Sto facendo questa recensione senza rileggere la one shot, senza neanche darvi un'occhiata, quindi sarà più che altro un insieme di quello che mi ha trasmesso, unito a ciò che ricordo o che credo sia utile ricordare. Niente recensioni passo dopo passo, per questa credo non ce ne sia bisogno.
E' inutile dirti che l'ho adorata, perché lo sai già, ma è sicuro che sia rientrata in vetta nella classifica delle mie preferite. La trovo scorrevole, così tanto che si legge in pochissimo tempo, ma non per questo leggera, anzi, io la trovo di una profondità assurda e a sol pensarci mi sale un peso al cuore perché è tristissima, a tratti perfino angosciante. La sola idea che una persona, la persona che ami, possa dal nulla, fin troppo velocemente, retrocedere fino a non riconoscere perfino se stessa è qualcosa che non potremmo immaginare mai, un qualcosa che non vorremmo mai immaginare, ma viverlo in prima persona credo sia addirittura peggio perché è come veder spegnersi la persona che si ama, come se avesse una malattia ma peggio, perchè sapere di non poter fare nulla, nulla più di quello che si è fatto è logorante, e forse sto diventato fin troppo introspettiva ma giuro che mi ha trasmesso tantissimo, come fanfiction.
Trovo il personaggio di Stiles perfetto, è lui quello che affronta faccia a faccia qualsiasi nemico che si ritrovi davanti e non sarebbe mai sfuggito alla possibilità di poter trovare/catturare una strega, ahimé lui è troppo bravo a cacciarsi nei guai ed è quasi una conseguenza del suo essere quella di ricevere una punizione. Una punizione che condivideranno in due, forse perfino di più, purtroppo.
E' la prima volta, più o meno, che mi immedesimo i Stiles e che seguo il suo dolore perché qui vengono mostrate entrambe le facce della medaglia, abbiamo la sofferenza di Stiles, colui che viene punito, ma abbiamo anche quella di Derek, colui che la punizione la vivrà con lui, fino alla fine. E c'era d'aspettarselo che Derek non l'avrebbe mai lasciato andare, che non si sarebbe allontanato da lui neanche per un'istante, perché lui sa quando sta per accadere qualcosa a Stiles, quasi se lo sente, si preoccupa così tanto che corre da lui e gli salva la vita - vedi quando dimentica di spegnere i fornelli - e nel momento in cui capisce che è in pericolo non si allontana più da lui, non può farlo, sa che non se lo perdonerebbe mai se Stiles rimanesse da solo, senza di lui, e lascia agli altri il lavoro futile, la ricerca disperata di una strega che ucciderà lui stesso, perchè per Stiles farebbe qualunque cosa, figuriamoci uccidere che è, quasi, una passeggiata per lui. Immagino sarebbe più difficile sopravvivere in un mondo senza di lui, per Derek, anzi, quasi impossibile.
Non c'è una parte che m'è piaciuta di più perché la trovo perfetta nel suo insieme, è un unico blocco e lentamente la sofferenza ti - in questo caso mi - cattura e ti rende partecipe di ciò che entrambi stanno vivendo, da un lato vuoi aiutarli e dall'altro soffri perché vorresti soltanto arrivare alla fine e scoprire se Stiles ce l'ha fatta perché se lui sta male, quando non ricorda, quando non riesce a pronunciare parole "normali" - ricordandosi, però, dislessico :') -, quando si scotta le mani perché non sa che differenza c'è tra l'acqua calda e quella fredda, e quando non riesce più a respirare, non ricordando più come si fa, ritrovandosi ad avere attacchi di panico continui... Derek sta ancora peggio. E non c'è neanche da pensarci, affronta tutto insieme a lui, lo vede spegnersi lentamente, cerca di tenerlo stretto a sé raccontandogli ciò che sa di loro, ciò che è importante, parlando più di quanto dovrebbe ma non risultando mai OOC e si "abbassa" perfino a scrivere dei bigliettini, dei post it, quasi una lettera d'amore che ricorderà a Stiles che non sarà mai solo, che non è mai solo, perché Derek lo amerebbe anche se non si ricordasse più di lui; sarebbe disposto a tutto pur di non vederlo morire.
Inutile dire che, quando Stiles ritorna finalmente in sé, si tira un sospirone di sollievo perchè se fosse finita male t'avrei maledetto per sempre. u.u
Mi è piaciuta davvero /davvero/ tanto ed il momento in cui Stiles, dopo che poco prima Derek aveva finito di parlargli, dimentica tutto, esordendo con quel semplice "ciao" continua ad uccidermi, anche adesso che non l'ho riletto ma ci sto ancora pensando. c.c
Ottimo lavoro, davvero.
Una delle fanfiction più belle che abbia mai letto.
Una delle più sentite sicuramente.
Brava! Brava! Brava!
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