(Recensione a cura di Graffias, pubblicata su www.criticoni.net nell'ambito dell'iniziativa Temporal-mente)

Le parole "desolazione" e "rassegnazione" sono senza dubbio le più adatte per descrivere questa breve oneshot Draco/Harry che, dipingendo un solo attimo, racchiude e fa vedere un What if? tetro, crudo e più ampio di quel che sembra all'inizio.

Harry va ad interrogare Draco sull'omicidio di Ron, di cui è accusato, ad Azkaban. Lì non ci sono più i Dissenatori, eppure Draco è in pessime condizioni, e quando la guardia lascia i due da soli, ha inizio la conversazione che ci guiderà ad osservare i fatti passati, presenti e anche futuri che riguardano i due protagonisti.
L'atmosfera è particolarmente intensa e intrisa della malinconia che i ricordi della loro relazione portano a galla, perché non ci sono compromessi: c'è solo la fine, posta dalla totale accettazione, e conseguente rassegnazione, di quello che ognuno di loro è e sarà sempre, per quanto possano amarsi. Non c'è né tempo né spazio per il romanticismo, è tempo di affrontare fino in fondo le proprie decisioni.
Il dialogo fra i due porta a delle rivelazioni amare per Harry, delle sorprese inaspettate che ancora una volta lo porteranno a chiedersi se Draco può/vuole cambiare, ma la decisione di quest'ultimo sarà quella definitiva, per lui e per loro.

Le descrizioni sono il punto forte della storia: sono incredibilmente suggestive, capaci perfino di far sentire davvero al lettore il rumore stridulo delle chiavi della guardia e di quella serratura che, chiudendosi, pone fine a più di una cosa; sembra quasi di vedere i due parlare nella penombra della cella con le pareti coperte di muschio. Se all'inizio ci si sentirà colti da una sensazione di claustrofobia, a poco a poco questa lascerà il posto al dramma, alla disperazione, per concludere con un finale amaro quanto inevitabilmente "giusto" e realistico.

VOTO: 8/10

nON AMO MOLTO IL GENERE MA QUESTA è DAVVERO BELLISSIMA

La mia MS ha nel sangue la vena Drarry! L'ho letta tutta d'un fiato (e mi chiedo, se non ne avessimo parlato stasera, quando cacchio pensavi di dirmelo) e sto ancora cercando le parole per descriverla. Adoro questo tipo di fic, dove l'hunappy ending ti regala molte più emozioni di qualsiasi lieto fine. L'ambientazione poi è assolutamente nuova: credo di poter dire con certezza che è la prima fic che leggo con un Draco sbattuto in cella e un Harry in visita, ansioso di sapere se è vero che "Ho ucciso Ron Weasley come un cane". Questa frase è una chicca, difficile da dimenticare. In tanti cercano di ricreare veri drammi, in pochi ci riescono. Come dici tu, situazioni infelici le viviamo tutti i giorni, e lì non ci sono frasi carine e comprensive, a rendere tutto un po' più rosa del dovuto. Credo che questa storia faccia esattamente quello che Harry chiede a Draco. Guarda dritto negli occhi (in questo caso di chi legge). Davvero una bella prova, Manu (lo sapevo che costringerti a leggere alcune fic, in passato, era senz'altro un'ottima idea!). Premettendo che non farò la classica rompicoglioni che vuole a tutti i costi un seguito, se un giorno riterrai che sia il caso di scriverlo, sarò ansiosa di leggere. In caso contrario, resterà per me una shot perfetta. Baci, Lau

Sono quasi senza parole...è talmente bella e ricca di spunti che è un peccato lasciarla come one-shot..

C'è un tipo di amarezza "bella" in questa storia, perché è descritta in poche righe incisive e senza autocompiacimento, perché è palpabile ed è ben incastrata con la trama (la segue senza diventare esasperata o immotivata)
E' il classico tipo di "what if?" che mi piace perché mostra dei personaggi più maturi pur mantenendosi IC, e poi mi hai perfettamente trasmesso l'atmosfera della cella! *_*
Brava!

è molto ben strutturata. mi è piaciuta davvero sopratutto l'ultimo capoverso. è un buon lavoro ;)

è bellissima... ma molto molto triste!!!!

Bel.. Bellissima. Questa convinzione di Draco nel rimanere delle sue idee per,egoisticamente,non soffrire di fronte alla futura morte del suo Harry è.. Lacerante. Mi ha aperto gli occhi su molte cose. Grazie. Bellissima.