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di AidenGKHolmes

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
13/06/19, ore 15:20

Davvero una bella storia, hai saputo reinterpretare molto bene i personaggi e la scena d'amore tra Hic e As mi ha fatto piangere sono troppo belli insieme. Complimenti davvero, mi è piaciuta molto😍

Recensore Veterano
01/06/18, ore 14:39

Waw... bellissima!! Si potrebbe pensare che sia troppo distante la drammaticità, anche fisica , Hic arriva a farsi male, della prima parte, con la dolcezza del coinvolgimento emotivo e, di nuovo, fisico, della seconda. Invece si uniscono e completano perfettamente, come i due protagonisti 😊.... mi fa sorridere l'incertezza di Hiccup, incertezza che vuole mascherare a tutti i costi, come ogni adolescente alle prese con le sue prime esperienze sessuali... strano solo che Hiccup ed Astrid abbiano aspettato così tanto, e non solo per un rapporto così intimo e completo ma anche solo per una mano sui fianchi, considerando i picchi ormonali degli adolescenti, considerando che già condividevano lo stesso letto.... bho... bhe il poverino doveva essere proprio a terra. Comunque l'insieme della storia è risultato bello, piacevolissimo da leggere, scritto così bene da vederlo passare mella testa come in film... brava, bravissima!

Recensore Veterano
01/06/18, ore 14:24

Adoro Dragon Trainer, i film, ovviamente, e anche la serie animata mi è piaciuta tanto.... Tornando alla tua storia... davvero complimenti, è stato così bello leggerla!! Il tuo Hiccup, così tormentato, perso e autodistruttivo è tremendamente affascinante... e Astrid che legge nella sua testa e nella sua anima come se fosse tutto trasparente... bella storia, scritta benissimo... scorrevole e coinvolgente... bravissima...

Recensore Master
28/11/17, ore 22:18

Beh, che dire?
A me è piaciuta, anche perché per essere una ff a raiting rosso - che normalmente apprezzo poco, salvo appunto, qualche eccezione - è molto insolita, direi inusuale per la profondità che va a scandagliare l'animo tormentato del protagonista.
Mi è piaciuto lo sviluppo che inizia in maniera drammatica, con i sensi di colpa e le paure di Hiccup, che nel film, in seguito alla morte di Stoik, vengono solo accennate, ma ci sta tutto che Hic si sia sentito esattamente così, inadeguato al suo ruolo, impreparato ad affrontare una simile responsabilità.
L'unione d'amore con Astrid, su quell'isolotto dove Hiccup andava a scolpire la stele funeraria per il padre, diventa una sorta di rinascita, l'inizio di una nuova vita per fare pace col passato più doloroso, e affrontare finalmente il futuro in maniera positiva.
Ecco forse, volendo fare una piccola critica, a questo punto la descrizione un po' esplicita dell'atto in se, diventa superflua e poco adatta al sentimento generale, ma è un inezia, e mi rendo conto che nell'erotismo è difficile mettere poesia. Forse velare un poco, avrebbe mantenuto maggior coerenza al racconto, ma è solo una mia considerazione personale opinabile.
Detto questo, la storia è bella, e merita sul serio, perché lontana dal solito cliché. Complimenti.

Nuovo recensore
18/06/17, ore 22:57

Storia meravigliosa davvero ti confesso che mi hai commossa ora ho gli occhi lucidi !! Mi ha emozionato soprattutto l'ultima parte quando Hiccup dice -ciao papà- davvero bravo complimenti :3♥
(Recensione modificata il 29/08/2017 - 02:48 pm)

Recensore Veterano
27/05/17, ore 16:09

Niente da criticare, ovvio. Il tuo stile di scrittura mi piace moltissimo.
Di solito le fan fiction che apro riguardanti questo fandom sono scritte decisamente peggio, avrò anche avuto sfortuna...fatto sta che non posso fare a meno di aver paura ad iniziare a leggere ahahaha la tua è stata un sollievo!
Mi piace come tu sia riuscito a descrivere Hiccup: questo suo lato "violento" (quando colpisce la roccia) può sembrare OOC, ma hai fatto dire anche ad Astrid che questo suo aspetto le appare per la prima volta. Quindi ci sta.
Sei riuscito a "spiegare" l'atteggiamento del vichingo dell'inizio del film. Quando Stoick vuole nominarlo capo e lui fugge. Penso che dovrebbero esserci più storie così, ho sempre pensato che Hiccup fosse terrorizzato a morte da tutta questa responsabilità.

Continuano a rimandare l'uscita del terzo film...e a noi non restano che le fan fiction.
Mi troverai assolutamente nel prossimo capitolo!
Non esitare a scrivermi se decidessi di scrivere di nuovo su questa saga (qui o su Facebook con lo stesso nome).
A presto!
xxx

Recensore Junior
19/04/17, ore 19:12

Eccomi quiiiiiiiiiii di nuovo x3

Ordunque, noto con piacere che hai eliminato tanti puntini di sospensione grazie al cielo.
Anyway, rileggendo ho notato che hai modificato un po' di cose e ne sono contenta. Anche la scena d'amore è molto più scorrevole da leggere e a parte qualche ripetizione qui e là posso dire che questa OS mi è proprio piaciuta :3 poi si percepisce chiaramente il loro amore, sono così adorabili ♥ w ♥ ma ahimé Astrid mi starà sempre sulle pa-*coff* scatole, il nostro amato Hiccup lo vedo con ben altra gente assai bella *www*
Bene concludo qui il mio sclero-time; mi spiace per la cortezza ma sappi comunque che hai scritto qualcosa di davvero bello x3

A Hug,
Haiwan
(Recensione modificata il 11/06/2017 - 08:13 pm)

Nuovo recensore
17/04/17, ore 23:25

Bene bene, eccomi a recensire questa piccola storia- che sebben sia corta è assai profonda, ma andiamo con ordine.

Salve GeneraleKesserling, mi chiamo RamPaige.

Bazzico da sempre nel fandom di Dragon Trainer, sia per leggere sia per scrivere, e la tua storia mi è saltata subito all'occhio. Essendo molto attratta da storie simile alla tua, molto profonde che vanno a toccare i nostri amati personaggi, non ho resistito ed ho divorato il primo capitolo in meno di dieci minuti, attenendo poi con ansia il seguito, attesa ben ripagata. Andando oltre al linguaggio perfetto e ad uno stile che non mi dispiace affatto, la storia funziona. Ho veramente amato come hai portato in scena i sentimenti più profondi di Hiccup, sentimenti che saranno difficili da approfondire nell'ultimo film della nostra trilogia - essendo destinato ad un pubblico "giovane" (giovane teoricamente parlando, poichè ha una sua profondità, facendolo diventare uno dei miei film preferiti). La bellezza di ogni singola descrizione, dalla più "innocente" a quella più "spinta", è ben incisa e davvero complimenti per la tua capacità di rimanere comunque sempre elegante, e mai volgare. Ora concludo quella che è davvero la recensione più lunga che abbia lasciato, facendoti i complimenti e tanto di cappello a te ed al tuo talento, con la speranza di leggere altre storie - che siano fanfic. o originali.

A presto,
RamPaige

Recensore Master
17/04/17, ore 17:57

Allora... non mi conosci ed è la prima volta che lascio una recensione su questo fandom e ad un autore... maschio. Ma non riesco davvero a farne a meno, mi sta partendo tutto di getto e lo faccio. Intanto, leggendo la breve nota che hai messo nel tuo profilo, posso dirti che potresti essere molto tranquillamente mio figlio, (ne ho uno di quasi 22 anni), quindi capirai bene che sono... vècia! Vabbè, nonostante ciò io adoro i cartoni animati (W la Disney e la Dreamwork, ma anche i vecchi anime giapponesi che guardavo da ragazzina (Goldrake, Mazinga, Capitan Harlock...ti dice niente? Forse no, ma non importa...)
Veniamo alla recensione.
BRAVO!
Ma davvero, sinceramente.
Una delle purtroppo non numerosissime cose, scritte assolutamente come si deve! Sia dal punto di vista grammaticale, (è dannatamente un sollievo non trovare errori di sintassi, di ortografia e grammatica, tiro un sospiro) sia per la fluidità con cui scorrono le frasi, sia per il "succo" di questa storia. Se proprio devo farti un piccolo appunto, ogni tanto c'è qualche ripetizione, magari usi la stessa parola in due frasi vicine (ti consiglio di tenere sempre a portata di mano un piccolo dizionario dei sinonimi, aiuta un casino, te lo dico per esperienza), ma effettivamente sono piccolezze. Perchè l'introspezione con cui analizzi tutti i pensieri negativi e le paturnie del povero Hiccup (più che comprensibili, direi) è davvero ben resa, mi sono sentita molto vicina al nostro giovane vichingo, che potrebbe anche lui essere mio figlio, sarà per questo...
E tranquillo, la parte "hot" non solo non mi ha scandalizzata, ma l'ho trovata estremamente ben descritta. Perchè questi due non si stanno facendo semplicemente una sc... insomma, hanno davvero "fatto l'amore", e questo si percepisce ad ogni parola. Fra l'altro è la prima volta che leggo una cosa del genere su efp scritta da un ragazzo, e quindi vissuta da quella metà diversa da noi donne, ed è bello vedere che anche voi maschietti sapete descrivere certe emozioni e situazioni (anche meglio di molte donne, potrei dire) in modo realistico, ma nemmeno mai volgare, anzi, e senza per questo scadere nello sdolcinato melenso. La loro prima volta accade effettivamente proprio al momento giusto, perchè è l'ultimo passo per riportare Hiccup alla vita dopo un orribile anno di crisi dal quale non riusciva più a trovare la strada per uscire. E' fantastica Astrid che tace il momento di dolore. Per non farlo sentire ulteriormente in colpa? Non farlo desistere? In ogni caso fa benissimo, insomma, brava ragazza! Ed è altrettanto bello il modo in cui, finalmente più sollevato, torna a giocare con Sdentato e l'urlo liberatorio che lancia, in volo in groppa al suo Drago, rivelando così di aver ritrovato l'equilibrio che gli serviva per andare avanti con la sua vita. Anzi, la LORO vita. Uno stupendo lieto fine per una vecchia romanticona come me!
Ancora complimenti, Generale! (Andrea, vero?)
Non ho letto altro di tuo, ma chissà che non lo faccia, tempo permettendo!
E tu...puoi continuare a scrivere, alla grande!
Ti abbraccio, fai finta che sia la tua mamma e non sentirti in imbarazzo per questo!
Marina.
P.S. Per la cronaca, mio figlio ha chiamato la sua moto, nera e comprata usata: Sdentata!

Recensore Junior
08/04/17, ore 23:34

Ordunqueeeeeeeee eccomi qui :3

Allora, innanzitutto ti do il benvenuto ufficiale nel fandom di Dragon Trainer. Ormai io ci sono da ben sette anni, da quando è uscito al cinema il primo film quindi se hai qualche domanda sui personaggi, draghi o luoghi non esitare a chiedere v.v.

Torniamo alla storia, allora l'ho riletta ed è decisamente più fluida da leggere rispetto alla bozza che mi hai mandato, e a parte qualche piccolo errore qui e là questa prima parte, come ti avevo già detto, è scritta davvero molto bene.
L'angst è palpabile e le sensazioni di Hic sono davvero forti e profonde, davvero davvero bravo.
Poi be', lo sai a me Astrid non mi sta proprio a genio, però in questo contesto sono riuscita ad apprezzarla x3.
Spero che pubblicherai presto la seconda parte, altrimenti ti vengo a cercare ♥.
E grazie per avermi menzionata, sai che puoi contare su di me UwU.

Bien, penso di aver detto tutto. Ci rileggiamo al prossimo capitolo :3
A Hug,
Haiwan
(Recensione modificata il 08/04/2017 - 11:35 pm)

Nuovo recensore
08/04/17, ore 23:00

Mi ispira davvero tanto :3 spero aggiornerai abbastanza spesso e regolarmente
P.S.... BENVENUTO/A NEL FANDOM!!! <3

Nuovo recensore
08/04/17, ore 21:48

Ave, Generale! È bello poter conoscere nuovi autori su questo fandom. 
Ti dirò: prima di accedere alla storia ho indugiato un po' per via della notazione «lemon» (non gradisco molto il genere erotico), ma poi ho deciso di addentrarmi nella lettura perché l'introduzione ha stuzzicato la mia curiosità. Prima di cominciare, ti segnalo uno sfuggente e insignificante errore di battitura: 

« Il suo comportamento non era più quello del ragazzino innocente [...] ».

Dunque... la parte introduttiva ci dice che è passato un anno dai tragici eventi del secondo film e spiega gli effetti e le ripercussioni che questi hanno prodotto sull'umore e sullo stato psicologico del nostro protagonista. Con l'inaspettata scomparsa di Stoick, che ci ha lasciati tutti con l'amaro in bocca (almeno così vale per me), Hiccup si è ritrovato di fronte a una responsabilità di proporzioni gigantesche e a un dovere che non si sarebbe mai aspettato di dover assumere da solo così improvvisamente, sia per il sentimento di inadeguatezza nei confronti del ruolo, sia per il completo distacco dal padre, per quanto riguarda le attitudini e i caratteri che li hanno sempre resi così diversi.
Non manca il sostegno di Astrid e della madre, che lo accompagnano e lo incoraggiano con i loro consigli, ma l'idea di dover dipendere dal loro appoggio non aiuta affatto Hiccup a migliorare la fiducia in sé stesso e nella sua capacità di governare (dote che in realtà possiede, ma con la quale non si identifica e non è pronto a confrontarsi). Anche Sdentato si è accorto della sua frustrazione e del suo stato d'animo: il senso di colpa per la morte del padre e l'avvilimento per i cambiamenti che la sua ostinazione ha comportato al villaggio e a sé stesso.
È comune riversare la colpa della morte di Stoick su Sdentato o Drago Bludvist; io invece sono fermamente convinta che sia stato Hiccup a uccidere suo padre. Chissà se nell'ultimo capitolo della saga avremo modo di veder affiorare questi sensi di colpa che, a mio parere, sono necessari a far sì che Hiccup si renda conto di quello che ha fatto.  
Mi è piaciuta moltissimo l'analisi psicologica e l'introspezione del lato interiore del giovane capo che accompagnano le sue azioni durante il corso del capitolo. La lettura è fluida e funzionale a coinvolgere nel turbine cataclismico del dolore di Hiccup, che si ritira nella solitudine per portare a termine ciò che lo fa sentire più vicino a chi non c'è più:

« Ed eccolo là a lavorare febbrilmente su qualcosa che solo la natura avrebbe potuto contemplare nel corso dei secoli. Sarebbe stato un segreto tra lui e suo padre. Di sicuro lo stava fissando da Ásgarðr, con la sua inconfondibile aria fiera, attorniato da tutti i capi vissuti prima di lui. E questo faceva sentire Hiccup meno solo. »

Bellissimo questo passaggio. Siamo nel pieno centro dell'angst, come il titolo Paradise Lost ci suggerisce (ti sei ispirato a John Milton?), e ad un certo punto si arriva a toccare un livello di rabbia e scoraggiamento tali da spaventare persino Astrid. E guardando alla totalità dei fatti, Hiccup non è poi così OOC. Questo è soltanto un lato di lui che nel film non faranno mai vedere e, chissà, forse c'è. 
Ho partecipato ad ogni attimo e mi sono piaciute anche le descrizioni della natura fredda e inospitale che fa sfondo alle vicende, come l'«inquietante abbraccio spettrale» della nebbia.
Leggerò anche la seconda parte di questo scritto, nonostante le tematiche. La prima mi è piaciuta talmente tanto che, ormai, sono curiosa di sapere come continua! :)
Un saluto e a presto, 

Eilonwy