Ma ciao caraaaaaaaa.
Te l’avevo detto che mi avresti trovata pure qui.
Uhuhuhuhuhuhuhuh.
Sto cercando di sdrammatizzare prima di ributtarmi nell’ennesima rilettura di questa meraviglia.
O meglio, prima di ributtarmi nell’ennesimo bagno di lacrime.
I BISCOTTINI NON SERVONO A UN TUBOOOOOOOOOOO.
Non userò brutte parole qui, ma le persone devono comunque sapere che nessun dolce potrà salvarle dai feels che le pervaderanno non appena leggeranno questa storia.
Nulla ci potrà mai salvare dagli Stalia in effetti. Se scrivi tu poi ciaone. CIAONE PROPRIO.
Ok, in realtà molte cose te le ho già dette, vorrei tentare di non ripetermi, ma le mie facoltà mentali al momento sono annebbiate dalla visione di Stiles che tiene tra le braccia una sanguinante Malia cercando di infonderle forza.
“E io ti perdono Stiles”
Dov’è lo sputo di sangue in faccia che mi avevi promesso? DOV’EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE????
Oh è inutile, Malia è troppo per questo mondo. E lo ama così tanto.
E anche lui la ama così tanto, se solo la smettesse di fare il pirlone se ne accorgerebbe.
Se mi ammazzano Malia io li ammazzo. Prendo la tua storia e la mando a Will, che comincerà a fangirlare peggio di me e insieme riusciremo a convincere Jeff e i piani alti. E avremo la nostra scena con il primo piano su di loro, tutto buio intorno, perché chissene frega del resto quando qui abbiamo tanta perfezione.
Questa recensione non ha senso, me ne rendo conto e ti chiedo scusa.
La parte centrale è bellissima. Ce l’avevo davanti agli occhi capisci?! Malia che si dimenava e Stiles nel panico, totalmente sconvolto rispetto a prima, quando tentava di essere forte anche per lei. La sta perdendo, o almeno questo è quello che crede, e non ci riesce ad essere forte, almeno non così.
Quel “Non capisco!” mi distrugge ogni volta che lo leggo.
Vorrei solo entrare nella storia e abbracciarlo e tu lo sai bene che io e Stiles abbiamo rotto già da un po’. Quindi grazie per farmi ritrovare il caro vecchio Stiles, ogni volta che scrivi di lui è un po’ come ritrovare un vecchio amico.
“Stiles.
Sentire quel nome fu come ricevere un altro colpo al petto”
Ma come si vive qui, me lo spieghi, come??? Il colpo al petto lo stai dando a me, e anche forte.
Stiles sotto shock mi ha uccisa. Sapere che è ispirato a fatti realmente accaduti ancora di più. Mi ha davvero toccata e tu sei stata bravissima a gestire il tutto equilibrando perfettamente disperazione e dolcezza. Non sei mai scaduta nello sdolcinato o nel melodrammatico.
Malia che lo bacia per cercare di “risvegliarlo”, perché è la sola cosa che si sente di fare, che gli passa le mani tra i capelli come non faceva da tanto tempo. E dopo tutto ciò, dopo averlo aiutato ancora una volta, è pronta ad andarsene e farsi da parte, teme la pacchetta sulla spalla tipica di quella sottospecie di sottiletta che abbiamo visto in scena nella sesta al posto di Stiles. Teme di vederlo andare via sulla jeep con Lydia, e questa cosa mi uccide ogni volta, perché Malia vuole bene a entrambi e non dice niente, ma non è vero che non soffre. Malia ce l’ha un cuore, e anche bello grande, nonostante tutti continuino a dimenticarsene.
Meraviglioso Stiles che finalmente si dichiara ammettendo che Malia è un pezzo del suo cuore, bello quasi quanto Malia che ammette candidamente che lo pensa sempre. Riescono a rimanere gli Stiles e Malia che ho conosciuto io, forse è per questo che mi piacciono tanto le tue dichiarazioni d’amore. Perché nulla stona, li vedo davanti ai miei occhi, semplicemente.
Sono contenta che tu abbia mantenuto la frase finale. Credo che sia la giusta conclusione, un po’ come dire che tutto è tornato al suo posto, Stiles ha di nuovo lo sguardo limpido, i loro cuori sono di nuovo tutti interi.
Un po’ come il mio di cuore, che riesci a spezzare ogni volta che mi fai leggere cose come questa e poi alla fine lo riaggiusti con quella bellezza particolare che hanno solo gli Stalia.
Bravissima davvero, stai migliorando sempre di più, sia nel descrivere le situazioni sia nel descrivere i sentimenti e leggerti mi regala sempre qualcosa!
Complimenti sincerissimi <3
Un bacione,
Giuly |
