Sarebbe stata una cosa carina se io fossi arrivata in tempo, qui, più di due anni fa. Ma, d'altronde, chi mi conosce sa che non sono esattamente un orologio svizzero, quando si tratta di occasioni,
Comunque, sorvolando sul mio divagare iniziale, che dire? Ormai ho sempre più fiducia in te come autrice: le tue storie, brevi o lunghe che siano, hanno tutte quel nonsoché di particolare, di incisivo, di remarkable. E' una breve one shot, di un momento come tanti, ma hai descritto a pieno ogni scena, situazione, sentimento, senza mai cadere nel banale e senza mai farmi chiedere: "Quanto manca alla fine?"
Perché sì, ci sono storie che mi fanno porre questa domanda a me stessa. Ma la tua one shot non è stata, affatto, uno di questi esempi. Anzi! Vedendo che la storia fosse finita - prego per un continuo, comunque - ho emesso una sorta di mormorio di disapprovazione.
Per quanto riguarda il carattere morfo-sintattico della one-shot, non ho nulla da rimproverarti. E' tutto scritto con la giusta dose di parole, con la giusta dose di emozioni. E' una storia satura, ma non in maniera negativa. Quindi, complimenti!
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