Ciao!
Veramente carinissima questa oneshot, sono contenta di averla letta! Ero del tutto all'oscuro di quei fiori di mughetto, che in effetti hanno poco senso! Mi è piaciuta tanto la tua interpretazione, anche perché la trovo decisamente credibile! Immagino quel povero Belby alle prese con il mughetto dopo che una felice e soddisfatta Madama Chips gli ha scritto a riguardo presentandolo come l'ingrediente rivelazione del secolo (magari Belby avrà dovuto anche scrivere due righe a Potter senior per ringraziando di aver usato il mughetto nelle sue lozioni per capelli)!
Il missing moments che hai scelto di scrivere è uno di quelli che mi ha sempre incuriosita, ossia i Malandrini dopo la prima notte di luna piena passata insieme. Li hai descritti così come li immagino anche io: Remus felice e grato, gli altri elettrizzati. Mi è piaciuto anche che sia James a porgli la domanda più "profonda" (quel “Stai bene, Rem?” che racchiude un mondo, il loro mondo), fa emergere bene l'affetto che nutre per l'amico.
Ma in realtà mi sono piaciute tutte le caratterizzazioni, dalla Chips ai Malandrini. Sei stata brava con Peter, che troppo spesso viene messo in disparte, quando invece era parte integrante del gruppo, seppure fosse meno "brillante" degli altri. Remus sprigiona malinconia: da un lato sei felice per lui, per il suo momento di gioia, dall'altro sai assieme a lui che non durerà, che non può durare. E poi Sirius... quanto amo quel ragazzo?! Gli hai proprio resto giustizia descrivendolo così irriverente e indolente!
Lo stile trovo si adatti benissimo a questo tipo di racconto e la forma è pulita (ho notato giusto qualche svista, come qualche virgola mancante al vocativo, ma niente di che). Bello anche il titolo, che dà un tocco di amaro al racconto citando le "cicatrici", che sono un po' del fisico e un po' dell'animo.
Bella storia! Spero che riuscirai a scriverne anche una per il contest!
Complimenti e alla prossima :)
Rosmary |