Buongiorno!
Oramai sai bene che riesco a farmi viva con tempistiche deplorevoli...
Però meglio tardi che mai!
Prima di tutto voglio farti i complimenti per l'acrostico: non è semplicissimo crearne uno che si adatti perfettamente a versi di senso compiuto e che esprima un concetto o un qualcosa connesso alla poesia e al suo messaggio. Ci ho provato tempo fa con il risultato di un bel "niente di fatto". Dunque di nuovo complimenti.
I primi quattro versi sbattono immediatamente in faccia al lettore la botta tremenda di una notizia negativa e la frase "addio giorni belli" non ha bisogno di ulteriori commenti. Da qui ha origine un vortice che trascina inesorabilmente verso il basso, dove manca persino l'aria per respirare, non solo la luce. Sappiamo bene che, nonosante la vita ci ponga sempre degli ostacoli da superare, ciò che ce li rende insormontabili si traduce con la cattiveria della gente. Nell'introduzione parli di una notizia ricevuta dall'esterno che compromette in modo tangibile la vita: è proprio questo ciò che ho captato e cioè il fatto che alcune cose vengono rese in questo modo da chi ci vive attorno. Le chiacchiere, le malelingue, i pettegoezzi e tutto quello che vuoi, hanno il maefico potere di distruggere le persone sia psicologicamente che fisicamente. Tu non sai per quanto tempo potrebbe andare avanti una situazione di continuo stillicidio di chiacchiere ed è proprio questo che ti uccide. Mi viene in mente la tortura cinese della goccia d'acqua che un poco alla volta ti distrugge, ma forse ho divagato un po' troppo! Fatto sta che se la gente si facesse un po' di più gli affari suoi, vivremmo tutti molto più serenamente.
Di nuovo tanti complimenti e buon fine settimana! |