Allora, direi che questa storia ha parecchi problemi.
Innanzitutto, la grammatica. Diverse parole sono scritte sbagliate e, soprattutto verso l'ultima parte del capitolo, c'è un'assenza di punteggiatura che rende molto difficile la lettura.
Poi, la trama del capitolo vera e propria. È incredibilmente stereotipata. Davvero, la stragrande maggioranza delle fanfiction su Percy Jackson iniziano con il semidio che viene a conoscenza della sua identità tramite l'incontro con un mostro. Gli unici elementi di originalità sono il mostro stesso (in effetti è insolito vederne uno che dia avvertimenti al protagonista invece di cercare di ucciderlo) e la reazione della protagonista al vederlo. Ma quest'ultima non è esattamente una cosa positiva: chi è che sentendo un cane parlante si metterebbe a chiacchierarci di rimando senza neanche farsi due domande? In questo caso, è meglio mettere realismo prima, originalità dopo.
L'ultimo problema è la protagonista. Hai mai sentito il termine 'Mary Sue'? Se no, si tratta di un personaggio descritto e trattato dalla narrazione in modo eccessivamente idealizzato. Lucy dimostra molti sintomi di questo stereotipo. Incredibile bellezza fisica descritta in toni enfatici? Sì. Definita come 'diversa' in qualche modo da chi la circonda? È la primissima cosa che ci viene detta di lei. Unico 'maschiaccio' in un universo di ragazze stereotipicamente femminili e per questo viste come deboli? Sì. Infanzia abusiva per procurarsi la compassione del lettore? Sì. Amica del cuore diametralmente diversa da lei? Sì. Poteri speciali? È l'unica a poter capire il cane parlante, quindi direi di sì.
Ti consiglio di fare delle ricerche su questo stereotipo, su Internet ci sono un sacco di siti con buoni consigli per evitarlo.
Spero di esserti stata utile.