Se Vegeta in tutti questi anni si è conquistato, contro i pronostici del suo stesso creatore, un posto da coprotagonista al fianco di Goku, sicuramente lo deve anche a Freezer.
L'imperatore del male è indubbiamente uno dei cattivi più amati e più belli di DB; ha reso la storia dei saiyan particolarmente intrigante e la storia di Vegeta ancora più coinvolgente. L'atmosfera di terrore che lo circonda nel momento in cui si presenta al pubblico per la prima volta, nelle vicende di Namecc, è rimasta nell'immaginario di ogni fan; e non è un caso se in Super Toriyama ha deciso di riportarlo in vita e restituirgli un momento di gloria con un nuovo incredibile potere, capace di mettere in difficoltà perfino un super saiyan god. Vegeta lo ha sconfitto con estrema facilità stavolta ed è passato molto tempo da Namecc e dai giorni in cui Freezer terrorizzava l'intero universo, eppure perfino Goku deve ricordarsi di quell'avversario riverso nel suo stesso sangue, mentre tra le lacrime gli chiedeva vendetta; anche se è Gohan, che all'epoca era un bambino, a rievocare quel ricordo, immaginando anche solo lontanamente cosa deve aver passato un altro bambino nelle mani di un sadico tiranno come Freezer.
Quelle che in DB erano a malapena accennate, la cicatrici – non materiali – che Freezer ha lasciato a Vegeta, in questa storia trovano un modo per essere raccontate in maniera toccante, attraverso il tormento e gli incubi del Pincipe dei Saiyan che adombrano una pur piacevole atmosfera molto in stile Super, in cui alle eccentriche giornate passate sul pianeta di Lord Beerus si alternano i momenti in cui le famiglie dei nostri eroi si frequentano sulla Terra, mentre cercano di vivere delle vite le più normali possibile (compatibilmente con Angeli e Dei della Distruzione che si presentano a pranzo XD).
Qualcosa è cambiato però, rispetto alle vicende di Namecc, non è passato solo del tempo. Vegeta è ancora Vegeta, come afferma ostinatamente Goku, ma non è più lo stesso Vegeta che poteva contare solo su se stesso. Goku è un amico ormai e si preoccupa per lui; ha un maestro, Whis, che oltre che i cioccolatini di Bulma ha a cuore anche i suoi allievi. Gohan e persino Chichi (e tutti quanti gli altri, chi più chi meno^^) ormai sono dalla sua parte e sanno cosa è meglio per lui: Bulma.
È bello nel finale, scoprire che Vegeta però è ancora Vegeta dopotutto, con quel cipiglio imbronciato che non lo abbandona nemmeno nel sonno^^.
Grazie per questa ennesima, piacevolissima ed emozionante storia. E scusa per il mio ennesimo, noiosissimo e contorto polpettone XDD.
Baci, lilac. |