Yo!
Devo dire che questa è la mia storia preferita, per ora. Ci sarebbe così tanto da dire, da commentare; come sempre tecnicamente è ben fatta, scorrevole e piacevole alla lettura, si legge bene.
La trama è interessante, è il momento della consapevolezza di Jack.
Un tocco d'arte i parallelismi tra passato e presente, veramente ben fatti. Sia nei dialoghi che nelle azioni: jack che pronuncia il nome di Gabe, e le mani e il collo, il respiro.
Credo sia la migliore che abbia letto, a livello personale, intendo, non voglio sminuire il resto del tuo lavoro, anche perché mi è piaciuto tutto quello che hai scritto!
Ah, è stata una gioia dolce amara leggerla.
Giuu |