Bellissimo, trovo questo frammento di vita di vita di Cullen davvero bellissimo. Lo stillicidio delle gocce, che può essere il tempo che passa, la necessità verso il lyrium, un suono dal passato, una tortura del demone. I suoi ricordi legati alle sue sensazioni che fanno di Cullen un uomo estremamente passionale, sono descritti con angoscia crescente, esattamente come lui la prova. Avvincente.

Io sono il tipo di fanwirter che qualche gioia a Cullen la regala, ma anche leggerlo in supplizio mi gusta. ;D
Mi è piaciuto in particolare il ritmo incalzante che hai dato, capace di trasmettere l'intensità, lo stato di confusione e lotta interiore di Cullen nelle parti più drammatiche (riesce sempre ad essere una vera drama queen ;p), divertentissime invece le sue reazioni durante l'episodio del ricordo dove lui cerca di rimanere, per così dire, nell'armatura... ma si percepisce anche una certa profondità e preziosità nel loro rapporto.
Mi è piaciuta, se non si era capito! :)

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La guerra di un uomo per la sua anima, quando la sola volta che cedette ad un sentimento umano creò una crepa nella sua armatura interiore.
Solo uno spirito forte può vincere la più grande guerra esistente, quella per la propria anima ;)

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