Ciao!
Non so se sia la mia testa bacata - sì, probabile - ma non mi ero accorta che questo fosse il tuo terzo tentativo. Ricordavo vagamente di aver letto di una Liv in una descrizione, tempo fa, ma di non essermi soffermata per mancanza di tempo. Ora, invece, le sessioni d'esame varie mi hanno dato un attimo di fiato e posso lasciarti due righe per dirti la mia.
La prima cosa che mi sento di dirti è: continua a scriverla. Se questa storia è nel tuo cuore, se la senti, fregatene del conteggio delle recensioni e vai avanti. Molto spesso la gente non commenta per mancanza di tempo o perché non trova le parole giuste o per pigrizia - e qui mi ci metto anch'io, in tutti e tre - ma può darsi che andando avanti faccia capolino qualcuno e ti dica 'ehi, non sono riuscito a commentare prima, ma adoro la tua storia'. So che i commenti fanno piacere, è naturale; ma, se in futuro una settimana dovesse saltare, non prendertela troppo. Succede anche ai migliori.
Passando alla storia: mi piace il fatto che tu abbia inserito una terza sorella Winchester, anche se qui (per pignoleria) vorrei darti un consiglio: non so se sia più piccola di Sam o meno, ma, se lo fosse, non conviene esplorare quella strada. Mary è morta quando Sam aveva esattamente sei mesi e ci sono tutta una serie di implicazioni - il sangue di demone, i bambini speciali - che non penso ti convenga riscrivere. A meno che tu non volessi rendere Liv un'altra bambina speciale, ma non credo, essendo già collocata la storia nella terza serie.
La morte di Dean è un evento traumatico per lei, quindi, e qui vediamo Liv che, da brava Winchester, si butta nella caccia per non pensarci e un Bobby dedito all'alcolismo più del solito. Il tuo stile di scrittura è molto semplice e chiaro, cosa che, personalmente, trovo un pregio: chiunque, aprendo la tua storia, capisce di cosa si tratta. Un appunto che vorrei farti - non è una correzione, eh: non voglio mettermi a fare la maestrina XD - è di allungare un poco i capitoli. Ognuno scrive come vuole, naturalmente, ma, girovagando sul sito da un po', mi sono accorta di preferire le storie un po' più corpose. Quello dei capitoli brevi, comunque, è un problema che ho anche io: a volte capita di non essere recensiti perché c'è poca carne al fuoco e si aspetta un aggiornamento per saperne di più. Meglio un commento lungo che due righe con scritto 'mi piace, aggiorna', no?
Un altro piccolo appunto - ancora, non prenderla come una correzione: sono solo dei consigli soggettivi, basati su quello che preferisco leggere - è di aggiungere un pizzico di introspezione. Non dico di farne un mattone in cui i protagonisti vagano con la mente in continuazione, ma di approfondire un po' i loro pensieri, soprattutto considerando che una scena bella corposa è presa da una scena già vista nel telefilm. Altro consiglio personale - personalissimo, in particolare - è di usare di più la regola show, don't tell: invece di dire che Bobby era furente, basta che sbatta il telefono e il lettore capisce. Invece di 'stancamente', riferito a Dean, basta dire che sospirò, magari con la schiena leggermente curva, che indica già una posizione di stanchezza. È un piccolo consiglio che ti do più da lettrice, perché permette di arrivare dritto a chi legge e di farlo immedesimare nei personaggi.
Spero che tu non te la sia presa: i miei erano solo appunti per migliorare, perché i commenti servono anche a questo (almeno, quando mi capitava di leggerne ne ho usufruito molto). E perché è un peccato che una storia già scritta bene non possa diventare perfetta. Se posso, ti consiglio di rileggere ad alta voce: ti aiuterà tantissimo a capire dove magari manca qualcosa o se un passaggio suona particolarmente bene.
Per ora è tutto. Aspetto i prossimi capitoli per commentare in modo più corposo - per esprimermi su caratterizzazione, contesto, ecc. Sì, purtroppo hai beccato la lettrice pignola XD. Alla prossima! :) |
