Recensioni per
Serkeftin! Fino alla vittoria
di Arinmirkan
Buon pomeriggio cara ragazza e rieccomi di nuovo qua a recensire anche questo (ultimo) capitolo da te postato già due anni e mezzo fa e che spera un bel dì, tu possa ritornare per continuarla (visto che l'hai proprio interrotta quando Cas e la si erano incontrati ed stava iniziando il più bello). Siamo arrivati che Sam e Dean, salvano Genevieve e Cas da quei tipacci e che per fortuna niente di grave. Chissà che avrebbero fatto per sistemare le cose |
Buon pomeriggio cara e buon mercoledì!! Ho trovato questa tua storia poco fa e anche se so che molti probabilmente non la continuerai a scrivere e né leggerai questa recensione (e mi rendo conto che sono passati anche un paio di anni da quando l'avevi iniziata a scrivere e quindi molto probabilmente non pensi che ci sia ancora qualcuno interessato alla storia. Ma evidentemente c'è ancora qualcuno interessato a questo scritto), ma volevo lo stesso dirti la mia. Questo primo capitolo sembra davvero molto interessante e promettente. Voglio proprio vedere in che casino si cacciano quei due fratelli e se l'angelo andrà in loro aiuto. |
Una parte di me grida che tra così grande pericolo e dolore non può esserci un lieto fine per nessuno; un'altra parte, invece, vede uno spiraglio di felicità per i nostri protagonisti perché ci sono semi di speranza e buona volontà sparsi per tutta la vicenda. Un medico che rischia la vita lontano da casa per aiutare chi soffre, una ragazza vuole scrivere un rapporto da presentare alle Nazioni Unite per denunciare tutti i crimini di guerra, dei giovani che combattono per un ideale. E poi, in completo contrasto con gli spari e la guerra, c'è quella bellissima lettera che Dean scrive ala madre morta, nella solitudine e nel totale silenzio della notte. E' un bell'espediente per farci conoscere il tragico passato del ragazzo, ma è anche un modo per evidenziare il suo legame con chi ama che non viene spezzato nemmeno dalla morte. Mi ha colpito l'attenzione all’ideologia della lotta: non è corretto lasciare una donna sola con la protezione di un altro uomo. Sapevo che le donne venivano considerate soldati come gli altri, ma non mi ero soffermata sulle implicazioni che questo potesse comportare. E non ho idea di come sia visto il possibile rapporto tra due uomini. Sul versante della destiel si comincia a intravedere qualcosa, ma ancora molto sul vago. Invece Sam ha preso subito posizione! La guerra nella ex-Jugoslavia la ricordo bene con i suoi eventi tragici, vedevo quello che succedeva al telegiornale e a scuola ne parlavamo. Ho anche conosciuto chi l'ha vissuta in prima persona. Aiutare chi è in difficoltà è l'eredità che lascia Mary ai suoi figli, un elemento della serie rimaneggiato. Mi dispiace per John che ha sempre una parte misera. |
Ok, ho capito che ogni capitolo sarà una bella sofferenza da affrontare. |
Povero Castiel me lo hai fatto penare 4 capitoli solo per attraversare un confine, se la sua storia incomincia così posso solo immaginare che avrà una vita non facile a Kobane. |
Anche io mi chiedo sempre se ci sono lettori oltre che lettrici e penso di averne incrociati almeno un paio. Più che leggere una storia, mi è sembrato, come sembra a Castiel, di essere dentro un film d'azione con l'adrenalina alle stelle. Un passo falso e in un attimo può finire tutto. |
Ciao, quanta adrenalina scorre in questo capitolo. |
La Siria è un casino: ci sono i ribelli di varie fazioni che combattono contro il regime, ci sono vari gruppi estremisti, ci sono alcuni Paesi che sostengono una delle parti in causa e ci sono volontari che partono per servire una causa che ritengono giusta. Si formano alleanze, spesso non durature, dettate dalla convenienza del momento e si lotta da anni. Il risultato è una nazione in ginocchio, insanguinata e visitata continuamente dalla morte. E la cosa più terribile è che questa non è una fanfiction, è la realtà nemmeno troppo lontana. Hai avuto molto coraggio ad ambientare una storia in un periodo storico contemporaneo ancora scottante, quando non si sa come e quando il conflitto si risolverà. Da una parte mi intriga leggerla, da una parte un po' mi spaventa perché non so quanto possa esserci di vero. In ogni caso, i colori e i sapori descritti, l'oscurità della notte, le parole alla radio ricreano molto visivamente delle scene che catturano l'attenzione. Al momento mi sento con Castiel in trepida attesa dei soccorsi. Alla prossima |
Complimenti, hai avuto un'idea eccezionale! |
Ciao, voglio essere sincera...sono un po spaventata dall'argomento che vuoi trattare. |