Recensioni per
Le Chimere di Salomone
di BabaYagaIsBack

Questa storia ha ottenuto 49 recensioni.
Positive : 41
Neutre o critiche: 8 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master

Ci sono una decina di righe a cominciare questo capitolo in cui, per mezzo di spennellate rapide e nette, definisci il carattere di un personaggio, Zenas, con una diligenza e una fermezza notevoli: credo sia una delle presentazioni meglio riuscite in cui sono incappata finora, ma a pensarci bene non siamo ancora incappati in molte presentazioni quindi, forse, ne seguiranno altre altrettanto efficaci o, chi lo sa, ancor di più.
Se c'è qualcosa che finora abbiamo compreso è che Levi sia un personaggio terribilmente determinato e che non ci sia un'anima tra i suoi fratelli disposta a semplificargli il lavoro. Arriviamo a chiederci se non ci avrebbe guadagnato in fatica, sforzi e bile a tentare per i fatti propri. Ma, ehy, la family.
In conclusione, non posso che dirmi concorde con la conclusione lol.

Ciao, ho concluso anche questo capitolo.
A livello di punteggiatura non ci sono molti errori, solo cose di poco conto che potrai sistemare con una rilettura. Ti segnalo giusto una frase da sistemare, un probabile errore di battitura verso la fine: "lei voleva di riabbracciarlo".
Purtroppo devo dire che ho fatto un po' di fatica a leggere questo capitolo: il continuo cambio di PDV ha rallentato molto la narrazione. Il capitolo si apre con Levi e con le sue prime impressioni riguardo a ciò che pensa di Zenas, poi Levi dice che Alexandria se né stata in disparte per tutta la conversazione e quel punto si passa al PDV di lei senza una stacco. Subito ho avuto qualche difficoltà a capire chi stava narrando. Il PDV ora è fermo su di lei, che si strugge per la scelta che ha fatto e offre le sue impressioni. Dopo di ché, il PDV passa di nuovo a Levi, precisamente con la frase: "Nelle pupille acuminate del ragazzo c'era ancora la ferma convinzione che dietro a tutti quei sotterfugi e mancanze, ci fosse un piano perfetto, ideato dalla mente del più acclamato re israeliano. Per lui, non poteva essere altrimenti e quindi, Nakhaš, sperò che anche Z'év avvertisse un po' come propri quei sentimenti". La prima parte della frase è ancora legata al PDV di lei, nella seconda frase si passa a Levi. Secondo me, così mette in confusione.
Di seguito, il PDV di Levi resiste per un po', poi c'è un altro cambio, questa volta al PDV di Zenas, anche se meno marcato con la frase: "Levi avrebbe dovuto aver maturato abbastanza esperienza da non cadere più in simili giochetti della mente, mentre Alexandria aveva sempre avuto un occhio critico per le cose, anche se in quel momento parve solo accecata. Come avevano fatto, due chimere del loro calibro, a farsi fottere dalle ossessioni?" Questo passaggio è meno evidente, ma io un po' l'ho sentito lo stesso. Subito dopo, si passa a un PDV quasi oggettivo, quando tutti i personaggi si chiedono se Salomone voglia davvero essere ritrovato. Per ultimo si ritorna nella mente di Alexandria, nel momento in cui lei si convince che farebbe di tutto pur di rivedere il suo Re.
Ti ho citato tutto, perdona la prolissità.
In conclusione, il cambio di PDV ha influenzato negativamente la leggibilità del capitolo ed è un peccato perché qui indaghi ancora la psicologia dei personaggi, cosa che apprezzo molto.
Data la tua propensione a utilizzare una terza persona a penetrazione psicologica profonda, ti consiglio di tenere un unico PDV per capitolo o di cambiarlo con uno stacco netto, come quelli che in genere usi per separare i cambi temporali.
Capisco che la tua intenzione iniziale fosse l'utilizzo di una terza persona un po' distaccata, che potesse osservare in sincrono tutti i personaggi presenti nella scena, ma forse non si presta al tuo stile di scrittura.
Spero di esserti stata utile.
A presto!