/amoroso, senza mai invadere l'altrui spazio vitale, l'ho letta come se stessi vedendo, anzi...osservando, un'istantanea scattata da una polaroid e invecchiata e ingiallita col tempo (o meglio...il filtro "vintage" o "nostalgia" delle fotocamere dei moderni smartphone!).
Questa tua short mi sa tanto di nostalgia, forse perchè scritta in prossimità della nuova stagione; ci mettiamo una bella pietra sopra sul fatto che non vedremo mai Sherlock e Molly come coppia vera, reale, ma per fortuna ci sono le tue fanfiction che, seppur siano inventate e opere di fantasia, colgono quell'attimo tra i due che noi fan della coppia non riusciremo mai a vedere sullo schermo, ma che immaginiamo con tutta la forza del nostro cuore e che tu, magnificamente, riporti nero su bianco.

Grazie per essere tornata!

Veronica :)

La prima cosa che mi viene in mente, dopo la lettura di questa fic, è la constatazione della buona lingua italiana in cui è scritta e, credimi, non è poco. Usi immagini espresse con un lessico vario e non scontato. Hai in testa un vocabolario ricco ed efficace e sai usarlo senza scadere in saccenterie o frasi piene di bei termini ma vuote di significato. Io spero di aver capito bene il senso di ciò che hai scritto: Sh ritrova Molly nel suo Mind Palace, collocandola tra i ricordi preziosi della sua infanzia ( il cane che abbaia..), e non sa darsi pace in quanto si considera colpevole della sua morte violenta. Rappresenti i due personaggi in un contesto particolare ma riesci a mantenere le loro caratteristiche IC. Ritroviamo, infatti, la pazienza e la determinazione della ragazza e l'essere sfuggente di Sh in determinate situazioni, assieme al suo magnetico fascino (“...occupando il suo spazio vitale…”). Una vena di malinconia ci accompagna durante la lettura, perfettamente consapevoli che, visto gli anticipi di cui disponiamo a proposito della quarta Stagione, ciò che tu rappresenti potrebbe benissimo avverarsi anche in quello che vedremo grazie alla BBC. L'amore incondizionato che Molly ha per Sh e la solitudine profonda in cui quest'ultimo sarà costretto a vivere, visto che John ha famiglia: questi elementi e il tono IC di cui ho parlato prima, colorano di credibilità la tua ff. Molto suggestiva l'immagine di Holmes e Molly affacciati alla finestra, a guardare il passato in cui risuonano la risata di un bambino che gioca e l'abbaiare di un cane (Redbeard?). Preziosa ed elegante, struggente e profonda. Questa è per me la tua ff.

Cara Ruta,
ben tornata e soprattutto complimenti per la tua "storia di rientro".
Adoro la tua scrittura, mai banale e sempre coinvolgente, ed ho adorato questa storia nonostante il destino della cara Molly (anche se, ad onor del vero, temo che questo potrebbe essere il suo destino anche nella serie). La sofferenza di Sherlock e il suo non arrendersi a lasciarla andare è commovente e a mio avviso perfettamente IC grazie alla tua capacità di scrittura.
Spero la nuova serie ti/ci ispiri un po' tutti così da riuscire a far vivere ancor di più questa sezione.
Complimenti ancora e buon anno,
A presto spero,
Anne^^

Ciuaooo!!!!! Hai ragione, è sempre bello ritrovarti in questa sezione. :D <3
Anche se mi fai piangere anche l'anime, fa nulla. Confidiamo in Moffat per delle scene Sherlolly non (troppo) angst.
Alla prossima.
Un bacio e buone feste,
Ale