Recensioni per
Deaf Sorrow
di TaintedFox

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/02/17, ore 20:48

Ciao, una storia davvero triste, Naruto è il mio personaggio preferito e mano a mano che leggevo e gli indizi che fosse lui quello che aveva perso la vita nell’incidente si facevano più chiari, un grosso nodo mi è salito in gola.
E’ breve, ma nonostante ciò sei riuscita comunque a trattare bene la tematica e a rendere bene i sentimenti dei personaggi. Ogni singola parola colpisce nel profondo, brava.
Hai ragione, solo Gaara poteva capire Sasuke in quel terribile momento.
Ti segnalo gli errori, che riguardano tutti “gli spazi”: “aveva portato via Kakashi,che si reggeva in piedi a stento”, “apprezzò quelle parole , a malincuore le accettò”, “Come i fiocchi di neve,all'apparenza tutti uguali,”, “si era impegnato con tutto se stesso,sempre”, “a dove sei adesso.Aiutali come puoi.”, “Aiutaci tutti a sorridere di nuovo,come facevi sempre”.
Alla prossima, kiss

Recensore Veterano
17/02/17, ore 15:25

Avevo detto che aspettavo qualcos'altro di tuo, e sono contenta che tu abbia pubblicato così presto. Hai provato con un genere del tutto diverso da quello della prima OS, e l'ho apprezzato: mi incuriosisce sempre molto vedere lo stesso autore che si mette alla prova con vari generi. E anche questa OS mi è piaciuta tanto. Stilisticamente ho notato un drastico calo del numero di imperfezioni, non mi sono soffermata molto a valutare la forma ma non c'è niente che mi abbia dato nell'occhio. Davvero interessante l'espediente di mostrare solo una scena, lasciandola vaga per buona parte della narrazione, e utilizzare il punto di vista di un personaggio che in realtà non è così coinvolto nell'avvenimento (o almeno, meno di altri). Il tema è pesante, la morte di ragazzo e il dolore che ne deriva, e penso che rendere l'atmosfera più "evanescente" sia stata la scelta migliore, e anche la più elegante. La drammaticità è presente e il lettore riesce a empatizzare pienamente, senza bisogno di soffermarsi esplicitamente sui pensieri dei personaggi. A me il senso di soffocamento e disperazione è arrivato tutto (mi ha investita dritta in pieno), e preferisco infinitamente quando posso vivere l'emozione che la storia mi vuole dare senza essere costretta a leggere papiri introspettivi (che a volte servono, ma a volte no; e qui è stato meglio così). Non mi è sfuggito neanche che, per tutta la storia, non hai detto neanche una volta il nome del morto; eppure dubbi proprio non ce ne sono! Brava! (ok, sapendo che era una narusasu era facile, ma si sarebbe capito ugualmente). La dinamica della relazioni dei personaggi mi ha affascinata, e così le loro emozioni in un frangente così tragico: Itachi che si sente escluso, tagliato fuori, che vorrebbe aiutare ma non è in grado e allora non gli resta altro da fare se non incolparsi, per provare a condividere la disperazione che affligge il fratello; Deidara e Sasori (che mi piacciono molto come coppia) che cercano di starsi accanto e che vivono, umanamente, anche con una punta di egoismo quella morte e il pensiero che loro sono fortunati ad essere ancora insieme; Sasuke e Gaara che sono rivali, ma che vengono uniti da qualcosa di più grande, che messi di fronte a un dolore che l'uomo non riesce a capire non possono fare altro se non comprendersi a vicenda, e andare avanti per Naruto e raccogliere i cocci di quello che resta. Come già avevo notato nella tua prima storia, cogli delle sfumature che mi colpiscono nel profondo e che mi emozionano. Qui hai affrontato il lutto, e lo hai fatto in modo toccante e personale, dando l'impressione di averci messo molto di te e di quello che realmente pensi, o provi, in situazioni simili (poi non lo so, perchè io non ti conosco, però ho pensato questo leggendo, perchè secondo me le emozioni dei personaggi sono state affrontate in modo molto maturo e vero, non fermandosi al prototipo che tutti abbiamo in mente quando pensiamo a questi eventi ma scendendo un po' di più, a grattare, e a sviscerare gli aspetti più torbidi e umani, più intimi). È una giornata un po' così, di crisi mistica, e probabilmente è venuta fuori una recensione pomposa e melodrammatica ahah, spero tu sia riuscita comunque a capire cosa ti volevo comunicare in mezzo a tutti questi miei spruzzi di pathos mal represso.
Sei stata molto brava. 
Altman 
Ps.: ultimamente riempio le autrici di messaggi subliminali, importunandole, quindi... se ti piace la coppia Sasori Deidara e vuoi scrivere qualcosa su di loro, sappi che io te la leggo volentieri. E poi così, una curiosità: mi sembra di aver capito che hai accumulato sul pc molte storie scritte ma non pubblicate. Avevi provato a scrivere anche long?

Recensore Veterano
17/02/17, ore 11:44

Il fatto che tu abbia prodotto questa storia in due ore rivela le potenzialità sopite in te O.O ti fornisco un luogo tranquillo, una seduta comoda e un pc, una specie di prigionia gentile in cui sfornare ff.
Scherzi a parte mi è piaciuta molto questa OS, delicata e triste; ho adorato che Naruto non sia mai nominato, ma che si intenda perfettamente lo stesso che sia morto (proprio lui dovevi ammazzarci? D: ), e mi è piaciuta tanto la narrazione focalizzata su Itachi, che si cruccia per il suo non riuscire a dare sostegno al fratello. Ma come hai fatto intendere tu, a volte il dolore della perdita può essere compreso solo da persone affini, che anche se non legate affettivamente, possano aver provato la stessa sofferenza lancinante per la perdita della persona amata; ho adorato come hai raffigurato Gaara e Sasuke allo spalancarsi della porta, mi sono emozionata.
Mi ha anche intenerito il pensiero di Kakashi e Tsunade (a cui hai dato la mazzata finale per portarla al definitivo alcolismo xD).
Davvero carina <3 alla prossima!

Recensore Master
17/02/17, ore 11:27

Ma noooooo ç_ç com'è potuto succedere? Il mio cuoricino non può reggere tutta questa tristezza! Maledetto motorino! Maledetta strada! Lo dico sempre io che per la strada si muore ç_ç l'hai scritta in due ore a notte fonda? Beh, cara Silvia XD spero davvero che le tue ispirazioni notturne si facciano sempre più frequenti, perché se mi sforni certe perle allora ne vale davvero la pena! Insomma, una storia triste ma nonostante il poco tempo, ben scritta e piacevole ç_ç eppure mi ha messo addosso tanto dolor! Complimenti davvero ;) molto brava!
SS (SuperSara)

Recensore Master
17/02/17, ore 10:45

E tu l'avresti scritta in due ore..? Di notte..? E non sei soddisfatta??😮
È bellissima!!
Sì è evanescente ma il dolore, la disperazione e la rabbia emergono perfettamente, sono palpabili quasi. L'abbraccio tra i due rivali in amore e la preghiera di Itachi alla fine.. non piango perché sono nella sala d'attesa del mio dottore e non vorrei mi prendessero per pazza, ma ci starebbe
E adoro il fatto che Naruto non venga nemmeno nominato.
(Mi chiedo solo dove sia Sakura, giuro perché hai citato Kakashi e Tsunade..)
(Recensione modificata il 17/02/2017 - 10:48 am)