Recensioni per
Di addii, blocchi da disegno e pomodori adorabili
di PervincaViola

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior

~Prima classificata parimerito al contest "Raccontatemi di loro" - Amethyst con “Di addii, blocchi da disegno e pomodori adorabili”
Totale: 19,5/20

GRAMMATICA 5/5
Molto molto bene, ho trovato solo qualche piccolezza e uno che sembrerebbe un errore di battitura ma potrebbe essere stato fatto apposta:
# il fatto che bastardo spagnolo mentisse spudoratamente affermando che quello sui suoi vestiti fosse del fottuto sanguefinto
Hai dimenticato un articolo (il fatto che il bastardo spagnolo) e hai omesso lo spazio tra sangue e finto.
STILE E LESSICO 5/5
Mi piace molto la scelta stilistica che hai fatto: le frasi sono scorrevoli ma incisive e sei capace di evocare un’immagine vivida di quello che descrivi nella mente di chi legge, rendendo la lettura piacevole e ricca.
Le scelte lessicali riflettono questa ricerca di accuratezza, tenendo una qualità elevata in tutta la raccolta senza mai cadere nel banale e anzi, con una certa attenzione alla musicalità della frase. Mi è piaciuto in particolare l’utilizzo di “olezzo ferrigno” nella descrizione del sangue, perché trovo che renda bene l’idea evocandone il fastidioso odore.

CARATTERIZZAZIONE 5/5
Caratterizzazione molto accurata, sia Lovino che Antonio escono molto bene dalla pagina e sembrano a tutti gli effetti "reali", il che visto il presupposto che si tratta di nazioni personificate è senza dubbio meritevole. Soprattutto Lovino ci viene presentato in tutte le sfumature del suo carattere ombroso, mediato dalla tenerezza che Antonio prova nei suoi confronti fin da quando è fanciullo.

USO DEL PROMPT 4,5/5
I prompt utilizzati sono 5, sono stati inseriti tutti nel titolo ma non alcuni sono stati centrati meglio di altri all’interno della storia. Per esempio, potresti cambiare tranquillamente il titolo delle flash che, non a caso, danno il nome alla raccolta: “Addio”, “Blocco da disegno” e “Campo” sono utilizzati magistralmente, il blocco e il campo sono descritti con dovizia di particolari come se stessi parlando di cose di tua proprietà e l’addio definitivo – o meglio, l’impossibilità dello stesso – tra Antonio e Lovino permea tutte le 370 parola della flash omonima. Gli altri due sono presenti ma molto meno incisivi; il ritorno di Antonio potrebbe concidere con il mezzogiorno o un’altra ora qualsiasi perché manca il “concetto” di tramonto e anche il sangue finto… beh, come prompt è già difficile da sé; però la flash, per come è strutturata, potrebbe benissimo essere partita da “lenzuola sfatte” e il risultato non sarebbe differito di tanto.
Gradimento personale
La storia mi ha appassionato ed è molto ben scritta, complimenti. Unica nota stonata, che però immagino sia attribuibile al fandom: mi lascia sempre perplessa una relazione come quella fra Lovino e Antonio che muta da una sorta di rapporto fra tutore/figlio adottivo ad un rapporto fra amanti, ma ripeto, non è una critica a te, è proprio una cosa che mi fa storcere il naso in ogni anime/manga/romanzo/film in cui la incontro.