Buongiorno.
Bene, Bart sta cominciando a comprendere meglio ciò che lo aspetta ^^
La fanciulla è decisamente ribelle xD
A me il devoto Baricald sta simpatico xD lunga vita a questo saggio uomo.
Il bello, per Bart, deve ancora venire ^^ al momento siamo solo all'inizio della sua avventura.
Bene, bel capitolo anche questo.
A presto :)

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Hola!
Uhm... Si, mi sono un attimo confusa per alcuni termini, ma aspetterò la lettura degli altri capitoli! XD
Però anche così mi piace molto, e il fatto di non averci minimamente pensato me l'ha resa ancora più piacevole da leggere.
Bart è così forte e dal grande cuore...
MI è dispiaciuto per la giumenta.
A presto con il secondo capitolo! *--*
Devil

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Buonasera Makil_
un altro capitolo corposo e ben articolato, in cui i nostri due protagonisti per fortuna trovano un'accoglienza calorosa. Mi sono piaciuti entrambi i nuovi personaggi, così diversi l'uno dall'altro eppure fianco a fianco. Mi ha fatto sorridere la scena finale, in cui la tenda del patres viene passata a Bart e Esmerelle, forse per punire l'esperto per le sue parole accalorate che Ser Ortys non ha gradito.
Dal canto suo, Ortys mi è parso un uomo gioviale, forse un po' troppo amante del vino, ma chi può biasimarlo?
La storia diventa sempre più ricca di particolari e di sfumature che invitano alla lettura, ed è sempre più piacevole!
Alla prossima!
Evelyn

Che bel inizio! Un primo capitolo davvero molto interessante e con una descrizione commovente e tenera della sua fedele compagna di viaggio. Mi piace l'ambientazione medievale e devo ammettere che questa storia mi incuriosisce davvero molto. Bart sembra un personaggio davvero affascinante, leale e coraggioso, pronto a fare sempre quello che è giusto. Continuerò a leggerti con piacere

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In attesa di leggere di Esmerelle, ho trovato distensivo questo capitolo. Il nostro Bart è rimasto abbastanza soddisfatto dall'incontro con Sir Dayn: questo personaggio un po' guascone, un po' alla D'Artagnan mi ispira fiducia. Mi è parso sincero e convinto delle sue parole, prendendo subito una posizione chiara sul problema delle invasioni che si stanno verificando. 
Diciamo che la vicenfa ha preso una piega inaspettata, e che adesso come adesso il torneo non funge più da fulcro, ma solo da sfondo: i pensieri di Bartimore sono rivolti a ben altro. 
Hollard Norstone ha la fortuna di poter fare affidamento su uomini come Sir Dayn, assai prodi e leali. Il conciliabolo si è concluso felicemente. Ora  bisogna vedere Esmerelle che ruolo dovrà giocare. Mi sa che la carta matta sia proprio lei, la Fanciulla Bionda.

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Buonasera Makil_,
questo capitolo è decisamente il migliore che ho letto fin'ora: ricco di azione, di suspance, molto curato nei dettagli, che mi ha lasciato con il fiato sospeso fino all'ultimo.
Innanzi tutto mi piace molto il personaggio di Esmerelle: nonostante sia solo una ragazzina è molto determinata e riesce a celare molto bene le sue paure anche di fronte ai due cadaveri prima e ai due cavalieri poi. Non posso darle completamente torno: neanche io avrei voluto passare la notte sotto ai due cadaveri, e oltretutto l'averlo fatto ha causato l'increscioso disguido con i due cavalieri sopraggiunti.
Il fatto che uno dei due sia ubriaco mi mette il dubbio che l'abbiano fatto esclusivamente per l'onore: tra l'altro non hanno minimamente ascoltato le parole di Bart, dando per scontato che lui fosse un brigante e un assassino. Penso che i due volessero solo un pretesto per catturare qualcuno, che sia innocente o meno non gli importa poi molto.
Ora passo alle segnalazioni: ci sono due o tre errori di battitura lungo il testo, nella prima parte principalmente, e poi volevo farti notare un verbo che secondo me non è proprio adatto. Quando parli dei "cadaveri accasciati come sacchi di riso" (vado a memoria): più che il termine "accasciati" ci vedrei meglio "ammassati". In fondo, credo di capire che tu volessi intendere con questa immagine una massa di cadaveri impilati l'uno sull'altro, appunto come sacchi contenenti riso o altro, e quindi ammassati, mentre il verbo accasciarsi credo sia più riferito ad una persona che dalla posizione eretta cade al suolo magari per uno svenimento.
Ovviamente questa è solo una mia opinione!
Complimenti ancora!
Evelyn

Questo capitolo l'ho letto con foga per il seguente motivo: già dall'inizio, con quei due cadaveri appesi a quell'albero, e l'atmosfera che sapeva tanto di "guai in arrivo", ho capito che qualcuno si sarebbe autoinvitato al viaggio di Bart ed Esmerelle; naturalmente, quest'ultimi non avrebbero gradito affatto i nuovi arrivati.
Bartimore decide di passare la notte sotto quel castagno; invece, Lady Esmerelle, non dormirebbe lì sotto neanche se la frustassero ahaha. Così, i due giovani si dividono; ma la ragazza bionda, dopo aver capito che era meglio starsene sotto quel castagno a chiacchierare con i due morti, fa dietro front e ritorna dal suo "tanto amato" Bart.
Il giovane cavaliere le fa una piccola ramanzina, ed Esmerelle perde il controllo, iniziando a parlare di sé. I due, in questo modo, si conoscono meglio; ma presto arrivano due personaggi poco graditi che portano i due giovani via da quel posticino così poco confortevole.
Riguardo a Ser Mold e Ser Ko...ehm...Konrad (scritto bene?), a parer mio, hanno agito per il senso della giustizia; infatti, in molti avrebbero incolpato di tale omicidio chi se ne sta buono a passare la notte lì vicino. Almeno credo...
Ser Bart si dimostra un ragazzo molto ragionevole, che sa prendere delle buone decisioni in situazioni difficili, e il senso della giustizia e dell'onore hanno fondato delle radici in lui.
Esmerelle, invece, ha premuto il grilletto senza prima prendere la mira (uh, che metafora strana che ho fatto). Forse la vista e la ragione le si erano offuscate per la rabbia? Non saprei. L'unica cosa certa è che la fanciulla bionda è coraggiosa e testarda >.<
E adesso che cosa succederà? I due protagonisti sono nei guai seri, ihihihi. Chissà come andrà a finire...

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Darrick è una persona tranquilla, mi sembra qualcuno su cui ci si possa fare affidamento.
Scopriamo il motivo per cui Wiktor ha attaccato lo scudiero, e questo mi fa odiare ancora di più il personaggio.
Infine, la parte di Esmerelle e Bartimore mi fa sorridere, infatti Bartimore sembra essere contento di come le cose stanno andando tra loro due.
Questa volta non ho scritto molto, ma ho capito abbastanza bene un po' tutto.
Ciao.

Davos

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Buonasera Makil_
In questo capitolo emerge ancora di più il carattere di Esmerelle. È una ragazzina audace, ma mi pare anche un tantino viziata, abituata forse a fare sempre di testa sua.
Riguardo alla questione di suo padre, io sono convinta che il devoto Baricald lo sia veramente ma che lei semplicemente non lo sappia, altrimenti per quale motivo inventare una tale storia, facendo anche una pessima figura come devoto, se la ragazzina non è realmente sua figlia? Per sbarazzarsene? Non credo, avrebbe potuto comunque dire la verità: che gli era stata lasciata insieme ad altri fuggiaschi e che lui non la sopportava più. Certo, è anche vero che Bart, forse, in quel caso non avrebbe accettatto di sobbarcarsela...
Come puoi capire da tutti i miei ragionamenti la storia mi piace e mi coinvolge molto, è ricca di personaggi e ciò la rendere piuttosto complessa, ma comunque di facile lettura.
Bravo!
Evevlyn

E rieccomi!
Direi che orq va molto meglio!
Mi piacciono i nuovi alleati di Bartimore anche se akcuni sembrano dri buzzurri (ma che termine uso😂) ma apparte questo sono stati tutti molto buoni, insomma non capita tutti i giorni di trovare persone così disponibili! Nemmeno nel Medioevo (o in qualsiasi periodo noi ci troviamo!) e mi ispirano molta fiducia sia Dayn che il suo signore. Anche se il primo é un po'inquetante fissato con gli uccelli...
Non vedo'ora di leggere lo spin-off!
Baci,
Stregattina

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Ciaoooo
Lo so che sono rimasta indietro di due cappy ma questi esami sono come vampiri ti risucchiano l'energia!
Allora, ci sono stati momenti in cui avrei abbracciato Darrick e altri in cui gli avrei spaccato la faccia. Letteralmente. Sono abbastanza d'accordo sul fatto che vuole tornare alla sua casa, riposarsi, stare bene con i propri cari ecc...e l'ho capito visto che a quanto pare è aanche vecchiotto. Ma quando ha detto a Bart che non si ricordava della festa dal signore di Sette scuri mi sono un po' arrabbiata! Io non so neanche chi dice la verità, ma secondo me Darrick presenta un principio d'Hailzaimer (non so come.si scriva😥) anche sul discorso dell'onore!
Che pazienza con questi cavalieri!
A presto,
Stregattina

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Buongiorno.
Noto che il racconto è sempre più seguito, e questo mi fa proprio piacere notarlo. E' carino.
Uno stile fantasy deciso, ma anche un pizzico... storico. Crei atmosfere che ricordano molto il Medioevo, giustamente, e mi sembra che tutto sia molto coerente nella trama.
Io non attendo altro che questo torneo *-*
Anche questo capitolo è parso ben scritto; hai descritto alla perfezione questo anziano devoto, e ormai il carattere di Bart, dolce e umile, oltre che tendente al giusto, lo conosciamo.
Bene!
Buona giornata e a presto :)

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Buongiorno!
Purtroppo sono dovuta venir meno alla mia puntualità, ma in questo periodo non ho avuto modo di soffermarmi su Efp abbastanza a lungo da leggere questo capitolo; comunque immagino che tu stia aspettando il mio parere, quindi eccomi qui!

Sai, l'atteggiamento di ser Dayn sotto certi aspetti mi ha ricordato quello tipico di noi italiani, che spesso prendiamo vicende importanti molto più alla leggera di quanto dovremmo; poi il fatto che questo cavaliere sia del Sud mi fa sorridere, perché possiede delle qualità che di solito sono attribuite anche agli abitanti del nostro Mezzogiorno: è ospitale, amichevole, rilassato...
Comunque, per quanto sia tentata di dire di fidarmi di lui, ormai stento a fidarmi di chiunque, soprattutto dopo l'ultimo capitolo. Immagino (e spero) che ser Dayn manterrà la sua parola, soprattutto ora che conosciamo una motivazione abbastanza valida che potrebbe spingerlo a farlo, mentre non so se sarà altrettanto facile per il suo padrone: spero che lui e gli altri due cavalieri riescano a convincerlo.

Siamo vicinissimi alla fine, ormai, e sinceramente ho sempre più dubbi sulla riuscita del piano di patres Steffon che, ora come non mai, mi sembra davvero, davvero azzardato. Spero di sbagliarmi...
Comunque sia, sono contenta di leggere che il prossimo capitolo sarà incentrato su Esmerelle: ultimamente non l'abbiamo vista quasi per niente e non ha fatto nulla di troppo rilevante per la storia (a parte accorgersi dell'imbroglio di Lower Standrtom e quello, secondo me, è stato uno dei momenti più soddisfacenti di tutto il racconto). Sono anche molto curiosa di leggere questo spin-off di cui ci parli già da un po' di tempo, ormai.
Alla prossima!

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Buonasera Makil_,
grazie alla brevità dei capitoli sono riuscita a leggerne un altro, che passo subito a commentare. In realtà qui c'è poco da dire, se non che la fanciulla bionda, amante della guerra, ha già dimostrato di avere un bel caratterino e di sicuro darà del filo da torcere a Ser Bart. Credo proprio che sia lei la creatura indomabile e non il cavallo, per quanto focoso quest'ultimo possa essere.
Baricald ha mostrato molta generosità donando il cavallo, ma non vorrei che si tratti solo di una cosa di facciata, e che i suoi scopi non siano in realtà ottenere favori da parte di Bart e, più verosimilmente, dai suoi signori.
Sono pronta a seguire il prode cavaliere nelle sue avventure, di certo "allietate" dalla ribelle fanciulla dalla chioma dorata.
A presto!

Buongiorno Makil_, eccomi ancora qua come promesso.
Devo dirti innanzi tutto che la scena del bagno di Bart, e soprattutto il momento in cui esce fuori dalla vasca e si asciuga con la maglia per poi indossarla subito dopo, mi ha ricordato una scena molto simile presente nel film di Bud Spencer e Terence Hill "Lo chiamavano Trinità". Non so se anche tu ti sei lasciato ispirare da quella scena oppure è solo una casualità, però sappi che è molto simile :)
Credo di aver capito che il Devoto voglia affidare sua figlia a Bart perché la accompagni al torneo, e che quindi lei sia la "fanciulla bionda" di cui parla il titolo. Ciò starebbe a significare che Bartimore ha effettivamente preso con se la figlia al momento di lasciare la schiava. Forse il suo gesto è stato dettato più dalla voglia di espiare il suo peccato che non per generosità vera e propria, ma questo ovviamente è solo il mio pensiero.
Niente da eccepire dal punto di vista grammaticale e stilistico. L'unica cosa che ti segnalo è "che mi sta anche più al cuore" si scrive "a cuore".
A presto!
Evelyn