bella bella, mi è piaciuta tantissimo. Perchè non riesco a credere che James sia SEMPRE uno sbruffone!L'hai descritta davvero bene a parer mio!
1 baci8

Mmh, in questa ci vedo due interpretazioni del tutto opposte ed entrambi importanti.
Un James re di Hogwarts, Malandrino per eccellenza che ottiene tutto ciò che vuole. Ama Lily da sette anni e, alla fine, ottiene ciò che vuole. Ma è diverso. Il sentimento è diverso, l’amore che prova è diverso e lei è diversa. Il loro primo, vero bacio – quello che suggella il “passaggio successivo”, il loro amore – è accompagnato da un sottofondo di paura, perché entrambi sanno che è qualcosa di diverso, di profondo, di vero.
In quest’ottima, quel “paura di perderci” sancisce il loro nuovo rapporto, la paura di perdersi ora che si sono “ritrovati” e – finalmente – dichiarati. Ma ovviamente da brava angst persa, c’è la versione triste e malinconica. Che, altrettanto ovviamente, è la visione che preferisco: James e Lily, già innamorati, ma che vivono all’ombra di Voldemort.
Magari già sotto incanto Fidelio, già rinchiusi in quelle sbarre di paura, timore e sospetto. Un attimo, un lampo in cui il terrore prende il sopravvento sullo sguardo di James e sui suoi – loro – gesti.
La frase finale aleggerebbe su di loro come una condanna, sull’intera condizione che sembra opprimerli. Sulla paura di perdere quella felicità che, anche se per poco, hanno sperimentato.
In entrambi casi, un attimo lavoro. Ho adorato e descrizioni precise e veloci dei gesti e degli sguardi di James. Questa coppia – ok, in modo molto parossistico – la amo. Pur continuando ad amare Sirius/Lily.
E’ una cosa geniale, lo so. ù__ù

che carina!!!*_*!!!amo alla follia james e lily!!sono unici!!davvero bellissima!!brava!!

bellissima!! veramente fantastica! ^_^

oooh che dolce!l'ultima frase è stupenda..x il modo, anzi i modi in cui può essere interpretata!BRAVA!