Sto tentando di riprendermi giuro.
Hai dato vita ad una qualcosa di stupendo e ti sono grata!
Non so davvero da dove iniziare se non dal dirti che ho amato ogni singola frase, ogni singola, parola, virgola, accento.
Non cambierei nulla di quello che hai scritto è tutto aderente a quello che finora c'è stato tra i due in "Nuovi inizi" e soprattutto al modo in cui man mano hai descritto l'evoluzione del loro rapporto è come se questo fosse il perfetto epilogo non so come spiegarmi.
Posso dirti sicuramente di essere curiosa di vedere come reagiranno gli altri a questo improvviso avvicinamento, ecco diciamo così prima leggendo il XXVI capitolo non avevo realizzato fino in fondo l'accaduto, cioè finalmente questi due testoni si sono trovati e... è tutto come l'ho sempre immaginato! Invece con questa OS ho finalmente capito e assimilato il tutto e sì, devo ancora riprendermi.
L'incertezza di Bellamy, quell'attimo di insicurezza di timore mi ha ucciso, mi ha steso perché era perfettamente aderente al carattere di Bell, credo che Clarke sia l'unica in grado di farlo sentire così a tratti impotente e l'unica capace di fargli perdere la testa sino a portarlo all'abbandono della sua più tipica sicurezza in se stesso tu questo suo lato lo hai reso in maniera egregia donando delle emozioni chiare e forti, sospendendo per un attimo l'azione e farla poi riprendere più forte che mai ancora più densa di sentimenti...
Grazie, davvero, ci voleva un qualcosa del genere non leggevo una bellarke a rating rosso così emozionante da un bel po' e tutte quelle a cui avevo dato un'occhiata erano "parecchio" datate.
Continua così, stai rendendo giustizia a questi due in modo fine e significativo!
Un bacio grande,
Chiara. |
