Con estremo ritardo recensisco. Forse tra tutte le cose che poteva o doveva fare André ha fatto quella realmente importante: ha regalato una rosa alla sua rosa. Credo di aver capito che preferisci i giochi di ruolo ma anche nelle one shot non sei niente male. Buona serata.

Un momento di una tristezza struggente,poetica. Non amo rivivere il finale tragico della storia ma questo piccolo momento e' pervaso da amore e tenerezza,non da ansia e angoscia.
Anche se André non le ha fatto scudo con il suo corpo come nel manga,ritengo che sia stato comunque un gesto di grande amore il suo. Perché è facile fare l'eroe in un momento particolare,più difficile e' avere il coraggio di sacrificare tutta la vita per un amore non corrisposto.
Perdona l'ignoranza ma cosa e' un GdR?
Complimenti per la bella storia.
Anna

Ciao, una piccola perla questa tua one shot. A me e' piaciuta moltissimo, mi hai commossa. Mi piace questo punto di vista esterno, che non e' Oscar, non e' Andre'; all'inizio pensavo potesse essere Alain ma poi introduce particolari troppo intimi, noti solo a loro due e che Andre' non avrebbe mai rivelato al suo amico, non in quella giornata infernale di battaglia e di guerra. Cosi' resta il dubbio su chi sia il narratore ma poco importa. E' molto efficace ai fini delle emozioni e della tecnica narrativa.
Non so che cosa sia un, o una, GdR ma scrivi bene e se hai scritto altro sui nostri mi piacerebbe leggerti. Hai introdotto un missing moment nel momento piu' duro per Oscar e Andre': lui che perde del tutto la vista, lei che sente ora piu' che mai la responsabilita' delle vite dei suoi uomini, e di Andre', anche, l'uomo che ha accettato di amare. Nell'anime, soprattutto, i momenti del 13 luglio lasciano spazio al comandante, alle strategie militari, ai combattimenti e non c'e' spazio per l'amore. E mi e' sempre spiaciuto non vedere nessun cenno di affetto, di tenerezza tra i due, appena dichiaratisi, appena ritrovatisi. Il tuo racconto colma alla perfezione questo vuoto, con questo gesto semplice, questa "little important thing£, come una rosa bianca donata, assieme al dono della vita. Scrivi che Andre' e' li' solo per far da scudo ad Oscar e questo mi piace perche', anche se non lo scrivi esplicitamente, mi fa credere che sia morto come nel manga, frapponendosi tra lei e i fucili dei soldati monarchici, sacrificando la sua vita coscientemente. Ed ecco i petali bianchi macchiarsi di vermiglio. Molto meglio della morte quasi accidentale dell'anime. Andre' ha dedicato la sua vita ad Oscar, le ha promesso la protezione del suo corpo, dopo l'incidente con il cavallo della giovane Delfina, ed ora il cerchio si chiude, la promessa e' mantenuta.
Mi piace il tuo sottolineare la grandezza e l'importanza del suo gesto di amore (la rosa bianca), da un alto, e l'inutilita', la stupidita', quasi l'inopportunita' dello stesso, in mezzo alla battaglia, dall'altro. Un piccolo momento, colto nel grande quadro della guerra, che restituisce umanita' ai due combattenti. A tratti molto poetico, come in "Dal cielo delle sue iridi pioveva, ed ogni goccia trovava la tua pelle ad accoglierla." Una metafora, quella degli occhi di Oscar con il cielo, stra-abusata ma che qui non risulta affatto banale e scontata. Uno stile semplice ma non ingenuo, ben costruito, diretto.
Insomma, complimenti di cuore e grazie per questo delicato missing moment!

Complimenti amica nuova!per essere la tua prima fiction è certamente riuscita!
Condivido il pensiero di Lenovo riguardo l'interpretazione degli eventi di quel giorno, tuttavia anche se leggermente diversificata, questa tua storia risulta molto intensa,immediata e sentita. Si sentono le loro anime, come
urlanti e dolorose ,in quest'atmosfera di dolore e morte.
Io,perdona l'ignoranza, non so che vuol dire gdr ,me lo spiegherai quando possibile. Tante grazie, buonanotte: ))

La trovo molto ben scritta, vi si percepisce chiaramente il senso della tragedia che incombe su di loro.

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É così... Dolce, e amara questa ff. André, con il suo gesto,spontaneo, tenero, così lui,verso Oscar, insieme coscienti di ciò che sta per accadere, eppure uniti come non mai. E tutto si fonde poi nell' aria che puzza di polvere, sangue e quel retrogusto amaro che mi ha lasciato questa tua storia. Complimenti, sei riuscita ad emozionarmi.
Anche io sono una nuova autrice qui, ma mi piacerebbe molto risentirti: ho trovato il tuo stile unico, straordinariamente puro e sincero nei suoi tratti.
Grazie per questo momento.
Cordiali saluti,
Samaelle.

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Cara nuova autrice,
Anch' io mi limito a recensire, ma a differenza di te non pubblicherò mai nulla. Ho trovato la tua breve
storia molto interessante. Personalmente non sono in grado di condividere la tua versione dei fatti.
Non credo che Loro fossero a Parigi per morire, nemmeno Oscar, che pure sapeva di essere gravemente
malata, praticamente condannata. Forse essi ventilavano simili progetti prima, alla partenza da Palazzo
Jarjayes, ma non certo durante e dopo quella notte. Quando l' amore unisce due cuori non c'è posto per
la morte. Nemmeno se essa bussa forte alla porta. Eppure, nonostante tutto, trovo plausibile la trama
da te ideata e ritengo che il tuo racconto sia molto bello e decisamente ben scritto. Ti ringrazio per
avermi dato l' opportunità di leggere questa tua opera e ti faccio i miei più sinceri complimenti.
Cordialmente L. MMXV

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