Recensioni per
Somiglianze
di Hotaru_Tomoe

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/03/19, ore 10:31
Cap. 1:

Ciao, arrivo in ritardissimo su questa storia. Ma per regola auto imposta non leggo mai crossover o AU di cui non conosco gli altri universi, di conseguenza questa storia me l'ero messa da parte in attesa che recuperassi la serie in questione. Cosa che è successa, perché da poco ho recuperato Black Mirror e mi sono subito ricordata che tu avevi scritto una storia proprio incentrata su uno degli episodi. E quindi eccomi qua. Di Black Mirror ho visto pochissimo, ma questo primo episodio me lo ricordo bene perché è stato disturbante guardarlo. La storia mi è piaciuta, altrimenti non avrei recensito, ma devo ammettere d'averla trovata disturbante tanto quanto lo è stato l'episodio, anche se va ammesso che in misura minore. La situazione in questo caso si evolve in maniera differente rispetto a come va la puntata, il che mi porta a pensare che se ci fosse stato un Mycroft Holmes in quell'universo, magari anche lì la situazione si sarebbe evoluta diversamente. Questo senza tener conto del finale, di cui parlerò dopo.

Per prima cosa voglio dire che ho trovato il parallelismo verosimile. Qui non è il primo ministro a esser stato colpito, ma Mycroft che se possibile è un uomo con ancor più potere. Il significato del gesto è differente rispetto all'episodio della serie. Lì, il pazzo in questione aveva voluto colpire un uomo importante, l'uomo più importante della Gran Bretagna, un uomo potente e che si espone. Qui è diverso perché Mycroft pur essendo molto potente e avendo la mani praticamente ovunque, agisce nell'ombra, non lo conosce nessuno e il suo nome, la sua foto, non compaiono da nessuna parte. Mycroft, per la gente, non esiste nemmeno e questo atto potrebbe seriamente rovinarlo. Lo colpisce di sicuro in prima persona e andrebbe a rovinare tutto, specialmente il suo lavoro. Però come dicevo qui le cose si evolvono in maniera diversa e all'inizio non avevo capito. Pensavo che il tuo risparmiare a Mycroft quella scena col maiale fosse semplice buon cuore e invece la storia finisce con un gran colpo di scena. Colpo di scena che resta in dubbio, perché Greg ha un'intuizione, ma non abbiamo la certezza che si tratti della verità. Lo supponiamo e basta. Una cosa simile era impensabile nell'episodio della serie, perché la principessa era insostituibile mentre un neonato... beh, sono tutti uguali, come dice anche lui alla fine. Non ne abbiamo la certezza ovviamente non sappiamo se sia andata davvero così perché non permetti a Mycroft di ammettere che quella è la verità e ancora adesso io non so se effettivamente sia stato Mycroft a prendere la decisione o se sia stato qualcun altro, anche se è difficile pensare che Mycroft ne fosse all'oscuro e non sappiamo nemmeno cosa farà Greg a questo punto. Quello che si sa dalla puntata di Black Mirror è che il rapporto tra il primo ministro e la moglie si rovina probabilmente per sempre, qui non ci fai capire se succederà la stessa cosa, ma se il sospetto di Lestrade dovesse rivelarsi vero, allora è molto probabile che succeda la stessa cosa. E questo perché Greg è un uomo leale, onesto, sincero... un poliziotto con un forte senso di giustizia e non accetterebbe mai di stare con un uomo che prende decisioni del genere.

Ma detto questo, il finale rimane aperto e proprio per questo la storia assume una connotazione ancora più inquietante. Come dicevo anche prima, l'ho trovato disturbante esattamente come avrebbe dovuto essere. Ma anche carica di tensione, che tu sei riuscita a tenere alta praticamente fino alla fine. Ti faccio i complimenti per tutto, perché suppongo non sia semplice scrivere di certi argomenti e per quanto il momento col maiale sia stato risparmiato, l'idea comunque c'era ed era di fatto l'elemento principale della trama.

Un ottimo lavoro come sempre.
Koa

Recensore Master
06/06/17, ore 14:27
Cap. 1:

Lo sapevo io che dovevo partire dalla Nutella!
invce il titolo mi ha attratta e.... Oddio, non so neppure cosa provo
Purtroppo che Mycroft arrivi a questo è possibilissimo, perchè la posta in gioco per lui vale questo gesto estremo
Svergognandosi avrebbe messo a rischio l'Inghilterra, e questo, è chiaro, lo farebbe solo per Sherlock (in modo canonico, forse anche per Greg in modo fanon)
Però la freddezza, la lucidità con le quali agisce sono terriibli e capiso il gesto finale di Greg: vomitare, espellere fisicamente il ribrezzo che sente.
D'altro canto anche la scelta dello sfortunato maiale era non casuale, non credo che tu cada in una trappola così piccola: è (ingiustmente) l'animale "sporco", il vizio umanizzato
Tutto ciò che degrada un uomo, qui c'è.
sono senza parole per la tua bravura, coraggio estremo e originalità assoluta.
ma sei Hotaruccia, la mia amichetta Outer Senshi: perchè stupirsi?
a presto e stavolta davvero su nutella, che sarà meglio!
baci plutonici,
Setsuna

Recensore Master
25/05/17, ore 11:05
Cap. 1:

La serie cui ti riferisci non è tra le mie preferite, proprio per il senso di angoscia che, in certi episodi, come in quello del maiale, appunto, danno la sensazione di venire presi a schiaffi da uno sviluppo nella vicenda che è un vero e proprio colpo allo stomaco. Se non ho capito male, il neonato rapito è morto e sostituito da un altro, a cui si sono tatuati dei nei, per farlo diventare difficilmente distinguibile dall'originale ("…Appena nati, i bambini si assomigliano un po’ tutti…") che viene, così, sacrificato. Penso sia questa l'interpretazione. La storia è cupa, ha una luce livida che illumina le scene. Certamente non è una lettura che si sceglie per sentirsi in un'atmosfera dolce e rassicurante, di profondi sentimenti e di certezze nei riguardi del futuro, in quanto, e sto pensando a Greg, la sua intuizione, riguardo alle fattezze dei neonati in generale, lo colpisce come un colpo di proiettile, che fa molto male anche perché lui ,nei confronti di Mycroft, prova dell'affetto sincero.
Certo che, per il maggiore degli Holmes, è la stessa cosa ma si tratta di due uomini profondamente diversi, che hanno dei principi, da cui trarre gli orientamenti propri, che sicuramente non coincidono. Mycroft è l'essenza stessa del potere, che ha parametri di giudizio sicuramente non tarati sul rispetto per gli altri o sulla considerazione della vita come valore assoluto. Dunque la sua scelta, e questo non deve stupire, non si conforma alle azioni che Greg riterrebbe più adeguate, tanto più in un frangente come questo, in cui c'è di mezzo un innocente. Qui, certamente, non ritrovo la tua grande capacità di rendere gli effetti rigeneranti di un sentimento o di trasmetterci storie che facciano sognare, come "L'ultimo tarassaco dell’estate", ma riconosco la tua abilità nello scrivere e nel gestire i rapporti tra i personaggi, in modo da non appesantire la narrazione con dialoghi inutili o immagini non credibili. Una storia, questa, che ci fa sentire come Greg, storditi e abbagliati da quello che potrebbe benissimo essere un comportamento umano. Gente come Mycroft, ce n'è, molta. Spero soprattutto di aver capito il finale della storia, ma qui non si tratta della tensione di un giallo tradizionale, con la scoperta progressiva dell'assassino: qui è fondamentale l'atmosfera creata. Anche se non ho colto esattamente ciò che è accaduto, ho apprezzato, il contenuto non tanto, ma sicuramente il tuo essere un'osservatrice acuta di una realtà difficile ma resa credibile dalla tua capacità di scrivere, lucida e senza sovrastrutture zuccherine. In più hai accennato a Sh e John in un modo che li fa percepire come un pianeta luminoso ma lontano. L'incanto della Foresta è lontano, qui solo buio e solitudine.

Recensore Veterano
23/05/17, ore 17:15
Cap. 1:

Non sono sicura di aver capito bene... ma il bambino è morto? Scusami, mi sento scema a chiederlo, ma non riesco a capire, ma d'altronde faccio fatica a capire anche gli episodi di Black Mirror, quindi a posto così XD
È una storia parecchio dark in generale, è lontano da ciò che scrivi di solito, ma non mi dispiace e secondo me hai fatto bene a non farla uguale all'episodio, non avrebbe detto nulla di più.

Recensore Junior
22/05/17, ore 15:56
Cap. 1:

Cavolo, mi sento come se oltre a Lestrade fossi stata colpita anch'io. Che dire, molto, molto cupa rispetto ai tuoi soliti lavori, però mi piace.
Solitamente nelle ff si insiste sul lato umano di Mycroft (come in un proseguimento ideale della serie che lo accenna e basta) mentre qui è molto dark. Certo è disgustato dal gesto del suo superiore e probabilmente si porterà dietro questa cosa per tutta la vita, ma alla fine ha preso la sua decisione, e non è stata una bella scelta, anche se forse P. non avrebbe comunque lasciato andare il bambino.
Mi sono chiesta fino al colloquio di Mycroft con P. sino a che punto avresti seguito la puntata originale (bella la serie di Black Mirror, anche se io ho preferito l'episodio delle api meccaniche e quello del test sul videogioco in realtà simulata) e devo dire che la soluzione alternativa di Holmes mi è piaciuta (per quanto ingiusta).
La parte che credo di aver preferito in assoluto è stato il finale. Certo, tutta la storia è bella e ha un buon ritmo incalzante, ma il modo in cui con una semplice frase hai insinuato un sospetto che resterà per sempre piantato come un chiodo fisso nel cervello di Greg è stato semplicemente perfetto.
Bella storia davvero.

Recensore Veterano
21/05/17, ore 17:44
Cap. 1:

Ammetto, candidamente, di aver aperto questa storia con molta, moltissima cautela.
Conosco molto bene (e come poterlo dimenticare...) l'episodio al quale ti sei ispirata. Ho avuto i conati per quasi tutta la sua seconda parte e, per questo, l'idea che venisse riproposta quella precisa (ed orrida) richiesta a Mycroft mi ha fatto star male per buona parte della lettura.
Devo ammettere però, a lettura ultimata e brividi smaltiti, che come geniale (e terribile) era il finale di quella storia, altrettanto geniale (e terribile) è il finale di questa. Quel dubbio strisciante che si attacca a Greg (che ci sarebbe stato comunque, che avrebbe capito e amato ugualmente, se le cose fossero andate diversamente) è un peso col quale convivere e da metabolizzare ben più grosso e pesante del video che (per mia fortuna!) non ha mai visto la luce.
Trovo l'idea perfettamente in linea con la serie, e con la puntata che hai usato come guida. Disturbante, ma non al punto da distruggere il piacere della lettura.

Brava (come sempre, quasi inutile dirlo)!

A presto,
B.