Recensioni per
Aspettando Te
di HikariNoShizuku

Questa storia ha ottenuto 28 recensioni.
Positive : 28
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/03/19, ore 00:01
Cap. 1:

Ciao cara Hikari!

Perdonami se giungo così al limitare del tempo massimo, ma le mie settimane sono davvero, davvero piene questo periodo. Adorando i villain non potevo rimanere impassibile di fronte a una storia con Sesshomaru e devo dire che mi hai molto colpita, perché hai toccato delle note molte belle e dei temi a me molto cari: il fatto che Sesshomaru abbia perduto Rin per colpa della vecchiaia di lei e del naturale processo d’invecchiamento che lui, in quanto demone, non può subire, dà immediatamente una misura dell’enorme dolore e ingiustizia che prova suo malgrado nel petto. L’amava a modo suo e ne è prova la furia che lo travolge quando lei muore. Una cosa che mi piace di Rin è come il suo amore sia rimasto saldo per tutto il tempo che le è stato concesso di vivere. Sa benissimo chi è Sesshomaru e prende da lui ciò che può avere, facendogli una promessa finale davvero struggente che mi ha commossa tantissimo.

Anche la rabbia del demone è profondamente ben gestita, così come toccante è il loro ultimo stare insieme e la confusione per un tempo che passa e non viene compreso in quello che è il suo senso per gli uomini mortali: il tempo del demone scorre troppo lento e questo amore dolcissimo e impossibile mi lascia con un retrogusto amaro in bocca. Stilisticamente, nulla da dire. Il capitolo è curato e hai prestato molta attenzione agli stati d’animo di Sesshomaru e al suo modo di percepire Rin e gli umani. Ti confesso che quando, nelle ultime righe, lui ricorda quand’era bambina mi sono un po’ sciolta. È stato un modo tenerissimo di chiudere il capitolo! Insomma, che altro posso dire se non che sei stata davvero brava? Ah, sì: perdonami per il ritardo e buonanotte/buongiorno :* :*
Un caro saluto,
Shilyss

Recensore Master
06/03/19, ore 14:06

Buongiorno! Eccomi qui contentissima dell'occasione di poter procedere con la lettura di questa storia. Sei rimasta nel canon posticipando di centinaia di anni la faccenda, quindi ci ritroviamo letteralmente in un altro mondo, in un'altra società, restando comunque coerenti con quelle che erano le basi da cui sei partita. Non si può nemmeno definire una AU in un certo senso, e questo lo trovo geniale ^^
Cosa mi aspetterò in questo capitolo? Non lo so, perché le premesse date dai precedenti mi fanno sperare tantissimo che lei sia davvero LEI, ma che sicuramente non si ricorderà di Sesshomaru, mentre lui invece la ricorda come gli fosse stata accanto fino a un attimo fa.
Certo che l'effetto dell'aura demoniaca sugli esseri umani è terrificante, considerando poi che lui ha perso letteralmente il controllo per un attimo. Il suo cinismo nell'affrontare l'avvenimento l'ho adorato tantissimo, ha la lingua tagliente la ragazza. È bello veder convivere demoni, mezzidemoni e umani così: la sua collega, un bel mezzo e mezzo, si preoccupa tranquillamente per lei e la sostiene nonostante "la diversità" che le divide, come non ci fosse nulla di strano. Eh sì, i tempi sono cambiati dalla lontana epoca Sengoku, altroché!
Se ne torna a casa Rin, e certo, dopo quello che ha passato. Se ne torna e si ritrova nientepopodimeno che Sesshomaru davanti a sé. (e qui io sarei tipo svenuta di colpo, puf!) Oltretutto lui si è pure reso conto che lei abita nel suo stesso quartiere, per uno scherzo del destino che non mi sarei aspettata. Il passato di lei viene fuori poco a poco mostrando come sia finita lì e perché lavori in un posto così scomodo e difficile da mandare avanti. E lo invita, lo invita dentro! Sul serio, non me l'aspettavo! Lui naturalmente ci gode in tutto questo, altrochè ehehe.
Ahhhh il 707, ahhh Nana e Hachi, ahhh la Yazawa: quanta amarezza quando ho pensato a quella benedettissima amabilissima storia interrotta in quel punto dolente, dopo quel terribile... mmmh non riesco nemmeno a dirlo che mi si stringe il cuore ancora adesso a pensarci, ma io non perdo la speranza! Se ho colto? Certo che ho colto, come avrei potuto non fare altrimenti?
Mi piace la Rin grintosa e senza peli sulla lingua, una ragazza che si fa il mazzo tanto per non rinunciare al suo orgoglio e alla sua vita, si sforza per andare avanti nonostante la difficoltà fisica del suo lavoro. Sesshomaru seduttore, abile oratore e decisamente sexy – come sempre d'altronde.
Non devo l'ora di sapere che continuerai a scrivere, almeno, mi auguro tu continui la stesura di questa storia perché mi piace davvero e mi incuriosisce a non finire ^^
Alla prossima cara, e come sempre buon lavoro! :3

Recensore Master
25/02/19, ore 21:56

Buonasera cara! Eccomi qui per la seconda recensione dedicata a questa long che mi ha davvero rapita! Insomma, cominciata non proprio bene dai, con il decesso di Rin anziana e senza forze... Mamma mia, un brutto colpo, ma spettacolare la reazione di Sesshomaru che non aveva mai dimostrato nulla di più di piccoli gesti per darle quello che le serviva a livello materiale. E adesso? Adesso c'è la speranza che la donna possa tornare da lui in qualche modo. Va bene qualsiasi, visto che abbiamo a che fare con una dimensione dove magia, demoni e creature varie sono all'ordine del giorno.
Altro tempo, altri momenti: Sesshomaru noto con piacere che ha un rapporto "splendido" con "l'adorabile" madre che naturalmente non si sa fare i cazzi propri. Del tipo è il momento di trovarsi qualcuno non per il proprio bene, ma per sfornare figli e fare contenta la madre più che lui. Ce lo vedo il demone a divertirsi e poi andarsene per i fatti suoi rabbrividendo all'idea di farsi una famiglia. XD
Koga giustamente è ancora in giro, visto il suo essere demone. Dunque invece Inu Yasha, il fratellino mezzodemone ora è felice nell'aldilà con l'amata (che cosa tenera come l'hai messa).
La barista del locale in cui i demoni se la spassano deve prendere delle pastiglie quindi? Per gestire il fastidio delle aure demoniache difficili da sopportare? Cazzarola, immagino che a fine settimana tipo esploda! Quindi in questo presente dopo 500 anni dall'epoca canon del Sengoku, umani, demoni e mezzidemoni convivono e lavorano pure assieme. È passato tanto tempo davvero, ma mi sono emozionata quando ho letto di Sesshomaru che ha percepito un odore famigliare che anelava da tempo e che mai avrebbe dimenticato: una reincarnazione? Ohhhh cavolo è tornata Rin, non ci credo! Me superfelice tipo yeeeeh! Ora l'esistenza e il cuore del demone avranno un po' di pace, sempre che la Rin attuale voglia avere a che fare con lei.
Con le reazioni delle persone mi viene in mente una cosa: le umane che hanno a che fare con i demoni mi ricordano gli Omega a contatto con gli ormoni degli Alfa: è un concetto analogo quello degli odori?
Guarda, se so che la porterai avanti sono già tipo abbonata alla lettura ad ogni aggiornamento! Mi intriga, mi fa emozionare, mi fa dire "cazzarola e adesso che succederà?!" Alla prossima cara, e buon lavoro! :3

Recensore Master
21/02/19, ore 14:23
Cap. 1:

Buongiorno cara! Eccomi qui e perdona il ritardo della precedente recensione, che mi era letteralmente sfuggita dalle mani. Ho provato a cercare con calma tra le pubblicazioni cosa leggere, ma ho stoppato appena ho letto Sesshomaru: uno dei miei personaggi preferiti nell'opera di Inu Yasha. Lui e Rin sono shippabilissimi da subito e per sempre a mio parere, perché sì e senza bisogno di spiegazioni. È tutto chiaro come il sole persino nell'opera originale! Quindi ho deciso di cominciare a leggere questa e non vedo l'ora di vedere cosa la tua fantasia ha pensato per questo fandom.
Solo a leggere la presentazione mi si stringe letteralmente il cuore. Hai scelto di affrontare una tematica che non si dovrebbe assolutamente dimenticare in situazioni simili: esseri di due mondi o specie diverse hanno pure diversi tempi di vita, e questo influisce parecchio quando uno è un demone e l'altro un semplice umano. Sento tanta di quella tristezza e devo ancora cominciare con il testo vero e proprio, pensa te! Passati 70 anni dal salvataggio della piccola Rin, ho a che fare con lei in vecchiaia purtroppo, e dunque vicina al momento della fine. Per uno come Sesshomaru che come hai detto tu ha più di 400 anni (portati divinamente oserei dire) il tempo è volato in un attimo, mentre per lei ha rappresentato una vita intera. Il loro incontro in camera mi sta spezzando il cuore, perché qui un personaggio che canonicamente non sopporta il mondo umano, che si sente superiore a tutto e soprattutto agli uomini, ha a che fare con chi è riuscito ad andare al di là dell'apparenza, senza mai pretendere nulla. Questo è doloroso fino all'osso, l'onestà di cuore di Rin che lo ha sempre amato nonostante non avesse mai avuto conferma sull'essere ricambiata o meno. Fa male, male e ancora male... Oltretutto qui il demone riesce ad aprire un piccolo spiraglio su quello che porta dentro di sé, dimostrando il suo non essere affatto indifferente a tutto questo anche se a mio parere avrebbe potuto svegliarsi un po' prima, e non aspettare fino all'ultimo. Questo è decisamente canon, devo ammetterlo! Come canon il momento in cui lei spira (dolorosissimo) e lui perde completamente il controllo tramutandosi nella forma demoniaca e devastando tutto – e tutti giustamente – al suo passaggio.
Si calma con il suo odore, si calma con la piccola speranza di poterla incontrare di nuovo un giorno, e si calma con il pensiero di lei vivido.
Le piccole sfaccettature date al protagonista, variate dalla stessa Rin, dal suo ricordo e dalla sua scomparsa, mi sono piaciute molto: è sempre stato freddo, calcolatore ed egoista (a parte per lei), oltre a non lasciar trasparire nulla o quasi di se stesso e di ciò che prova. Grazie a questa ff sono riuscita a capire cosa succederebbe se riuscissimo ad intrufolarci un po' di più in quella mente contorta e distante. Amo Sesshomaru e Rin, li ho sempre shippati pure io e il fatto che hai fatto iniziare la storia in questa maniera lo trovo davvero originale. Chissà cosa accadrà poi? Andrai a ritroso? Ci saranno dei flashback, o ricordi? Lei tornerà e si reincarnerà come accaduto con Kikyo e Kagome? Il bello di questo primo capitolo è che ha lasciato aperte mille possibilità, e non vedo l'ora di scoprire quale strada tu abbia scelto.
Ho trovato gradevolissima la lettura, senza errori e con grande IC nel personaggio, fedele a ciò che il canon ha sempre mostrato. Hai iniziato il tutto partendo da una ipotetica quanto certa fine, muovendoti nei sentimenti repressi con interessante maestria e viaggiando all'interno del cuore del protagonista. Ho visto che è ancora in corso, comunque sicuramente mi troverai volentieri nei prossimi capitoli.
Alla prossima cara, e buon lavoro! :3

Recensore Veterano
19/03/18, ore 07:42

Questa fan fiction ha avuto un inizio spettacolare! Mi è piaciuto molto che tu abbia ripreso dall'epoca sengoku, alla morte di Rin ( per non parlare della reazione di sesshomaru) per poi trasportare tutto ai giorni nostri. Adoro questa coppia e su di loro non si trovano molte fanfiction. ...o meglio se ne trovano poche scritte bene. Questa credo sia una di quelle! Ti prego non abbandonarla! Sarebbe bellissimo leggere il continuo... ^^

Recensore Junior
27/10/17, ore 16:35
Cap. 1:

Quando la continui?è stupenda e mi intriga molto 😍😍😍

Recensore Veterano
07/08/17, ore 17:50

ommioddio ma questa storia mi manda in visibilio :D non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo !!! è pazzesco e mi emoziona parecchio :) adoro questa coppia e non vedo l'ora di vedere come reagirà rin <3

Recensore Veterano
31/07/17, ore 01:29

mai quanto il 4....spero continuerai con la storia xkè intrigante

Nuovo recensore
30/05/17, ore 18:14

ti prego continuala presto voglio assolutamente sapere cosa succedera dp nn vedo l ora

Recensore Junior
24/05/17, ore 20:54

Si sta facendo sempre interessante,
non vedo l'ora di leggere il proseguimento della loro serata

Recensore Master
07/05/17, ore 18:42

Povera rin non sa che quando un demone cane è in caccia non lo ferma nessuno, e se poi la preda è pure la sua compagna di vita attesa per mezzo millennio nulla lo fermerà. E chissa che quella particolare aituazione di salute di rin non fosse un modo per tnenerla lontano da pericoli e da eventuali demoni ? ses l’ha riconosciuta e non sta piu nella pelle è come se si fosse ridestato da un letargo di secoli e solo ora torni a vivere . e si l ‘aura di ses per poco non le fa perdere i sensi, mi sa che ses dovrà imparare a controllarla se vuole avvicinarsi a lei . be per lo meno rin sembra averre acanto a se un amico molto affezzionata e pero anche manesca un mix perfetto della dolcezza di kago e della forza di sango! In che cosa è laureata la piccola rin e perche lavora come cameriera? Casa dolce casa ? ma con sorpresa infatti nell’appartamento ecco ses in tutta la sua decisione e si i cani hanno un olfatto da segugio e ses conosce a memoria il suo odore saprebbe trovarla anche ad occhi chiusi ed in mezzo al mare di profumi umani
Volevo assicurarmi che fossi tornata a casa sana e salva, e mi sono permesso di seguirti. Spero non ci siano state ripercussioni spiacevoli a causa dei problemi che ti ho causato poco fa.»
«Ah, ecco.. non ce n'era bisogno. Sto bene, è tutto a posto. Non deve preoccuparsi per me, Signor
«No Taisho. Ma preferirei mi chiamassi semplicemente Sesshomaru.»
E si ses educato, cordiale disponibile gentile e umano sembra impensabile ma credo che 500 anni di attesa siano serviti a qualcosa!Le due rin cosi uguali ma cosi diverse , solo ora si accorge come il suo destino sia simile a quello del fratello innamorato della stossa donna anche se avevano portato nomi diversi e a secoli di distanza , entrambi i cagnolini si erano innamoratti dell’anima ed essa avevano atteso. Il ritrovarsela davanti è stato un colpo , ma di certo altri avrebbero potuto fare piu danni se solo sapess la voglia di annusarla nuovamente e perché no farsi strordire da quel profumo era forte , ma doveva trattenersi
E rin poverina era disorientata poco avvezza ai complimenti o alle attenzioni del genere maschile , senza contare il fattto che ses la mandava in palla non capiva piu niente ed imbarazzata lo invita ad entrare, male male non sa che quando un demone cane entra in una casa deve perdorza lascire qualche segno del suo passaggio come a rivendicare il territorio come suo!?se non altro le oche che la madre gli ha spedito per secoli sono servite a fare del gelido principe un seduttore coi fiocchi, ma attento umane e yashe reagiscono in modo diverso! E per quanto lui creda di conoscere rin deve ricordarsi che quella che ha davanti non è la stessa , ne la sua copia esatta , ma un latra con un carattere magari diverso e che deve dare ad entrambi tempo per conoscersi.
Povera rin e chi lo schioda piu ses da lei ?

Recensore Master
06/05/17, ore 20:52

«Non mi importa un accidente se è quello che vuoi o no. Sei il capofamiglia di questo dannatissimo clan da più di mezzo millennio ma non hai ancora trovato una Compagna. Non ti sto chiedendo di sposarti, Sesshomaru! Ma è tuo dovere assicurare una discendenza alla stirpe dei Demoni Cane. Riesci a capirlo?» sbottò la donna, scansandosi una lunga ciocca di capelli argentei dal viso con un gesto noncurante.
Se la capiva? Certamente. Eppure di tutte le donne demone che la madre gli aveva fatto incontrare, neppure una sembrava soddisfarlo anche solo lontanamente Si era divertita ad allevarlo come un guerriero spietato e glaciale fin da piccolo, senza rendersi conto che in quel modo lo aveva trasformato in un essere incapace di manifestare sentimenti autentici se non con grandissimo sforzo e imbarazzo. Come poteva credere, ora, di potergli chiedere di trovarsi una Compagna, una donna disposta ad avere dei figli da lui, quando nemmeno Sesshomaru desiderava averne?
Diremmo che la cara mammina raccoglie quello che ha seminato con la sua educazione che adesso le si sta rivoltando contro senza sbagliare mira .a ses francamente non importa un accidente dell’erede o del clan e di certo non commettera lo stesso errore del padre ossia di prendersi la prima yasha completa che capitava a tiro per generare un erede senza amare anche la donna , percè è stata la forzatura dell’erede a far unire la strada del compianto generale e della sua attuale vedova , non certo l’amore. E poi si sa quando si sa chi si ama qualunque altra donna sbiadisce diventa imperfetta. Neppure per tutto l’or del mondo avrebbe mai trovato un'altra pazza come lei , da accettare di avere un figlio senza la ben che minima speranza di rapporto con compagno o anche semplicemente padre del bambino. Be deve mettersi l’aima in pace il figlio sposerà solo colei che tornara dall’aldila per realizzare il loro amore. E si l’amore di ses e rin è profondo quanto quello di inu e kik che ha potuto manifestarsi e concretizzarsi solo con la rincarnazione della miko, i due fratelli hanno un fili rosso dell’amore molto lungo e potente che attraverserà il tempo e la morte , a dimostrare che anche i demoni spietati possono amare. Da anni inu suo fratello ha raggiunto la sua amata miko , e forse solo il mezzodemone poteva capire a pieno il dolore e lo strazio del capoclan, quell’attesa che si teme perenne , quel filo di speranza che anno dopo anno rischia di spezzarsi. Fortuna che al castello fa spesso visita koga , si sa alla fine considerva inu e ses come degli amici e chissa che inu non abbia chiesto al lupastro di tenere d’occhio il fratello ed impedirgli di fare pazzie e perche no dargli pure delle dritte se e quando lei sarebbe tornata
Mamma mia, come siamo schivi oggi.. la signora madre ti ha dato del filo da torcere per caso?»
«Già.» «Immaginavo.
Quindi stasera sei dei nostri? Io e Ayame abbiamo scoperto un locale niente male qua vicino.. e devi vedere le cameriere che ci lavorano. Dei bocconcini niente male!» esordì il demone lupo, dandogli di gomito in un modo che a Sesshomaru non piaque per niente. Chi diavolo si credeva di essere per fare l’amicone in quel modo?
Eppure il giovane non se la sentì di rifiutare, specie dopo una giornata negativa come quella: una bella sbronza era quello di cui aveva bisogno.«Dovresti smetterla di correre dietro alle donne, Koga. Ti ricordo che sei sposato e si per ses è difficile accettare che le persone possano fare e dire delle cose senza secondi fini e che alla fine sotto sotto è felice di quelle improvvisate anche se non lo direbbe ad anima viva . e si dopo una giornata con mamma una bella sbronza è quella che ci vuole
Sembra esserciuna cameriera particolarmente allergica all’aura demoniaca , ma è percaso una miko?
Questa era infatti sicuramente umana ed emanava un aroma completamente diverso dagli altri presenti nella sala, anche se tra tutti solo Sesshomaru se ne accorse.
Era un profumo che non sentiva da anni e che per un misero istante lo fece ritornare indietro nel tempo di talmente tanti secoli da mozzargli il respiro in gola. Alzò lo sguardo quasi istintivamente, ritrovandosi due occhi scuri come la notte che lo osservavano con curiosità e malcelata ammirazione. Gli stessi occhi che tanti anni prima lo avevano guardato per la prima volta senza un’ombra di paura, risvegliando in lui quel senso di protezione che non aveva mai sentito di provare per nessun altro al mondo«Il tuo nome..» ringhiò quasi, facendo impallidire la ragazza che per lo spavento lasciò cadere a terra il vassoio fortunatamente vuoto. Era talmente terrorizzata da non riuscire a spiccicare mezza parola, ma per fortuna la piccola targhetta che portava sul petto parlò al posto suo, Non voleva crederci. O meglio.. non POTEVA crederci.
Dopo cinquecento anni, l'aveva incontrata di nuovo. Rin.
E si ses avrebbe aver piu fede nelle parole di una donna innamorata in punto di morte soprattutto se lui è un demone e quindi con una vita lunghissima praticamente immortale , doveva solo pazientare e alla fine avrebbe avuto la sua seconda possibilità . l’dore di ri è identico a quello che aveva in passato e che mai il demone sveva dimenticato , e risentendolo perdere la sua calma e compostezza al diavolo l’onnore e l’orgoglio di essere demoni, la sua pena , il suo purgatorio era appena finito e nuovamente il senso di protezione tipico del suo clan fa la sua ricomparsa
Adesso che l’ha trovata non la lascera scappare ne perdera altro tempo a stare a guardare

Recensore Master
06/05/17, ore 19:11
Cap. 1:

La sfera non esiste piu , l’unico momento che ses considera vittorioso fu quando strappo dalle braccia della morte una bambina umana , che dall’ora l’ha sempre accompagnato, e ce una volta cresciuta e lasciata in un villaggio di suoi simili, alla fine ha deciso di seguirlo nuovamente nel suo palazzo , diventado l’unica eccezione vivente all’odio del principe verso i ningen,l’unica che ha potuto dire di contare qualcosa per il ghiacciolo. Ma si sa il tempo è relativo e se per i demoni una vita sono un battito di cilia non cosi è per i ningen , e la sua ningen sta arrivando alla fine dei suoi giorni, la sua bellezza è gia sfiorita , ma non il carattere che lo ha conquistato, ma adesso anche quello la sta lascindo. E che lo voglio o meno , lui ilptente signore dell’ovest è impotente difronte a questo momento che ha temuto e cercato di allontanare da lei il piu possibile
Se ne stava andando. E lui cosa aveva fatto in tutti quegli anni per lei, in realtà?Era vero, l'aveva accolta a palazzo e ricoperta di doni e favori. Favori che un'umana come lei mai avrebbe pensato di ricevere da un demone maggiore come Sesshomaru. Eppure il giovane sentiva di non aver fatto abbastanza. Alla fine la sua natura fredda e distaccata aveva avuto il sopravvento su quella parte di lui che Rin era riuscita faticosamente a far emergere, impedendogli di rendere davvero felice l'unica persona a cui lui tenesse davvero. Non l'aveva mai nemmeno sfiorata, se non per qualche fugace e distratta carezza, mentre lei si innamorava di lui ma senza osare mai confessare i suoi sentimenti per timore di allontanarlo o di sembrare inopportuna. Rin si era sempre accontentata delle briciole, pur di averlo accanto, e lui lo sapeva bene. Eppure non aveva fatto nulla per cambiare le cose, ritrovandosi dopo una manciata di decenni al capezzale di una donna ormai anziana che aveva vissuto straordinariamente a lungo ma che era come se non avesse vissuto affatto.Lei lo amava. Rin gli era rimasta sempre devota e fedele, e lui non era riuscito a dimostrarle nemmeno una volta di ricambiare i suoi stessi sentimenti.
"Non preoccupatevi, Signor Sesshomaru! Non dovete sforzarvi.. lo so che non vi piacciono gli umani."
Diamine. Quante volte se l'era sentito ripetere in quegli anni, ogni volta che aveva cercato di superare quel muro impenetrabile che egli stesso aveva eretto intorno al suo cuore. Un muro che Rin aveva scavalcato senza alcuna fatica, riuscendo a comprendere il suo animo meglio di chiunque altro, ma che Sesshomaru non era riuscito a demolire definitivamente. Non era abbastanza, maledizione.
Rin meritava di più di questo, ma lui non era riuscito nel suo semplice intento: renderla felice. Aveva fallito. Per la prima volta in vita sua. Lasciarla andare. Come poteva farlo? Come poteva impedirle di andarsene in quel modo, senza neppure dirle quello che provava? Fu mentre combatteva contro la sua stessa natura di demone, freddo ed egoista, per trovare il modo di esprimere qualcosa che a lui era sempre risultato a dir poco impossibile
Solo ora che la sta perdendo definitivamente si è reso conto di non aver mai fatto nulla veramente per lei si certo doni regali che nessu umana si poteva aspettare da un demone come lui, ma oltre questo nulla , pur sapendo benissimo cosa lei provasse per lui . non ha saputo veramente riconoscere il dono prezioso che gli era accanto , troppo in lotta contro l’esempio del padre per farlo , per comprendere che su quel aspetto era inu quello che più assomigliava per carattere al defunto e temuto generale , che non ha avuto paura di abbassare le armi davanti all’amore , ses invece ha ascoltatoo solo la voce del sangue e il suo carattere o meglio il cuore che rin aveva iniziato a sciogliere non ha resistito , facendo cosi del male non solo e tanto a se stesso, ma all’unica persona in grado di capirlo e comprenderlo di accettarlo cosi com’era con pregi e difetti senza volerlo cambiare a forza . quegli occhi ambrati non hanno tramesso mai amore, ne calore , la prova di qualcosa di leggero erano rare carezze niente di piu , che facese trapelare il suo vederla donna , da amare , e lei troppotimida e temendo in una reazione spropositata come essere scacciata ha taciuto accontentandosi delle bricciole anni accanto a lui fedele come solo una donna innamorata , una sposa una compagna puo essere senza avere pero nulla in cambio . per anni si eraconvinto di non sopportare i ningen , e anche adesso che stava morendo lei sembrava volerlo perdonare per quella mancanza di emozione . aveva cercato di superare il muro che rin aveva aperto , ma nonosante 50 anni non cèera riusciito non era riuscito a fare la cosa piu semplice di questo mondo rendere felice chi ci ama . si lui il potente demone maggiore aveva fallito nell’unica cosa veramente importante della sua lunghissima vita , rendere felice chi gli era caro , come riuscire a dirle che l’aveva sempre amata
Non preoccupatevi, non ho intenzione di dirvi addio..». «..esattamente come vi ho conosciuto tanti anni fa, state pur certo che troverò il modo di ritrovare la strada che mi porterà da voi. E quando arriverà il momento, ricordatevi di queste mie parole.» aggiunse infine
Ricordò solo di aver provato un dolore così forte da fargli perdere la ragione per la prima volta nella sua lunga vita, portandolo a trasformarsi in pochi istanti ed a mettere più distanza possibile da quella maledetta stanza e da quel maledetto castello.Ritornò in sé solo dopo aver abbattuto centinaia di demoni e decine di villaggi. Avrebbe dato qualsiasi.. QUALSIASI cosa.. pur di poter avere la possibilità di incontrare Rin ancora una volta. Eppure, malgrado la promessa fatta da lei pochi istanti prima di spirare, Sesshomaru non era poi tanto sicuro che la vita gli avrebbe concesso una seconda opportunità. Aveva avuto l’occasione di conoscerla in questa vita e l’aveva sprecata. Meritava la sofferenza che stava patendo. «Immagino che dovrò aspettarti, dunque.»
E si rin nemmeno davanti alla morte si scoraggia e promette qualcosa che sembra impossibile di tornare da lui, troverà il modo , magari non avrà quell’aspetto ma la sua anima saprà sempre portarla da lui la sua casa . ses è impazzito peggio di inu senza tensaiga , ne kagome a fare da ancora, ha dato di matto distruggendo ogni cosa si parasse sulla sua srada . avrebbe dato tutto pur di avere una seconda possibilità , ma non credeva alle parole di lei non si considerva un essere cosi fortunato, ne buono da ottnere un miracolo, aveva sprecato la sua possibilità ora avrebbe dovuto vivere di ricordi e di infinite occasioni mancate . ma sembra che rin lo abbia ancora abbandonato e che un soffio caldo lo avvolga come un abbraccio . dunque il demone aspetterà

Nuovo recensore
19/04/17, ore 23:27

Semplicemente stupenda,non vedo l'ora di sapere come continua,sono troppo curiosa❤

Nuovo recensore
16/04/17, ore 22:27

Oh.mio.dio. quando ho letto "707" ho proprio pensato "Nana?" (si, non so se si nota il mio nickname)
Ti adoro. Non vedo l'ora che aggiorni, vogliamo tutti quanti sapere come si infiammerà la situazione ;)

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