Recensioni per
Oltre la neve
di Vale_q

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/10/20, ore 21:55

ciao !
ho letto la tua storia e per ora mi piace molto !
la continuerai ?
nancyiry

Recensore Master
05/02/18, ore 11:29

Buongiorno.
Mi sono imbattuto casualmente nel tuo racconto e l'ho letto, gradendo il genere.
Complimenti, mi è piaciuto molto, l'ho trovato davvero ben scritto e molto curato.
Buona giornata :)

Recensore Master
21/04/17, ore 13:27

Ciao! Come promesso, eccomi qui a leggere ancora un pezzo delle tue fatiche. Questa piccola, breve one-shot mi aveva colpito già dalla descrizione, così ho deciso di buon grado di addentrarmi.
Un mondo freddo, preda dell'inverno, delle sferzate gelide del vento che mai cessa. Un mondo che sembra destinato a soccombere.
In questo contesto, un cavaliere nobile, Rowland, disposto a intraprendere un viaggio pericoloso e forse mortale per riportare la primavera nel regno. Rowland è un eroe fiero e determinato, che rimane incantato una volta giunto alla radura e scoperto il suo segreto.
La descrizione della bellezza della ninfa che danza, si adorna i capelli di gigli, l'odore della primavera nell'aria: questa piccola One-Shot permette di sentire gli odori, guardare i colori che cambiano, le stagioni: l'inverno sferzante alle spalle di Rowland, la fiorita primavera di fronte a sè.
Non c'è un nemico, non c'è nulla da temere. C'è solo l'immagine della primavera che rapisce e non permette di distogliere lo sguardo.
Cosa succederà? Cosa farà Rowland? Certo non ucciderà la creatura. C'è speranza, allora, per questo mondo flagellato? Rimangono parecchi punti di domanda, sembra quasi l'inizio di una storia molto più lunga e costruita.
Una storia che, finendo di leggere, si spera fermamente possa cominciare.
_morgengabe

Recensore Veterano
31/03/17, ore 18:05

Ciao Vale_Q!
Non mi conoscerai, ma sono un tipo abbastanza girovago nella sezione del fantasy su efp, e non potevo non leggere una storia che parlava di cavalieri, re e regine legate indissolubilmente all'immaginario; un intreccio di personaggi e situazioni che adoro leggere e di cui mi piace parlare/scrivere. 
Ho trovato la lettura della tua opera molto scorrevole e fluida, tanto da rendersi chiara in meno di qualche minuto. Nulla da dire alla trama e al modo in cui hai combinato le interazioni tra i vari personaggi, tratteggiando qualche carattere per ognuno di loro. 
E' chiaro che, nel complesso, il personaggio più delineato è quello di Sir Rowland, un cavaliere onorevole e rispettoso al punto giusto, così affezionato al proprio sovrano da battersi contro il gelido freddo invernale per lui e la sua sposa. Rowland antepone il suo onore ai suoi affetti, pur di mantenere il suo grado e la sua assoluta caparbietà. La testardaggine del cavaliere viene, però, meno sul finale, momento in cui Rowland si trova a contatto con l'essere divino della driade, della quale rimane assuefatto fino a decidere di non portare a termine la sua missione, esprimendosi in un comportamento razionale e ben studiato e mettendo in mostra il suo lato umano, oltre che il suo buonsenso ferreo da cavaliere. 
Una trama semplice, schietta, che mi ha incuriosito molto e che ho trovato molto piacevole da leggere; complimenti.
Mi ricollego, infine, alla tua "nota" posta all'inizio del capitolo: capita, talvolta, che l'ispirazione o la voglia di continuare a scrivere vengano meno in quanto, e qui cito il tanto discusso G.R.R.Martin, ci sono giorni in cui perfino un autore acclamato come lui si sveglia mentalmente costipato e del tutto incapace di superare la paura del foglio bianco. Ma ci sono barriere, e qui mi cito da solo, che solo la continuità e la costanza possono abbattere... ed è per questo che, con tutto il cuore, ti suggerisco di non cedere mai a questi blocchi, perché hai tutte le carte in regola per creare storie interessanti, piacevoli alla lettura e curiose. Il blocco dello scrittore, sempre che sia questo il tuo limite, è un ostacolo molto comune, ma che non deve impedire di proseguire la propria passione, perché oltre la neve - il bianco di una pagina - c'è sempre una storia, per di più nella nostra mente, che necessita di essere trascritta. 
Con la seguente termino, sperando di non essere stato pedante e... tanti saluti, 
Makil_
(Recensione modificata il 31/03/2017 - 06:09 pm)

Recensore Veterano
23/01/17, ore 19:08

Che dire, questa storia è stata veramente molto piacevole da leggere.
Le descrizioni ricche di particolari mi hanno fatto sentire come se fossi veramente lì, sia per la distesa di neve sia per la magica radura. Mi è piaciuto anche come hai fatto il finale, descrivendo con poche frasi come Rowland sia caduto nella tentazione di restare per sempre nella radura.
L'unica parte che mi ha lasciata un po' confusa è stato quando hai scritto "muovere le sue abbraccia". Per caso volevi dire "muovere le sue braccia"?
Ricordo che avevo iniziato a leggere anche un'altra storia scritta da te, "Onore ai vivi", e sono contenta di vedere che non sono rimasta indietro durante il mio periodo di assenza da Efp!
Comunque, non vedo l'ora di leggere qualcos'altro scritto da te, mi piace molto il tuo stile!