Recensioni per
Le paure non hanno fissa dimora.
di atychiphobia

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
31/12/16, ore 18:09

allora allora allora. è da ieri sera/stanotte che volevo recensirla davvero davvero tanto, perché l'ho letta tutta d'un fiato ad un orario un po' improponibile e non volevo lasciarle un commento sconclusionato e bislacco dettato dal sonno - ma alla fine /è/ e sarà sicuramente una cosa senza senso, non so proprio farle queste cose quindi chiedo scusa in anticipo! anche perché sarà lunga: scusa anche per questo. <3
dunque. come primissima cosa voglio confessarti che l'avviso "angst", grazie a esperienze passate, mi ha messo ansia per tutto il tempo. pensavo che ad un certo punto avresti trovato il modo di ammazzarli LOL e quando ero a tanto così dalla fine ho avuto sinceramente paura che gli succedesse qualcosa (tipo quando sono andati nella zona inagibile della palestra? ecco la gente normale non avrebbe pensato mai a robe tipo travi che precipitano e ce li fa restare secchi, ma io sì, perché sono paranoica e all'happy ending non sono abituata...). quindi immagina come mi sia sentita sollevata quando ho letto quel "fine" senza ripercussioni. tolta questa premessa - anche abbastanza inutile ora che ci penso, ma le chiacchiere fortificano la tolleranza ???? - passo alla generalità, ovvero:
lo stile che hai usato, su cui hai aperto una parentesi. a livello grammaticale non ho trovato errori, non significativi almeno, mentre ce n'erano un paio di battitura ma ora come ora non so dove siano, scusa. ;; e, sinceramente ho adorato la tua scelta; non sono una che legge di buon grado le storie scritte in prima persona perché non molti riescono a "renderle", mi spiego? non sanno di niente. la tua, invece - forse per il fatto che hai usato un tono comune, quasi confidenziale, appunto come se il protagonista stesse raccontando l'accaduto direttamente a qualcuno (ed è una cosa meravigliosa perché mi ricorda tante opere e autori letterari che adoro) - mi ha trasmesso tanto, di Nicola. e sono anche riuscita ad immedesimarmi in questo ragazzo all'apparenza inscalfibile e che poi, quando qualcosa lo prende /davvero/ cambia completamente, diventa fragile, per citare Tano stesso, e non si riconosce e non capisce se sia un bene o questo peggiorerà le cose. il fatto che si ripeta sempre che tanto andrà tutto bene, non c'è niente che non va, finché a quella frase non aggiunge un "?" che cambia letteralmente le carte in tavola, perché ne mette a nudo le insicurezze, sta iniziando a metabolizzare che questa cosa un po' lo consumi perché non sa come prenderla e non riesce a prevederne le conseguenze. sempre all'inizio, per abitudine (??) temevo che Tano sarebbe stato il tipico ragazzo scorbutico innamorato dell'usa e getta, e che con Nico si stesse comportando allo stesso modo. ma poi l'ho visto così preso a sua volta, è tornato indietro e anche quello è stato mettere da parte l'orgoglio, e l'ha fatto esclusivamente perché a Nico tiene davvero e questa cosa mi ha uccisa e fatta sciogliere tipo ghiacciolo sotto il sole. /ancora/, ho sempre avuto questo pallino davanti agli occhi che mi diceva di tenere alta la guardia, che non c'era da fidarsi. alla fine sono stata smentita e credimi, non avrei potuto esserne più felice! è stata una one shot, felicemente lunga, e mi sono già affezionata ad ognuno di loro. e posso dire una sciocchezza (lo chiedo adesso sì)? pensavo che Nico stesse male perché aveva capito, attraverso l'esperienza con Tano, di essere innamorato di Vincenzo. CONFESSO. e per un po' ho anche creduto che la cosa fosse reciproca ma che si sarebbe conclusa con un grosso "è meglio se restiamo amici". invece no. sei andata oltre le mie più rosee aspettative perché hai parlato di quest'amicizia che non è nemmeno corretto definire tale perché va molto di più, ne conserva la sincerità ma ha l'intensità dell'amore, che comunque non è ancora abbastanza per descrivere quanto Nico sia importante per Vincenzo e viceversa. Vincenzo, che mi è diventato come un figlio da proteggere da ogni sofferenza, e che forse ho compreso un po' più degli altri; si è affidato alle persone sbagliate e ha quasi perso la capacità di farlo del tutto con quelle "giuste", che restano e non ci pensano minimamente a tradire i propri amici. anche se poi ha incontrato "la sua persona" (e non so se sia voluto o meno come riferimento a Grey's Anatomy ma mi ha uccisa ugualmente), che a sua volta l'ha ritrovata in lui, e quanto sarà fantastica questa cosa? trovare La persona giusta, che ti capisce, che è disposta a fare qualsiasi cosa con e per te semplicemente perché /sei tu/? cercare quell'amic* e trovare una casa. questo è ciò che ho visto maggiormente tra le righe, l'amicizia che supera ogni cosa e che vale più di tutto il resto, lealtà e affetto incondizionato come priorità assoluta; sia per Nico e Vincenzo che per Tano e Peppe (altro piccolo pezzetto di mondo da salvaguardare perché mi ha sempre alleggerito un po' l'atmosfera ed ha aiutato Tano a confessare le sue paure a Nico - anche se all'inizio non direttamente - e ti sono grata per averlo inserito!). aaah e poi l'abbraccio tra Vincenzo e Tano? povera me e i miei sentimenti.
mi sono un po' innamorata di questa storia, in generale, ecco. i protagonisti vivono in un'attualità che mi appartiene e sono tremendamente umani; hanno paura, fanno errori da primo premio, perché da soli non ce la fanno. e allora ci sono quelle persone meravigliose fatte su misura perché le cose storte si sistemino alla bell'e meglio - niente di eccezionale ma almeno fanno un po' meno schifo.
IN SOSTANZA: complimenti. tanti, tanti, ma taantissimi complimenti. avrei ancora tante cose da dire, ma finirei per dire la mia punto per punto e credo non sia esattamente questo lo scopo di una recensione? ma ti avevo avvisata all'inizio che non sarebbe stato niente se non un mucchio di parole messe euforicamente lì. spero solo che, in tutto questo papocchio mastodontico, sia riuscita a capire quanto l'abbia adorata e quanto mi sia piaciuto ciascun personaggio.
(complimenti anche per le 20k parole; io se arrivo alle 300 devo mettermi in ginocchio a ringraziare una per una ogni divinità esistente e non)
credo di aver finito - per la tua gioia. semmai mi venisse altro di fondamentale (PFF) da scrivere lo aggiungerò in una modifica a caso xD
e niente, grazie di averla scritta. buona vigilia di capodanno! <3