Ciao, mi sembra che sia passata una vita dall'ultima volta che ho recensito questa storia. Mi scuso con te, gli impegni sono stati improrogabili, ma sappi che non sparisco:)
Messe da parte promesse e minacce, ti faccio ancora una volta i miei complimenti per questo secondo capitolo, molto introspettivo, basato sui primi attecchi e rapporti tra i due equipaggi.
Nessuno dei due gruppi ha ancora deciso cosa fare, ma è molto interessante notare come i due capitani, molto diversi tra loro all'apparenza, abbiano riservato lo stesso rispetto ai loro compagni di viaggio. Questa similitudine apre un grande primo confronto con le due navi e i loro occupanti. Per i primi, posso dire che il loro rapporto si basa molto sulle decisioni prese insieme, mi immagino un equipaggio che decide intorno a un tavolo le proprie azioni, senza qualcuno che imponga la legge. Anche i rapporti "extra-lavorativi" appaiono più complessi e fruibili tra loro; i meccanismi dei loro rapporti sono più da film, reali, con un capitano tormentato che va a letto con un suo sottoposto, e quest'ultimo che è molto sfacciato e ha una personalità spiccata, forse eccentrica, che si presta a bel soldato che si mostra socievole e arguto ma che nasconde un animo profondo e scrupoloso. Mi chiedo di chi stessero parlando in modo così misterioso.
E poi abbiamo l'altro equipaggio. Sei stata molto brava nel tratteggiare comportamenti e pensieri di Harlock e della sua ciurma, si respira l'atmosfera dell'anime. Ricordo bene quel sorrisetto appena accennato, a tratti quasi malefico(in senso buono, non so se si capisce cosa intendo), che spuntava al capitano. La sua cautela nel dare all'altro la possibilità di spiegarsi, la sua freddezza e il suo distacco; la sua imperturbabilità davanti all'esaltazione i Nagol e il suo infervoramento quando parla di libertà e libere scelte. Non sono gli altri che ci rendono liberi ma il nostro modo di affrontare la vita, gli ideali che ci scegliamo, il rispetto verso giustizia e umanità. Tutto questo è Harlock, e tutto questo tu hai riportato magistralmente nella tua storia.
Harlock è un capitano molto austero, che fa sempre il bene per la sua ciurma, ma segue sempre i suoi principi. Se di solito è lui che prende le scelte, perché sa cosa è bene; è vero che in questa occasione ghiotta, proprio per il bene degli altri e del loro possibile futuro in pace, nonostante i suoi timori, sa che deve lasciare a loro la scelta.
Anche il personaggio di Meeme è stato descritto in maniera perfetta, il suo ruolo nei confronti del capitano. Lei credo sia l'unica in grado di capirlo, l'unica che sa come dargli i suoi spazi e allo stesso tempo dargli la possibilità di esternare i suoi dubbi e le sue paure. La sua capacità di sintonizzarsi con i suoi bisogni, e non in modo fisico come l'altra coppia, la rende necessaria per un capitano cupo e molto silenzioso.
Bellissimo, in altre parole,il confronto tra questi due mondi separati chissà da quanto spazio, ma che hai saputo introdurre con questo faccia a faccia a distanza, solo per gli occhi del lettore. Ancora complimenti.
A presto!

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Da una parte abbiamo Marcus Boon, che io ricordavo come 3 e non come C (infatti mi chiedo in quale traduzione ho visto la serie tv). Il suo rapporto tempestoso con B e la Raza che scorre verso una nuova razzia, dove sicuramente incontrerà l'Arcadia di Harlock.

Dall'altra abbiamo Harlock, il nostro Harlock storico, con tantissimi rimandi alla serie originale e non ai numerosissimi spin-off e reboot che hanno costellato la sua carriera di personaggio. Mi preme sottolineare questo passo, che secondo me riesce perfettamente a rendere l'idea di chi sia il nostro "capitano tutto nero che di notte solca il ciel":

Harlock era sempre imprevedibile. Un vero enigma che non faceva mai quello che ti saresti aspettato da lui.
Dopo un breve lasso di tempo che al ragazzo parve un’eternità, il Capitano si alzò e disse lapidario: «Ti farò chiamare quando avrò deciso. Resta in contatto con Yattaran».

Imprevedibile, inarrestabile, sempre pronto a lottare per un'umanità che non lo vuole come campione. Come non restare affascinati da questa figura? Mi chiedo se per caso hai già visto Last Exile, dove nella figura di Alex c'è un altro Harlock, più in piccolo, che merita però di essere conosciuto.

In conclusione:
Mi sembra di guardare un grande remix di Harlock e Dark Matter, e tutto suona al momento giusto, creando una bellissima melodia.

A prestissimo
Morgengabe

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- Era un pirata, ma aveva un enorme rispetto per i suoi uomini, non avrebbe mai imposto loro niente e, al contempo, non li avrebbe mai privati di nessuna forma di libertà, tanto meno di quella di scelta. -
Che uomo stupendo. A lui sì che potremmo affidare la vita.
E così ti rifai alla classica... bene bene... l'Harlock mio, nostro, la prima e il più amata versione.
Sono molto curiosa e leggerò con piacere.
Baxbax

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Bene, bene... cosa abbiamo qui?
Un ufficiale in gonnella dal cuore infranto, nonostante faccia tanto la dura e qualcosa mi dice che il colpevole è il nostro arcinoto, l'unico capace di far perdere la testa a tutte le esponenti del gentil sesso di ogni mondo e paese, ehehe, e non potrebbe essere altrimenti!
Nagol a me pare sincero e in buona fede, la Coalizione un tantino meno e mi sa che Harlock non ha tutti i torti a non volersi fidare della proposta.
Ma siccome lui è un pirata, sì, ma pure un uomo d'onore, prima di rispedire al mittente la proposta vuole vederci chiaro e questo per non compromettere la possibilità per i suoi uomini di cambiare vita. Sorseggiando il ben noto calice di rosso e meditando sul da farsi, dovrà prendere una decisione.
Il suo duro cipiglio me lo sono proprio immaginato, sai?
Bel capitolo, scritto bene e interessante, perché sottintende molti sviluppi specialmente quando i due equipaggi si affiancheranno, e non vedo l'ora.
Brava e buona settimana.
Ciauzz
K.-L.

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Te l'ho detto, no, che questo tuo nuovo modo di scrivere mi piace molto di più? Non che prima scrivessi male, non mi fraintendere: ma spesso indulgevi in molte descrizioni, che appesantivano la lettura. Adesso lo scritto è molto fluido, scorrevole, piacevolissimo. Sono del parere che sia utile sfrondare ed epurare nello scrivere, cosa che denota una certa maturità stilistica. Anche se non siamo scrittori professionisti, non per questo dobbiamo buttare in forno la pietanza con gli ingredienti mescolati alla bell'e meglio: mi conosci bene, e sai che la penso così da sempre.
Ed ora il capitolo, nell'aspetto puramente narrativo. 
Mi piace come fai parlare e muovere Harlock: sai essere più realista del Re. Più Harlock di così si muore: è lui, nella sua accezione più classica, un Harlock al cubo, oserei dire. Egli è severo è giusto, inesorabile come Hammurabi ma imparziale. Accoglie l'ex membro del suo equipaggio con tutte le cautele del caso (ci sarà da fidarsi, di costui?), ma gli consente di parlare e di esporgli la proposta della Coalizione.
Ed ecco la sua espressione più IC possibile: «Ti sbagli. Noi siamo già liberi. Abbiamo deciso come vivere e a cosa votarci, non abbiamo bisogno di condoni e amnistie». Tu sai quanto mi infastidisca leggere di fanfiction con personaggi originali totalmente stravolti e resi altra cosa. Tu sai quanto io invece esulti quando il fanfictionnaro, con somma umiltà e rispetto, oltre che con una certa dose di acume, è in grado di inventare storie, sì, ma rispettando i profili caratteriali e psicologici di personaggi NON PROPRI.
Credo che Legends rappresenti la tua maturità come autrice di fanfiction, un vero esempio di COME vada scritta una storia su Capitan Harlock.
Stai procedendo lentamente e bene, ci stai introducendo in questo nuovo universo del Lejiverse, con il tuo apporto personale ma rendendo la storia assolutamente matsumotiana (lasciando da parte quella somma porcata di Gun Frontiers, però), pur con un crossover con la serie TV; integrandola in modo equilibrato.
E ci ritroviamo, quindi, nella cabina del Capitano mentre ascolta assorto, i saggi consigli dell'amica di sempre, la donna che gli ha dedicato la vita, in modo puro e disinteressato.
Ottimo, lavoro, amica mia. Davvero ottimo.
Continua così, con i tempi più tranquilli e rilassati che in questo momento ti sono più consoni, per i molteplici impegni della tua real life: scriviamo per passione, con il cuore in mano, non ci paga nessuno. E quindi non dobbiamo giustificare né i tempi, né il numero delle cartelle scritte.
Un bacio.
Lou

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Dunque, da una parte abbiamo una proposta di "condono" per i pirati dell'Arcadia da parte della Coalizione... ma in cambio di che cosa, non ci viene ancora svelato. Ad Harlock non gliene può importare di meno, ma giustamente non vuole decidere lui per il suo equipaggio.
Dall'altra, anche i misteriosi pirati della Raza hanno qualcosa in ballo... e non escludo che le due cose siano in qualche modo collegate. La conturbante Portia ha un antico amore finito che le brucia ancora, anche se non lo ammetterebbe nemmeno sotto tortura... e anche qui - chissà perché - ho il sospetto che c'entri qualcuno dell'Arcadia (un'idea ce l'ho, ma per ora non mi sbilancio).
Questo Nagol mi incuriosce e un po' mi inquieta... Mi hai fatto rotolare quando scrivi "aveva pensato che avrebbe fatto i salti di gioia, certo alla sua maniera, alzando appena l’angolo della bocca, accennando quel sorrisetto beffardo e compiaciuto..." Ecco, è Harlock sputato!
In questa fic ritrovo molto della atmosfere della serie classica, con il capitano lucido, razionale, idealista - come dici tu - ma con i piedi per terra, che si ritira a meditare nella sua cabina, con la sola compagnia di Meeme e di un bicchiere di vino.
Sono davvero curiosa di scoprire gli sviluppi di questa vicenda... con la certezza che ci stupirai con la tua fervida fantasia!

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Cioè...insomma...è tutto molto...criptico, direi. Giusto per essere generosi. B ha una tresca con C, roba solo di sesso, questo è piuttosto chiaro. Perchè lei ha un "lui" nel suo passato, però anche C ha il cuore spezzato da qualcosa. (Qualcuno?)
E questo Nagol, (ex pirata?) ventila l'ipotesi ad Harlock di ottenere una specie di "grazia", e lui ci pensa per il suo equipaggio, perchè per lui gliene fregherebbe il giusto. Tipico di lui.
Spiegami: più di un mese per un misero capitoletto che ho finito in due minuti? Il tono è ironico, non di biasimo, spero si capisca... è che adesso devo aspettare un altro mese, per capirci qualcosa? Okay. Mi adeguo.
Come sempre la cosa è scritta bene e scorrevole, ma adesso ne voglio sapere qualcosa di più...
Ciao cara, ci si legge!
Kiss!

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Mi sono un pò persa per strada, per motivi vari, che tu cmq sai, ma rieccomi qui! ;) Non mi sorprende ritrovare Harlock in conflitto con se stesso...se così non fosse, non sarebbe Harlock! :P Siamo solo agli inizi, ma vedo che già si profilano decisioni difficili da prendere per lui, intrighi e situazioni sentimentali irrisolte...(vedi Portia...?)..tanto so che, giustamente, non mi anticiperai niente! Quindi, continuerò a leggere per soddisfare la mia curiosità!! Complimenti come sempre! Scrivi in maniera chiara, lineare e rendi la trama semplice da seguire anche per me che sono una neofita del mondo del Capitano!

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