Recensioni per
Vyhodila na bereg Katûša.
di Awesomissima123

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
02/02/17, ore 19:50

E io urlo inside come una donnicciola. Vedrò di sbrigarmi a recensire prima di implodere.
Allora, partiamo dal presupposto che ti adorerò in eterno per aver onorato come merita la mia dolce, forte, meravigliosa Ucraina. L'ho sempre trovato un personaggio veramente splendido e particolare, al di là delle sue tette e del suo piagnucolare, che vista la sua storia può dare vita a molti spunti e anche sfaccettature di carattere.
E, cazzo, un giorno la scriverò quella long con lei protagonista.
La storia dell'Ucraina è tutt'altro che allegra e gioiosa, e trovo che tu sia riuscita perfettamente a riassumere in una flashfic tutto quel dolore e quella storia sanguinaria che ha passato la Nazione, attraverso gli occhi di una donna gentile e forte allo stesso tempo. "Figlia, madre, sorella", trovatasi presto a dover fare i conti con una realtà troppo grande e troppo cruda.
Si dice spesso che piangere non è segno di debolezza, e ce la vedo così, Ucraina, che ci viene mostrata fragile e dalle lacrime facili ma che dentro cela un dolore estremamente più grande di quello che si vede all'esterno.
Ho apprezzato particolarmente, oltre al continuo appellarsi a quel giudice freddo e impietoso che è il fiume, i riferimenti al (credo di aver ben inteso) fratello minore, Russia. Il continuo cercare di aggrapparsi ai ricordi di un fratellino spaventato, cercare inutilmente di non pensare alla crudeltà impietosa con cui lui, più di tutti, le ha fatto del male.
E nulla, chiedo scusa per lo sproloquio, spero solo di non essere stata troppo fastidiosa ^^" ormai mi sono rassegnata al fatto che non sarò mai in grado di esprimere al meglio tutto ciò che vorrei dire, anche se ci provo.
In ogni caso, ti ringrazio moltissimo per aver scritto ciò!
Moi moi!

Recensore Junior
29/01/17, ore 20:32

Ciao, anzi, привет, dato che siamo in tema. Complimenti, una fiction molto bella. Quasi una poesia, oserei dire, osservando il suo linguaggio, impeccabile e ricercato, e la sua struttura. Hai ragione, spesso Ucraina viene dipinta in maniera semplice, come una ragazzina cresciuta solo fisicamente e frignona. E spesso ci si dimentica del suo lato materno e guerriero, da brava cosacca. Ma d'altronde, un po' tutti gli slavi del fandom vengono descritti in maniera superficiale. Che dire, mi è piaciuto come hai reso gli incontri con Kiev e Russia, e come la malinconia sia rimasta nei vari momenti. E poi, adoro Катюша, la mia canzone russa preferita. La traslitterazione è giusta, in fondo si può traslitterare il cirillico in vari modi (per esempio il cognome Braginsky, scritto anche Braginski o Braginskij). Beh, complimenti ancora, e alla prossima. До свидания!