Recensioni per
Nel bosco, in quella casa, su quel ponte.
di cin75

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
09/03/17, ore 23:19

Ciao, ti giuro, che con questa storia ho rivisto quella scena. Anzi, è come se l'avessi vissuta in prima persona. Ogni frase, erano gli sguardi di Sam e Dean. Ogni parola, era il dolore e la paura di quei momenti.
Quindi, che dire. COMPLIMENTI 👏

Recensore Master
23/02/17, ore 11:58

Anche per me Dean si sarebbe sacrificato. preferisce morire che stare senza sammy...billie non l'ho mai supportata sempre pronta a portarli nel vuoto...l'unica cosa che ha stonato e stato quando hanno paragonato l'isolamento peggio dell'inferno.. il discorso di cas sul ponte😍😍😍😍 avevo le lacrime...cas in questa stagione è magnifico.. parole bellissime...
(Recensione modificata il 23/02/2017 - 12:04 pm)

Recensore Master
11/02/17, ore 20:07

Se Dean non si immola non è lui, controllerei se è posseduto da qualcun altro.
Pazzesco su come sia cresciuto con un senso di colpa continuo che lo spinge a sacrificarsi per espiare.
Sam invece è sempre così dolce, cerca sempre di capire e di essere comprensivo.
Sono perfetti insieme, i loro caratteri si bilanciando perfettamente, però quando uno dei due si sta per mettere nei guai non riescono più a ragionare con lucidità e cercano a tutti i costi di salvare l'altro perché senza non possono stare.
Alla prossima

Recensore Junior
04/02/17, ore 09:26

Sono assolutamente d'accordo!! Era chiaro che sotto c'era qualcosa..un patto con Billy ! Tutto faceva pensare a questo, anche la decisione di Mary di essere lei a sacrificarsi porta a credere che avesse intuito la situazione. Castiel interviene ma non so se quello che fa sia davvero un bene .. non ci resta che aspettare !! Grazie e ciao !

Recensore Master
31/01/17, ore 20:03

Ciao Cin! Non vorrai mica lasciarmi con questa suspense finale??? Vero??? 😱😱 Non dimenticarti di Cas e del suo bellissimo, dolcissimo e carico di sentimento, discorso! Quella Billie mi è andata sempre poco a genio e sono andata nel panico quando l'ho vista! Sembra quasi avercela con Dean, (e, guai a chi c'è lo tocca). In questo capitolo c'è tanto dialogo e forse poco sentimento, rispetto a quello che ci metti di solito, è forse non siamo abituati a questa staticità. Trapela, come sempre, il desiderio forte da parte di Dean di proteggere il fratello. In questo caso Dean chiede a Sam di aiutare anche sua madre e Cas ad affrontare le conseguenze, forse un po' egoista da parte del maggiore, ma in fondo non sarebbe Dean se non s'immolasse x la causa, no? Spero continuerai la storia perché così mi ha lasciato un po' di amaro. Baci Lucy 😘

Recensore Master
31/01/17, ore 15:34

Ciao! 
Sono entrata a dare una sbirciatina alla tua storia perché l'incipit esterno mi aveva incuriosita. Ultimamente non si legge nulla sulla dodicesima stagione e, visto che la puntata della scorsa settimana meritava che qualcuno ci scrivesse sopra, ho dato una sbirciatina. Anche se, in realtà, non mi aspettavo proprio una storia così. 
Mi spiego meglio: quello che ho letto non è altro che un dialogo tra due persone, senza un minimo di introspezione né di contestualizzazione. Sì, sappiamo che sono dentro quel capanno abbandonato, ma non c'è una descrizione, né dell'ambiente che circonda i ragazzi, né del loro stato d'animo. E' vero che li abbiamo visti in quella stessa scena nell'episodio in cui hai piazzato questo missing moment, ma un conto è vedere una puntata su uno schermo e un altro è leggerne un missing moment. Le due cose sono molto diverse, perché la lettura implica necessariamente l'uso di descrizioni, altrimenti chi legge non riesce a visualizzare il contesto. Anche se ha visto l'episodio mezz'ora prima. 
Una'ltra cosa che secondo me ha penalizzato molto la tua storia è la mancanza di introspezione: ti sei incentrata troppo sul dialogo tra i due, finendo anche un po' fuori dai Sam e Dean che conosciamo e che siamo abituati a vedere sullo schermo. 
Fondamentalmente, il loro rapporto è basato sul silenzio e sui gesti: non sono mai troppo teatrali, sono sempre molto... molto semplici e difficilmente parlano di ciò che sentono. Nella scena che hai descritto, invece, è tutto più "pomposo". Ti faccio un esempio citando un passaggio, così da rendere meglio ciò che voglio dirti: 
"“Oh!! Andiamo Sammy! Ammettiamolo. Jessica, Amelia….tu ce l’avresti fatta a realizzare i tuoi sogni, ma io sono stato capace di mandarli in fumo ogni volta!”
“Ce l’hai fatta solo perché io te l’ho permesso. Perché, in fondo,volevo che la mia vita fosse così. Fosse questa. Fosse al tuo fianco!” (...)
“Sammy, ti prego. Non abbiamo più molto tempo. Ti supplico, devi lasciarmelo fare. Ho bisogno che tu mi lasci fare quest’ultimo passo. Ho un disperato bisogno che tu mi guardi le spalle quest’ultima volta.”
“Non ce la faccio, Dean. Non puoi chiedermi una cosa del genere!”
“Lo so, e mi perdonerai se te lo chiedo lo stesso, fratellino.”
"
In questa parte, il tutto è troppo enfatizzato. Soprattutto dalla penultima battuta di Dean: sappiamo lui non è uno che prega, né Dio né chi gli sta intorno, e nella stessa frase l'ha fatto ben quattro volte. Il Dean che sono abituata a vedere (soprattutto adesso, che è un uomo e che per questo si lascia andare ancora meno di quando aveva ventisei-ventisette anni e ne aveva passate molte di meno) non lo avrebbe mai fatto. Così come Sam non sarebbe mai stato tanto supplichevole. Nell'episodio, infatti, gli chiede semplicemente di parlare, ma non lo prega di farlo. Lo fa con delicatezza, cercando di toccare l'argomento in modo sobrio e privo di suppliche. 
La caratterizzazione dei personaggi, quindi, risulta un po' fuori controllo e poco IC. Proprio per questa mancanza di introspezione e questa... "esasperazione" che hai messo nel dialogo. Voglio dire, ok che stavano per morire (uno dei due, perlomeno, lo avrebbe fatto sicuramente), ma non si parlerebbero così neanche a parti inverse. 
A parte la trama che, appunto, risulta un po' misera per l'utilizzo esagerato del dialogo, la scena è chiara: Dean, al solito, decide che sarà lui a sacrificarsi e Sam è colui che deve rimanere a consolare sua madre e Castiel, oltre che se stesso. E questo, diciamo, ci sta. Non ho interpretato in questo modo il saluto di Billie solo a Dean (non ci avevo neanche fatto caso, in realtà) o la rassegnazione di Sam in questo senso, ma ci sta. Ciò che ha penalizzato il tutto è come hai "esposto" questa tua idea. 
Un'altra cosa piuttosto penalizzante è, appunto, come hai scritto. Temo che la tua storia avesse bisogno di qualche rilettura in più prima di essere pubblicata, perché ci sono erroretti piuttosto vistosi: 
- In questa parte "“E quando, Dean? Sarà mezzanotte tra poche ore Abbiamo letteralmente le spalle al muro con di fronte a noi le forze speciale e Billie. Dimmi, perciò?!” lo incalzò Sam. “Quando ne dovremmo parlare?!”" sono presenti errori di più tipi: innanzitutto, quell' Abbiamo ha una maiuscola di troppo... o un punto di meno, dipende da cosa volevi fare, se volevi interrompere la frase o no. Poi, ti sei dimenticata di concordare "forze speciali" entrambe al plurale e, infine, quei punti in grassetto, rispettivamente esclamativo e interrogativo, sono di troppo. Prova a rileggere a voce alta e vedi se ti fila, perché quelli in fondo erano sufficienti. Dopo perciò non c'è bisogno di alcun punto di domanda, visto che la domanda vera e propria è quella che segue. 
- Qui "“Morire o meglio lasciare che Billie ti porti semplicemente via, credi che sia davvero la cosa giusta?” domandò sarcastico e infuriato , Sam" sarebbe stato meglio se avessi posto la domanda in questo modo "Credi che morire o meglio lasciare che... ", perché fila meglio ma, soprattutto, nell'ultima parte della frase con quella virgola "vagante" (la chiamo così perché non attaccata alla parola che la precede come invece andrebbe fatto) separi il soggetto dal verbo, errore piuttosto grave che ho beccato almeno un'altra volta durante la lettura. O aggiungi una virgola dopo domandò o quella lì la togli, perché è di troppo; 
- Più volte ho visto che hai usato o due punti di sospensione o quattro. E' sbagliato: i puntini di sospensione devono essere sempre tre e vanno staccati con uno spazio dalla parola che li segue.
Ci sono varie sviste, quindi, che rendono la lettura più lenta e meno scorrevole. Occorre che tu gli dia un'occhiata in più prima di pubblicare, la prossima volta. 
Infine (ma questo è un parere puramente personale) per l'impaginazione sarebbe meglio usare il Giustificato: per chi legge è più bello "esteticamente" leggere un testo che finisce tutto nello stesso punto piuttosto che uno frastagliato come le coste della Scozia. 
Mi dispiace averti lasciato una bandierina bianca, ma i vari elementi che ti ho sottolineato non mi hanno permesso di fare diversamente. Ho preferito essere sincera e lasciarti un papier di spiegazioni che scriverti un "brava" o un "avresti potuto fare meglio" che non avrebbero affatto reso ciò che volevo dirti. 
Se posso darti un ultimo consiglio, cerca di scrivere meno "di getto" e rileggi più volte la tua storia prima di pubblicarla. Sam e Dean sono due personaggi complessi e non sempre è semplice scrivere su di loro. Ci vuole un pochino di attenzione in più.
Detto questo, ti chiedo scusa se ti ho offesa e per la lunghezza della recensione. Spero non ti abbia in alcun modo infastidita. 
Alla prossima! ;)

Recensore Master
30/01/17, ore 18:04

Ciao! xD
Ok, la sottoscritta non sta seguendo la dodicesima stagione (mi sono letta la trama dell'episodio in questione sul wikipedia inglese però, quindi più o meno so come va a finire) ma non credo serva questo -il seguire la stagione intendo- per dire che Dean è semplicemente DA PRENDERE A PUGNI!!!!! >///<
***
Sam: Perché devi essere tu? (cit)
Dean: Perché è la prima cosa giusta che riuscirei a fare dopo il mare di str- che mi sto portando dietro in questi ultimi anni. (cit)
-eccoti l'ipotesi mia... come hanno continuato il discorso i due, ma in maniera demenziale-
Sam: Raccontala a qualcun altro, fratellone...
Dean: O.o??? Sammy, cosa? °///°
Sam: Fai così perché non sei altro che UN POVERO PIRLA >///< &%%$%$£&$E£& *sclera* massì, risparmiamo il lavoro a Billie, va', ti ammazzo io imbecille!!! >///<
-i due si prendono a pugni-
Dean: AHIO!! x((
Sam: Ahio lo dico io, brutto str- imbecille, def- pirla, cret- >//< /&/££$£$/"!!!! *sclero di Sam parte 2*
Dean: Hai finito di insultarmi Sammy, oppure intendi andare avanti almeno fino a Carnevale?? -.-
Sam: Ma io vado avanti vita natural durante, razza di cret-!!!! >///<
Dean: No, no, nooooo TT.TT mi si è ammattito Sammy T.T BUAAAAAAAAAAAHHHHH!!! *piange*
-Altro che andare con Billie perché per Dean è la cosa giusta da fare (seeee, ma davvero Dean, raccontala a qualcun altro va') il giovanotto lo fa più che altro per sfuggire alla prese per il cu- di Sammy xP scusa, volevo dire di Sam!!!-
***
Massì, la tua ipotesi è abbastanza plausibile, in fondo lo sanno anche i sassi che il nostro carissimo Dean...
Sam: ... l'è un pirla!!!! xDDDD
Dean: TT.TT
***
“Si va in scena!” si accodò Dean, mentre con cautela usciva dal retro del casolare. (cit)
Neanche il tempo di uscire che... SBADABAM, Dean mi sa che è inciampato nei suoi stessi piedi! O.o
Ammazza, quanto sei imbranato ragazzo! xP
Dean: Min- sono caduto a terra come un povero co-!! >///<
Sam: Hihihihihi, ma davvero, quanto sei sce- Dean xDD *ride come un pazzo* ma IN COSA sei inciampato po-OPS!!! *beccato... a fare cosa dirai?*
Dean: Come. Hai. Osato... SAMMYYYYYYYYYYY!!!! *spieghiamo... Dean è inciampato nello sgambetto fattogli APPOSTA da Sam xP*
Sam: Ahò, dato che ormai il fesso, cioè Dean, ha deciso... e beh, almeno io mi sfogo, no?^^''
-i due si prendono di nuovo a pugni-
Dean: Se io sono un pirla, tu sì nu' str- Sammy >//< E NON AZZARDARTI A SFODERARE I TUOI DANNATISSIMI PUPPY EYES!!!!! >//<
Sam: Ammazza, ma Dean è proprio O-S-S-E-S-S-I-O-N-A-T-O dai miei puppy eyes *scuote tristemente la testa* eccheca- ormai so' superati xPP su...
***
Tranquilla cin, che non sei fuori di testa, leggi cosa è uscita A ME, ti ho fatto una recensione a dire poco FUORI DI MELONEEEEEEEE °///////° e pure la rimaaaaaaaa!!!!! O////O
*e detto ciò sprofonda*
***
Piuttosto, sarà plausibile il fatto che nella mia recensione i due Winchester si siano presi a pugni per ben due volte di fila? xPP
Mi sa che sono IO quella fuori di testa, eh... -.-
Alla prossima, ciao! xD
Saluti da summer_moon

Recensore Master
30/01/17, ore 12:29

Be', dopo tutto quello che è già successo questa stagione, sono contenta che a ad uno dei due sia stato risparmiato di veder morire l'altro ancora (o di vedere morire Mary di nuovo).
Ti dirò, stavolta non lo so se le cose siano andate realmente così. Che Dean fosse convinto a sacrificarsi è ovvio, però, non so, qualcosa nel momento di esitazione dopo la domanda di Dean (e nel fatto che Sam abbia stretto quel patto con il sangue) mi fa pensare che non fosse d'accordo e che avesse intenzione di sacrificarsi anche lui. Potrei sbagliarmi, ovviamente XD.
In ogni caso, anche nella tua storia Sam non è particolarmente convinto (e come potrebbe?) e cerca di far ragionare Dean. Ovviamente, la sua è una lotta contro i mulini a vento, perché quando c'è da sacrificarsi per l'altro, quei due fanno a gara.
Dean porta dalla sua il fatto che crede che Sam sia quello più forte:
"Sammy, ascoltami. Per favore e cerca di capirmi, di comprendermi. Ti prego!” e Sam, se pure ancora confuso, annuì. “Se decidessimo il contrario, se fossi tu quello a dover morire, io non riuscirei ad accettarlo. Non riuscirei a farmene una ragione.”
“E credi che per me sarebbe diverso?!” chiese piegando le labbra in un sorriso amaro.
“No. No, lo so che anche per te sarebbe difficile ma la differenza tra noi due è che io mi lascerei sopraffare dalla rabbia e la disperazione e finirei per fare una delle mie stronzate. Tu….tu, invece, tra noi due , sei quello che riesce a venire fuori dalla morte dell’altro.”

Mentre Sam gli ricorda che il suo era solo un modo come un altro per tentare di andare avanti, quando credeva di non avere alternative (perché Sam non ne aveva, in fondo: nella terza Dean era all'inferno, e nella settima pensava che fosse morto morto e quindi in paradiso, almeno secondo me) e gli ricorda che non è mai stato trascinato contro la sua volontà:
Ce l’hai fatta solo perché io te l’ho permesso. Perché, in fondo,volevo che la mia vita fosse così. Fosse questa. Fosse al tuo fianco!”

Mi piace come il loro dialogo, verosimilmente, venga interrotto dall'arrivo delle forze speciali, lasciando così la discussione aperta. Dean rassegnato e Sam preoccupato per quello che potrebbe fare Dean.
Ma finché sono storie cariche di bromance, per me puoi "ammorbarci" quanto vuoi XD che è sempre più dura trovare momenti così o storie che riprendano il loro rapporto così.
Bravissima! :)