Recensioni per
Caring is not an advantage.
di slytherin ele
GIUDIZIO PER LA STORIA: “CARING IS NOT AN ADVANTAGE” Di Slytherin ele |
Ciao, ciò che di questa raccolta (in senso generale) e di ogni drabble nello specifico mi ha colpita, in positivo, è la particolare attenzione ai dettagli. Le citazioni tratte dagli episodi e che riguardano stettamente Mycroft e i suoi fratelli, o anche il rimando alla bandiera inglese nei colori del titolo. Hai fatto un lavoro accurato, preoccupandoti di molte cose e questo si vede anche e sopratutto dalla stesura. La drabble colpisce nel segno, ritraendo con precisone uno specifico momento dell'infanzia di Mycroft e dei suoi fratellini. E si capisce perfettamente qual è il fulcro della storia ovvero un piccolo Mycroft che osserva dall'alto del suo essere più grande, i piccoli che giocano. Riesci a infilarci con naturalezza persino il senso di protezione finale che ha verso Sherlock e l'iquietudine per un qualcosa che lo preoccupa forse più a livello inconscio che per un qualcosa di più razionale. Eppure, nonostante la brevità, ci metti dei dettagli che ho adorato. L'immagine quasi poetica dei ricci di Sherlock che si muovono quando corre con Victor, mi ha tolto letteralmente il fiato. Brava, brava davvero. |
Una veloce drabble, questa, carica, però, di significato. Dentro ci sono le radici del lato oscuro dell’infanzia dei fratelli Holmes, che trova la sua sintesi nella figura di Eurus. Sulla scena giocano spensierati, ignari del pericolo che sta mettendo radici nell’insoddisfazione affettiva della bambina, Sh e Victor; Mtcroft partecipa solo con lo sguardo, già cogliendo qualcosa d’inquietante che va prendendo vita. Significativo il passaggio che compi da "tua" a "nostra" sorella (“…li fissi su tua, vostra…”): è coma un aprire le braccia e la mente e prepararsi ad un'espressione concreta di legame fraterno nei confronti di Sh. Interessante questa tua proposta, stile semplice ed efficace. |