Recensioni per
The weird one
di Bubamara2000

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
02/06/17, ore 16:37
Cap. 1:

Ciao,
siccome ho letto recensioni e risposte e ho capito che la storia è autobiografica, non capisco le note: OOC, What If? Ma a parte questa futilità ti dico che, da piccolo, ero obeso e tarchiatello e non me ne poteva fregare di meno (vivo in una piccola città, che allora era ancora più piccola). Fu la nonna di un mio "nemico" a far notare a mia madre che ero come suo figlio. Quindi, in quattro/cinque mesi, sena rinunciare troppo ai carboidrati (che bei piatti di pasta!), integrando molto nella dieta la verdura e limitando al massimo gli insaccati, mia madre mi fce diventare lungo e magro: mi chiamavano lo "zampillo"; l'altro rimase uguale. Sai quale fu il risultato? Passata l'euforia del momento, diventai triste: sempre a preoccuparmi del giudizio degli altri (delle altre soprattutto), sempre a guardare la bilancia... ero più felice prima. Non sto dicendo che sarebbe stato meglio restare obeso (fa male anche al cuore), ma non bisogna fissarsi. Poi ho avuto un incidente, sono reingrassato (non come prima però) e ora c'è poco da fare: ho passato periodi in cui mi pesavo 2-3 volte al giorno e mi preoccupavo e... ora non me ne frega niente, non mi peso più e sto benissimo (e alcune ragazze mi "guardano" lo stesso). Il tuo peso rapportato alla tua altezza non è drammatico, anzi. Potresti perdere anche solo un kilogrammo. Comunque, per esperienza personale, ti dico che per dimagrire non serve eliminare questo o quello, ma tanto movimento, tanto equilibrio, tanta volontà e coraggio e tanto menefreghismo di cosa pensano gli altri di te! Per vivere bene invece servono le stesse cose ma NON serve dimagrire per forza! E tu hai tutto altrimenti non ne scriveresti.
Passando alla storia: linguaggio semplice, fluido, nessun errore ortografico o grammaticale (e di questi tempi è una gran cosa credimi), lessico un po' scarno (leggi, leggi molto e migliorati) anche se, essendo un diario, ci sta. Spero in un finale lieto, soprattutto per te, che dimostri di essere una bella persona e di avere coraggio.
Consigli: parlane, parlane molto con tutti, oppure scrivine, se ti fa sentire meglio, e non aver paura del mondo. Che poi in fondo può non essere così infernale: dipende da te.
Nella speranza di non aver scritto troppe "scemenze" ti auguro tante felici giornate.

The Blue Devil

Recensore Master
11/04/17, ore 19:13
Cap. 1:

Ciao! Allora, se questa storia descrive te, non ti mostrerò pietà, so che la compassione non serve! Se sei così veramente, sappi che non è importante ciò che pensa la gente di te, anche se serve, ma come preferisci essere. E se proprio l'opinione degli altri ti serve, sappi che il mondo è grande, ci sarà sempre almeno una persona a cui piacerai per cio che sei, anche io ero in una situazione simile!

Recensore Veterano
11/04/17, ore 19:05
Cap. 1:

Ciao Bubamara, ho risposto al tuo invito.


Prima di passare alle riflessioni ti dico che la storia scritta a mo di diario è una scelta più che azzeccata dato l'argomento è il modo in cui lo stai descrivendo.
Tutto è molto chiaro, tanto da permettere a qualsiasi lettore di entrare nella testa della protagonista e la cosa è mirabile e interessante.
Inoltre, quanto descrivi, è assai difficile trovarlo ovunque o facilmente perciò complimenti.

Adesso le riflessioni:
Io non so se quanto scrivi è realtà autobiografica, un avvenimento tuo o di altre tue conoscenze nel passato o qualcosa che ti sei sentita di scrivere, ma nel caso fosse la prima la cosa mi preoccupa e no.
Mi spiego: questa è purtroppo una fase che la maggior parte di voi ragazze afronta in quell'età.
Mia sorella ha passato un'esperienza simile e solo la condivisione le ha permesso di farsi aiutare.
Quello più la volontà, poco alla volta, di introdurre quel qualcosa in più che le fornisse energia.
Sono cose che, se affrontate, passano con il giusto spirito d'iniziativa.

Come avrai capito io sono un maschio e, per l'età che ho, potrei essere il tuo fratello più grande (giusto quei 5-6 anni) e non posso capire, ne pretendere di farlo, completamente quello che provi, ma ti assicuro che sono cose che possano avvenire nell'adolescenza, ma vanno superate o possono far male in molti sensi.

Sul discorso di fregarsene non sono d'accordo.
Non si tratta di forza, ma di giustizia.
Nessuno deve giudicare chi gli sta davanti per motivi tanto inutili e, se lo fa, non deve essere un problema tuo.
Io, come potrai vedere, non ho nessun profilo di presentazione, i fatti miei sono tali e nessuno, e dico seriamente, sa ciò che penso o provo veramente (non prendere però questo come esempio! Sfogarsi fa bene e avere qualcuno con cui farlo è utile e doveroso per te stessa) e mi si valuta in base alle parole o hai fatti.

Ho letto quanto sei alta e.quanto pesi e ti osso garantire che, alla tua età, io ero messo peggio.
Altezza 1:83 Peso: 108 Kg
Allora?

Ho deciso cambiare quando io ho deciso di farlo e non per gli altri.
Questo non vuol dire prendere decisioni drastiche e pericolose.
Il corpo è un tempio e va saluto curare perché sei tu.
Personalmente, con la corsa, la pesistica per massa e un "consumo" ( perché bisogna consumare se veramente vuoi essere bella dentro e fuori) di quei cibi che assimilavo eccessivamente.

Questo porta al risultato che vuoi raggiungere, ma secondo i limiti stabiliti dal tuo corpo.
Secondo la tua altezza e il tuo giudizio, l'obbiettivo che ti sei prefissa, dimostra che ti vuoi bene? E a quelli che ti stanno intorno e a cui stai a cuore?


Non voglio sembrare insensibile ne duro.
Volevo solo darti uno spunto su cui riflettere per amore e rispetto tuo.
Non serve forza, ma coraggio e volontà.
Perciò risonditi , ce le hai?
Io credo di sì e il testo lo dimostra.


Se ti sono stato d'aiuto ne sono lieto, ma spero che tu continuerai a scrivere....con fantasia e non esperienza ;-)

Arrisentirci

Recensore Master
11/04/17, ore 16:46
Cap. 1:

Eccomi qui ^^
Questo non è certo un argomento a cui sono solito pensare, ma certamebte è fonte di un stress assurdo, specie per persone che non credono in sè stesse come la protagonista. Ha un obiettivo, scendere di tre chili per raggiungere il suo ipotetico peso forma, ma a quale costo? 
Alla prossima
Spettro94

Recensore Junior
11/04/17, ore 01:30
Cap. 1:

Anche io non so mai cosa dire di me... o meglio, avrei tante di quelle cose da dire! Ma nessuna di queste, come hai scritto tu, la gente potrebbe mai capire! Non si impegna mai nessuno... E secondo me, è proprio questo che dovrebbe farci pensare che ad essere strani sono gli altri e non noi :) sono gli altri a non capirci, a non apprezzarci... a non essere abbastanza seri per noi, a tal punto che dobbiamo trovare delle "scappatoie". Però io, dal canto mio, cerco di ignorare e di non importarmene degli altri.

La mia recensione è positiva perché mi ritrovo molto nelle tue parole... e poi scrivi benissimo :) è dunque una sorta di blog / diario??
P.S.: Ti sono accanto...
(Recensione modificata il 11/04/2017 - 01:34 am)

Nuovo recensore
10/04/17, ore 23:32
Cap. 1:

Come ti avevo preannunciato nella recensione che mi hai lasciato eccomi qui.
Che cosa dire... purtroppo stai parlando di un argomento che ormai evito da ben tre anni.
Tre anni che scappo da ciò che soni stata per 5 lunghi anni, dalla vita che ho vissuto, le cose rovinose che ho fatto e la disperazione più profonda mai provata.
Io ho ventidue anni e come vedi dal mio profilo la mia intenzione è quella di rimanere anonima, ma posso dirti che questa storia l'ho vissuta anche io.
Posso dirti che per 5 anni sono stata io la "the weird one" la strana, la depressa e soprattutto l'anoressica.
Posso dirti che avevo più o meno la tua età quando ho pensato di farla finita per la prima volta, dopo aver toccato il fondo.
La forza è dentro di te ragazza, solo che dentro di te.