Recensioni per
1947
di summers001

Questa storia ha ottenuto 28 recensioni.
Positive : 28
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Junior
02/04/17, ore 23:17
Cap. 5:

Capitolo bellissimo, davvero.
Vorrei soffermarmi in particolar modo sulla parte iniziale, quella al cimitero, perché... Cavolo, mi ha emozionata tantissimo. È stato struggente e intenso; ho sentito tutte le emozioni di Beth aggrovigliarsi nel petto e per poco non ci è scappata la lacrimuccia. Non posso che farti i complimenti per questo perché non mi capita spesso di leggere qualcosa che mi emoziona fino a farmi trattenere le lacrime. Mi è piaciuto ritrovare nel capitolo alcune scene della serie, come i fiori che Daryl pone sulla lapide. È stato dolcissimo. Lui c'era e Beth lo sapeva, lo sentiva, ma nonostante questo è mai stato invadente o inopportuno. L'ho trovato assolutamente IC.

Questa Beth che pian piano recupera se stessa e che cerca di andare avanti mi piace tantissimo. Mi piacciono i dettagli che aggiungi, quelle piccole cose che rendono il personaggio più vero, come il voler creare una routine cercando di memorizzare la disposizione della merce al minimarket.
E poi, che dire? Lui e lei insieme mi fanno sciogliere, sempre per le piccole cose, come il fatto che lei abbia imparato da lui a mangiare la carne e lui abbia imparato da lei a usare il cucchiaino. Si completano ma in modo vero, quotidiano, reciproco. E quando Daryl si è tolto la camicia zozza e Beth era praticamente in iperventilazione posso assicurare che non era la sola! Ahahah
Scrittura impeccabile, come sempre. Bravissima. Aspetto il prossimo capitolo! Baci!

Recensore Junior
02/04/17, ore 16:36
Cap. 5:

Bellissimo capitolo!
Finalmente Beth comincia a vedere Daryl in quel modo. O meglio, l'ha sempre visto così, solo che ancora non lo sapeva. Ed è bello che non se ne sia accorta subito, è bello che le cose tra loro brucino lentamente. Infondo, loro nella serie erano esattamente così, avevano cominciato ad avvicinarsi a piccoli passi e, chissà, se non l'avessero fatta morire così presto, magari sarebbero giunti a un qualcosa. 
Tornando al capitolo, un'altra cosa che ho adorato sono i riferimenti ad alcune scene degli episodi a loro dedicati. Non le hai semplicemente integrate alla storia lasciandole sostanzialmente identiche, bensì le hai cambiate, le hai rese tue, come il passo davanti alla tomba di Hershel oppure quello in cui Daryl le chiede di non smettere di leggere ad alta voce e di cantare.
Come i precedenti, anche questo è super ben scritto e super scorrevole. Infatti, giunta alla fine, mi è venuta subito la voglia di leggere il seguito. Non vedo l'ora!

Recensore Master
30/03/17, ore 21:25
Cap. 5:

Si respira molto l'atmosfera di "Alone" in questo capitolo, e la cosa mi è piaciuta da matti.
Tanto per cominciare la scena del cimitero richiama tantissimo quella in cui nella serie Daryl e Beth si prendono per mano. Nella serie la tomba di fronte al quale si erano fermati non era quella di Hershel e in un certo senso nemmeno quella della tua storia lo è del tutto, dato che si tratta di una lapide "fittizia". Ciò, però, esattamente come nella serie, non toglie importanza o profondità al momento che Beth sta vivendo. Piangere suo padre, accettare la sua morte, elaborare il lutto era l'ultimo tassello (forse non proprio l'ultimo ma uno dei più importanti di sicuro) per tornare ad essere se stessa. E' una scena molto commovente, quella che hai scritto. Davvero complimenti.
Mi piace come Daryl stia sempre accanto a Beth, ma con discrezione. Quasi fosse un'ombra. Magari in certi frangenti passa in secondo piano o si fa da parte, ma basta che Beth si volti per sapere che è sempre lì, pronto a sostenerla. E' molto da lui.
Mi ha sorpresa la scelta di Milton per il ruolo dell'"insegnante", quando Beth è entrata nell'ospedale ero già pronta a veder comparire il dottor Edwards. E dato che qualche capitolo fa c'era stato il cammeo del Governatore non posso non chiedermi se le due cose siano collegate. Vedremo!
Anche nella casetta nel bosco si respira tanto l'atmosfera di "Alone", probabilmente per il livello di confidenza e complicità che ormai Beth e Daryl hanno raggiunto. Poi Beth che canta e che legge ad alta voce, Daryl che le chiede di non smettere, la scena sul divano, lui che si incanta a guardarla con la divisa d'ospedale... *___*
Ah, e possiamo dare a Beth una metaforica pacca sulla spalla per essersi finalmente accorta di quanto sia figo Daryl? XD Scusa, non ho potuto trattenermi. No, in realtà era perfettamente sensato che Beth non avesse fatto caso a certe cose, aveva altro a cui pensare, era impegnata a rimettere insieme i pezzi. Ma vederla spiare Daryl che lavora o che si lava mentre si mangiucchia l'unghia del pollice mi ha fatto sorride molto. Finalmente sta cominciando a rendersi conto che Daryl non le è del tutto indifferente da quel punto di vista.
A scanso di equivoci... ho detto (due volte) che leggendo si respira l'atmosfera di "Alone", però con questo naturalmente non intendo che il capitolo sia una copia dell'episodio e basta. Al contrario, mi piace molto come tu sia capace di prendere determinate scene del telefilm e farle tue. Completamente tue, intendo. Si percepisce l'ispirazione, certo, ma in ogni caso le scene che ci proponi sono nuove e originali. Complimenti, davvero.
E adesso che nelle note hai annunciato che dal prossimo capitolo in poi cominciano le cose interessanti, non sto nella pelle ovviamente! Aggiorna presto, perché questa storia mi prende sempre di più e scorre che è un piacere!
(Recensione modificata il 30/03/2017 - 09:27 pm)

Recensore Junior
24/03/17, ore 15:54
Cap. 4:

O mio dio.
Dopo questo capitolo, penso di essermi seriamente sciolta.
Daryl e Beth sono perfetti, identici agli originali. Per un momento, avevo quasi pensato che avrebbero bruciato la casa! ahahah Ma, direi, che ristrutturarla per viverci insieme sia decisamente un'idea migliore.
La parte in cui cominciano a gettarsi la vernice addosso e il finale sono quelle che ho preferito, sono di una dolcezza infinita che però non stona mai.
Bravissima, aspetto con ansia il seguito!

Recensore Junior
23/03/17, ore 18:51
Cap. 4:

Se Beth fosse sopravvissuta nella serie penso che sarebbe diventata esattamente com'è descritta qui.
E mi piace.
Mi piace il rapporto con Daryl, mi piace il fatto che le cose procedano passo per passo perché, come hai detto nelle note, non è verosimile che con due personaggi del genere -specialmente Daryl- si finisca a tarallucci e vino in due capitoli.
Un'evoluzione lenta non solo rende tutto più reale, ma anche più profondo a mio parere. E poi non sai quanto ami restare nel mio brodo a esultare (o dannarmi, dipende :P) per quello che fanno e poi riflettere su come potrebbero svilupparsi le cose!
Lasciali cuocere a fuoco lento e vedremo cosa succederà 😏 speriamo bene!
Complimenti anche per come scrivi; "1946" era scritta molto bene ma trovo che il tuo stile sia migliorato ulteriormente. Bravissima, aspetto il prossimo capitolo! Baci

Recensore Master
22/03/17, ore 16:34
Cap. 4:

Il tuo è un tempismo perfetto, sono bloccata a casa con l'influenza e mi stavo giusto disperando per la mancanza di qualcosa di fangherloso da leggere. Ho fatto i salti di gioia (metaforici, visto che al momento ho la vitalità di uno zombie) quando ho visto la tua storia in cima alla lista della sezione.
Comincio subito col dire che dobbiamo smetterla di avere gli stessi headcanon XD. Mettere nero su bianco Daryl che insegna a Beth a giocare a poker e Beth che non è capace di bluffare è un'idea che ho sempre accarezzato (insieme a quella delle lezioni di guida). Mi sa che questa tua long è destinata a trasformare in realtà tutti i miei sogni legati alla coppia Bethyl. XD
Mi è piaciuto tantissimo il cammeo di Dale. Ero molto affezionata al personaggio (ancora di più dopo aver letto il fumetto) e ritrovarlo in una fanfiction è sempre una gioia.
E' stato bello ritrovare la vecchia Beth, è stato come ricongiungersi con una cara amica che non vedevo da tempo. Riscoprire la sua fiducia nel prossimo, vederla rimboccarsi le maniche per mettere insieme un pasto decente o pulire la casetta, fare scherzi, battute, ridere, giocare a poker... mi ha risollevato il cuore.
E Daryl che ammette di avere bisogno di una persona come Beth che lo spinga a lavorare su stesso? Da sciogliersi.
Ma la parte che mi ha emozionata di più è quando Daryl e Beth cominciano a ristrutturare la casa, sfondando pareti e finendo a giocare come bimbi in una pozzanghera con la vernice. Ha sfiorato corde speciali dentro di me, dato che sto lavorando alla costruzione della mia futura casa da un bel po'. Quando Beth dice "...dato che questa sarà anche la mia stanza..." e Daryl si rende conto di cosa implichi quell'affermazione... mi ci sono rivista tantissimo. L'emozione di vedere il sogno di un futuro insieme diventare lentamente realtà mattone dopo mattone è indescrivibile e travolgente.
Ed è anche per questo che ci sono rimasta malissimo, invece, per come si conclude il capitolo. Certo, è giusto che Beth non rimanga bloccata, che vada avanti e diventi un medico, ma vedere quell'idea di futuro insieme cascare addosso a Daryl come un castello di carte è stato tristissimo.
Come dici tu, non ha senso ripetere quanto i personaggi siano IC e ben sviluppati. E' abbastanza scontato, credo. Questa storia va oltre.
Complimenti, davvero. Sei bravissima.

Ah, e lo slow burn è cosa buona e giusta, soprattutto quando è fatto così bene.

Recensore Master
14/03/17, ore 13:24
Cap. 3:

Mi sembra di avertelo già detto in un'altra recensione, ma io adoro il modo in cui fai procedere 'sti due patati in punta di piedi. Nelle tue storie il loro rapporto evolve sempre in modo discreto, senza altisonanti dimostrazioni di amore o dichiarazioni di intenti. Come nella vita vera, sono due persone che si trovano bene insieme e che con il passare del tempo si avvicinano sempre di più. Poi ovviamente questo non vuol dire che non capitino i malintesi e le incomprensioni. Per esempio trovo molto realistica la diversa interpretazione di uno stesso evento: Daryl che al mattino è già andato via per Beth è l'ennesima presa di distanza che la ferisce, mentre dal punto di vista di Daryl era solo un gesto di premura per non causare imbarazzo.
La scena in macchina (tra l'altro anche io ho l'headcanon di Daryl che insegna a Beth a guidare) e quella successiva nella casa nel bosco sono bellissime. Qui mi ripeto di nuovo, ma mi piacciono un sacco certe immagini che crei, i capelli che disegnano ghirigori nel vento, il respiro del cielo, la rabbia che monta come panna.
Questo Daryl che non sa come comportarsi, che a parole pensa di non riuscire ad aiutare Beth, che poi a fatti fa sempre la cosa giusta mi commuove profondamente. Vedere Beth così fragile, così... rotta e silenziosa è un colpo al cuore. Al tempo stesso, però, grattando un po' la scorza di sofferenza, si intravide ancora la vecchia Beth ("Beth era così. Beth correva quando qualcuno aveva bisogno di una mano, senza pensare se fosse in grado o meno di farcela" o "Beth non pensava mai al passato, Beth guardava avanti") e questo mi rincuora e mi dà speranza.
A proposito... non potremmo per una volta dare una gioia a 'sti due poveretti regalando loro un lieto fine? Non ti posso o voglio imporre nulla, sia chiaro, la storia è tua e sono sicura che ciò che deciderai sarà la scelta più azzeccata per il racconto (ho adorato "Quanto tempo vive una speranza", ad esempio, nonostante il finale tutt'altro che lieto) ma dato che lo hai chiesto nelle note... sappi che preferisco i lieto fine. Scherzi a parte, l'informazione dei due possibili finali mi ha incuriosita tantissimo, ma al tempo stesso mi inquieta. *sigh*
Un altro bellissimo capitolo, non vedo l'ora di poterne leggere un altro.
Bacioni, vannagio

P.S.: grazie mille per la "pubblicità", sei un tesoro <3

Recensore Junior
13/03/17, ore 23:28
Cap. 3:

Che tenerezza!
Questa storia finirà col farmi sciogliere, è tutto davvero molto dolce. Questi Daryl e Beth del dopoguerra sono molto affini a quelli apocalittici della serie. Beth soprattutto, mi ricorda la Beth del Grady Memorial, quella che ha imparato a sopravvivere, quella che è ormai diventata una donna forte, segnata dalle pessime esperienze di quel mondo. Il loro rapporto, poi, lo rendi fantasticamente. Sempre, appunto, come nella serie, hanno questo rapporto di poche parole e molti sguardi e di reciproca comprensione. Come nella serie, la presenza dell'uno nella vita dell'altra è molto importante e viceversa.
Credo si sia capito che sto amando questa storia. A questo punto, credo proprio che la aggiungerò alle preferite. Complimenti. :)

Recensore Master
03/03/17, ore 00:10
Cap. 2:

Comincio subito col farti i miei complimenti.
Già nella precedente storia (1946) avevo ammirato il tuo "coraggio": scrivere un racconto ambientato in un periodo storico simile non è semplice e tu hai saltato l'ostacolo con eleganza, talento e naturalezza. Qui, in 1947, sei stata altrettanto brava e capace. Argomenti come lo stress post traumatico, soprattutto se strettamente connessi alla guerra, vanno sempre trattati con attenzione per non rischiare di cadere nel ridicolo. Tu sei stata bravissima a rendere palpabile e vivida la girandola emotiva di cui Beth è vittima, anche io insieme a lei mi sono sentita in balia delle sue emozioni. Tra l'altro questo senso di straniamento dalla realtà, questo disorientamento, questa incapacità di riadattarsi a un mondo "normale" mi ricordano molto il periodo della quinta stagione di TWD, quando il gruppo arriva ad Alexandria. E quindi anche in questo caso, mille complimenti, perché esattamente come era successo in 1946, stai traducendo gli eventi della serie in una nuova ambientazione in modo egregio!
Bellissimo il cammeo del Governatore - ho adorato che faccia propaganda anti-comunista spargendo terrore esattamente come aveva fatto a Woodbury raccontando menzogne sugli abitanti della prigione. Mi chiedo se rimarrà un cammeo o se avrà un ruolo più importante...
Hai uno stile molto fluido ed elegante, mi piacciono un sacco le tue descrizioni, il modo in cui ti soffermi su certi dettagli (come la fronte sporca di capelli o i riflessi dei fuochi d'artificio rossi e blu nei capelli) che con una veloce pennellata rendono chiara e vivida la scena.
Tra Daryl e Beth le cose sono complicate e non mi aspettavo nulla di diverso. Però nonostante le emozioni contrastanti e le sicurezze, sono ancora insieme, come un anno prima quando vagavano per i boschi, a sostenersi a vicenda.
Davvero un bellissimo capitolo, non vedo l'ora di poterne leggere un altro!

Recensore Junior
21/02/17, ore 16:53
Cap. 1:

Ho letto questo primo capitolo di questa nuova storia per curiosità, scoprendo con piacere che è un seguito. Sono rimasta colpita dallo stile di scrittura particolarmente scorrevole. E devo ammattere che sono riuscita bene a figurarmi sia Beth che Daryl in queste vesti. Quindi, passerò senz'altro a leggere la parte precedente, giusto per avere un quadro generale più chiaro. E niente, ti faccio i miei complimenti 💕

Recensore Master
21/02/17, ore 15:32
Cap. 1:

Quando ho visto questa storia in cima alla lista degli ultimi aggiornamenti ho strabuzzato gli occhi pensando di avere le traveggole. E invece è tutto vero, finalmente potrò leggere il seguito della bellissima "1946"! Ricordo ancora quando me ne avevi parlato nella risposta alla recensione che ti avevo lasciato, ma ormai avevo perso le speranze. Sono felicissima, davvero! E anche molto curiosa di scoprire cosa hai in serbo per noi.
Beth e Daryl in questo primo capitolo sono dolcissimi nel loro essere imbarazzati e impacciati, come è giusto che sia dopo il tempo che è trascorso. Si trovano in un contesto totalmente diverso da quello in cui si sono incontrati, quindi in un certo senso è come se dovessero imparare a conoscersi di nuovo.
Mi piace anche l'introduzione del personaggio di Carol, che aiutando Beth col vestito per la festa fa un po' da "fata madrina".
Non vedo l'ora di poter leggere il prossimo capitolo. Grazie mille, per questa nuova promettente long!

Recensore Junior
21/02/17, ore 15:24
Cap. 1:

Nonostante avessi cominciato a vedere The Walking Dead solo un anno fa, qualche mese fa, scavando tra le Bethyl presenti sul sito, sono arrivata a leggere anche la tua storia, 1946. Mi colpì molto per l'originalità e ho sempre immaginato un seguito. Sono molto contenta che tu l'abbia scritto, davvero! Beth è completamente IC e anche Daryl, è una cosa difficile da trovare tra le AU! Poi, scrivi da dio. Non lasciarti scoraggiare dalle poche recensioni, merita.

Nuovo recensore
21/02/17, ore 13:22
Cap. 1:

** ho adorato 1946 e ora il sequel, sono felice!! Spero aggiornerai presto :)

[Precedente] 1 2 [Prossimo]