Recensioni per
Confessioni davanti ad una lapide
di Melian

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
04/10/15, ore 11:37

Recensione premio
Quanto faccio schifo da 1 a 10? Di sicuro tanto. Perché sono qui per darti le recensioni per il contest "Una corolla di immagini" che sì, è scaduto praticamente un anno fa. Ma sta mattina, non so perché, mi è venuto il flash di andare a controllare di aver concluso per bene tutti i contest e mi sono resa conto che mancano ancora delle recensioni premio in giro... cosa che mi fa sentire in colpa, e molto.
Comunque, eccomi qui. Ho letto questa fic perché sono in astinenza da Death Note, nel senso che l'ho concluso da troppissimo tempo e mi manca moltissimo, e visto che io avevo un debole sia per L sia per Light, alla fine ho letto questa, di fic. 
E' scritta molto bene, mi piace sempre il tuo stile e il tuo modo di trattare gli eventi (e i miei occhi si sono un poco illuminati con la citazione storica al fondo: tu e le storiche andate davvero d'accordo xD), e non mi pare di aver trovato errori di sorta - anche se ammetto di non averli neppure cercati con la lente d'ingrandimento, ecco.
La storia è davvero bella, l'idea di raccontare i pensieri di Ligh davanti alla tomba di L, e mostrare così non solo il suo rapporto con lui e i loro duelli d'ingegno, ma anche i suoi pensieri, la sua psiche, il suo ritenersi davvero giusto e senza macchia alcuna. Mi è quasi dispiaciuto per lui per la fine che ha fatto, perché anche io avevo sempre creduto che, se ci fosse stato qualcuno che avrebbe potuto ucciderlo, questo era L, solo lui. La penso come lui quando dice che Near non è abbastanza, e per questo mi dispiace della fine che poi farà...
Sei riuscita a raccontare davvero ciò che Light pensa, e non è semplice, davvero, eppure ci sei riuscita e, a mio parere, davvero molto bene.
Mi scuso ancora per questo ritardo, anche se so che non merito esattamente di essere perdonata visto come mi sono comportata. Comunque sia, ora passerò anche per la seconda recensione premio.
A presto,
Aturiel

Recensore Junior
25/11/14, ore 18:09

Ciao, eccomi a recensire anche la terza storia! 
Anche questa è davvero stupenda, di certo è quella che mi è piaciuta di più fra quelle che mi hai fatto leggere. L'introspezione dei personaggi è semplicemente perfetta, e questo è qualcosa che nel fandom di Death Note purtroppo si trova raramente. Diverse riflessioni che hai fatto, attraverso il punto di vista di Light, mi hanno davvero colpita. Sarà che adoro questo manga, ma ho davvero amato la tua storia!
Niente da aggiungere, ottimo lavoro.
Baci,

Elisaherm

Recensore Veterano
22/10/14, ore 13:58

Super-duper fangirl contest
Terza classificata:

Confessioni davanti ad una lapide – .:Melian:.


Grammatica: 9,5/10
Il testo è più che corretto. Ho trovato solo due antipaticissimi errori di battitura:
1) “Mentri grette e limitate” = menti;
2) “Con quale autorità di arrogano il diritto di giudicare” = si arrogano.
 
Stile: 6,5/7
Lo stile mi è piaciuto molto, perché è ricercato ed elaborato ma chiaro. Attenta alle frasi lunghe, perché facilmente possono confondere (es: "S’illude di stanare Kira, di mettere le mani sul Quaderno e carpirne i segreti; vuole la collaborazione del quartiere generale giapponese e del nuovo L e cerca in tutti i modi di accattivarsi gli aiuti dei Governi mondiali, ma non comprende che nessuno gli darà spago, che tutti i Ministri e i Presidenti gli hanno voltato le spalle, dimostrandosi forse più saggi di lui, anche se solo perchè spinti dalla paura" = frase molto lunga, magari spezzandola si evita di rallentare la lettura).
 
 
Lessico: 5/5
Il lessico di questa storia mi è piaciuto tanto, specialmente nelle descrizioni:
"Il vento autunnale soffiava tra le candide lapidi, agitava gli alberi spogli e scuri e spandeva ovunque l’odore dell’incenso bruciato per onorare le anime dei defunti.
Un tempietto buddista si ergeva su una collinetta dal profilo morbido, ricoperta d’erba appassita e da una coltre di foglie gialle e marroni accartocciate – il loro fruscio saturava l’aria quando il vento le spazzolava via – che scrocchiavano sotto i piedi di chi le calpestava.
Una scala intagliata nella roccia viva si snodava lungo il viale e l’acciottolato era screziato da macchie d’ombra addove gli alberi protendevano i loro rami adunchi.
La malinconia era intessuta fittamente nella bellezza spoglia di quel paesaggio come un sentore, un profumo caratteristico dell'autunno.
Leggere questa introduzione è stato un piacere: bellissima.
Ti segnalo queste piccolezze:
1) “Non potrà mai sconfiggermi, perché quel lusso lo avrei, magari, permesso solo a te” = avrei preferitoconcesso piuttosto che permesso;
2) “ si riavviò lungo il viottolo” = attenta alla ripetizione.
 
Gradimento personale: 14/15
La storia mi è piaciuta tanto!
Io amo Kira e lo amo in particolar modo nei suoi momenti più oscuri. Quando ho letto il titolo della tua storia, ho ricordato immediatamente la scena del funerale di L e mi sono creata delle aspettative che non sono state deluse: mi è piaciuta l'idea che Light torni sulla tomba di L ad "aggiornarlo" su quanto accade e ho apprezzato il fatto che, a suo modo, rimpianga di essersene liberato. La conclusione è la parte che preferisco: leggendola, Low of solipsism (dalla colonna sonora di Death Note) ha subito cominciato a risuonarmi in testa.
Una frase che mi è piaciuta particolarmente: "Il lavorio della sua mente era inarrestabile, come un fiume in piena: sceglieva la strategia, approntava il campo di battaglia, disponeva le proprie risorse in punti strategici. La sua scacchiera era il mondo, i suoi pedoni l'umanità”.
 
Bonus: 1/5
Come da regolamento:
- presenza di una scena angst = 1 punto.
 
Per un totale di: 36/42
(Recensione modificata il 25/10/2014 - 02:11 pm)

Recensore Veterano
12/09/14, ore 19:49

Ciao!
Eccomi con la seconda recensione, sempre Death Note.
Anche questa fic mi è piaciuta molto.
Ho trovato qualche errore di distrazione qua e là, ma niente di ché.
Per prima cosa, mi ha piacevolmente colpito lo stile che hai usato: dividere i periodi alternando quelli in cui la narrazione è in terza persona e c'è la descrizione del luogo e delle azioni del personaggio e quelli introspettivi incentrati su i pensieri veri e propri di Light.
Descrizioni ben fatte.
Anche il fatto che Light si senta in qualche modo "triste" per la morte di L mi è piaciuta. Ora che lui non c'è più, arrivare alla meta è fin troppo facile.
Light vede Near come una pallida e malriuscita imitazione di L (parere che condivido u.u).
Brava.

02/09/14, ore 12:59

Molto coinvolgente e maledettamente realistico, penso tu abbia descritto perfettamente la follia e al contempo l'intelligenza superiore del personaggio.
Si eleva al di sopra degli altri, sempre e comunque, eppure non può fare a meno di manifestare anche il più piccolo spiraglio umano.
Non è affetto che prova verso L, forse nemmeno completa ammirazione, ma sembra avere un insano ed inspiegabile rispetto per colui che ha già sconfitto.
Lo hai reso quasi nobile in questa scia di pensieri malsani, perchè nonostante la vittoria ancora vuole giocare, ancora vorrebbe avere il suo degno rivale, magari per vincerlo di nuovo, oppure lasciarsi sconfiggere - come ha accennato lui stesso.
Davvero bella anche questa storia!
A presto

Recensore Veterano
16/06/09, ore 19:37

Decisamente IC: mi ha procurato lo stesso prurito alle mani che mi procurava Raito quando leggevo i suoi deliri sul manga, avrei sempre voluto prenderlo a schiaffi, insomma XD Commento autobiografico a parte: ci sono delle riflessioni che mi hanno davvero riproiettata per un momento all'interno del manga e trovo che tu abbia spiegato in modo molto credibile il rapporto tra i due personaggi (piccolo sfogo: finalmente trovo una ff dove non c'è l'orrido sfondo shonen-ai e tutto non si banalizza con un rapporto di odio/amore, grazie al cielo!), ovvero tutto un legame basato sulla sfida e sul rispetto dell'uno per l'intelligenza dell'altro. Mi è piaciuto in particolar modo il pezzo finale, in cui hai paragonato l'incedere di Raito a quello di un generale che prepara la sua strategia di battaglia: è molto calzante e mi è piaciuto da morire. Complimenti!

Recensore Master
07/06/09, ore 13:01

Ottima fanfiction, devo dire. Secondo me sei riuscita a rendere perfettamente il sentimento che lega L e Kira: un profondo rispetto proprio per le grandi capacità dell'altro. Ed è proprio per questo che li amavo tantissimo. Ottima anche la resa di Kira e il suo personalissimo concetto di giustizia. Sì, direi che hai reso magnificamente sia l'atmosfera che il personaggio del manga!

Recensore Junior
07/06/09, ore 12:13

mi meraviglio che nessuno abbia recensito... trovo che questa fic sia perfettamente IC. descrive benissimo Raito e come lavora la sua mente. si è accorto che senza L non c'è storia... davvero complimenti. P.S. Ryuzaki sotto terra a marcire è un'immagine raccapricciante! By: Kira,finalmente il nuovo mondo è alle porte...<3