Ciao Francy!
Hoshiko sta vivendo uno stato di ansia perenne. E come darle torto: Haneki sa che è stata lei (e lei sa che lui sa), ma nonostante ciò non ha ancora agito. Perchè? Mah, penso perchè stia aspettando il momento propizio in cui poter usare questa cosa con il maggior guadagno per se stesso.
Bellissima la scena delle falene. Alla fine Hoshiko si sente sola e incompresa (diciamo che vuole farsi comprendere solo da Neji, ecco).
Shino è un figo, punto.
Sakura invece mi ispira tanta tristezza "Sotto il fazzoletto color glicine, ammiccavano capelli di una sfumatura innaturale. Un tempo forse color mogano, ma ora di un rosso slavato tendente al rosa. Quale evento poteva averli schiariti fino a renderla una creatura unica nel suo dolore?". E' in pratica la Maria Antonietta di Konoha, e qualcosa mi dice che in tutto ciò centra Sasuke (se vogliamo rimanere fedeli a Kishimoto), però me la ci vedo che si strugge per la partenza senza ritorna dell'uomo che ama, magari per un tradimento di Konoha da parte di quest'ultimo. Chissà.
Finalmente si rincontrano!
Rullo di tamburi!
...
Macchè, i tamburi glieli suonerei in testa a 'sti due. Sono una causa persa, davvero. PERCHE' CACCHIO RINUNCIATE COSì! Cioè è palese che oramai siete un unica entità e che vi siete mancati da morire tanto che i vostri occhi non riuscivano a staccarsi dai vostri rispettivi visi e bla bla.
Leggendo la prima parte del secondo capitolo c'è stato proprio un climax crescente di disperazione, frustrazione (quello che provo io ogni santa volta che interagiscono così). E poi dai, in pratica si è dichiarato "- Non potrò varcare il perimetro di Villa Hyuuga una seconda volta, nei prossimi giorni, - disse infine, con il tono tiepido di sempre, - e questo... mi... spaventa.- [...]-ho imparato a conoscerti, Tenten: ti allontanerai il più possibile dalle Terre che ti hanno ferita. Il Fuoco, l'Ovest, il Nord. Per te ricominciare equivale a strappare ogni legame e andrai dove neppure io potrò Vederti. Per quanto oggi sia un giorno di gloria per la mia casata, questa consapevolezza è sufficiente a comprometterla." Cioè, doveva pure inginocchiarsi e cacciare l'anello? Giustamente avrebbe potuto dirle del bacio...ma non penso che sarebbe stata una scelta saggia vista la circostanza, cosa che lui ha ben capito.
Per non parlare di come abbia cercato disperatamente di dirle che avrebbe potuto aiutarla a cercare un posto (ovviamente non troppo lontano lol). Però se ci tieni davvero le scopri le carte. Tutte. Parli chiaro. Anche se lui ormai ha capito di amarla, non glielo dice. Perchè? Non ne ha il coraggio? Ha capito che comunque se ne sarebbe andata? Perchè non rischia? Bah. Tanto oramai, eri in ballo, ballavi no?
Mi dispiace troppo per Sango, per il bambino. Alla fine era davvero tutto decisamente evitabile: Se Ten le avesse scritto, se Neji avesse aspettato...com'è brutto quando ci si rende conto di aver sbagliato, ma soprattutto com'è brutto quando un tuo sbaglio porta dolore ad una persona a cui tieni. E pensandoci, una sciocchezza avrebbe potuto salvarla. Pensare ai se e ai ma. Penso che questa cosa faccia impazzire Ten, perchè è di una vita che stiamo parlando, il figlio per cui Sango è andata contro alle sue stesse sorelle. Sarà un bel peso che dovrà portarsi appresso, con cui dovrà convivere. Il problema è che se anche Ten le avesse mandato la missiva, la sicurezza che Sango non si sarebbe comunque mossa da dove stava non c'è. Sarebbe anche potuta partire nonostante tutto. Questo non lo sapremo mai.
E in un certo senso non potrà mai perdonare Neji "Lei aveva rinunciato alla sua Famiglia per proteggerlo, e lui non era stato nemmeno disposto a rimandare di qualche ora il furto di un libro". E se vogliamo metterci nella sua ottica, non ha manco tutti i torti.
Hanno entrambi peccato di negligenza.
Ma ho ammirato la forza e la tempra di Sango nell'affrontare e nell'accettare la cosa. Chapeau.
Riguardo a quello che mi hai scritto (voglio prima dirti che davvero non mi aspettavo tale velocità nella tua risposta. Come hai detto tu è stato inquietante, ma in maniera piacevole AHAHAHAHAHA): io amo la trama e gli intrecci che crei. Sai in quali tratti della storia le cose devono essere scritte chiaramente, dove invece devi far leggere tra le righe, dove creare codici matematici cervellotici e dove narrare le cose per come effettivamente appaiono. Sono io che mi faccio dei trip mentali esagerati (tant'è che quando li condivido con te sono la prima a riconoscerne l'assurdità AHAHAHAHAHA), e penso che vista la mole di personaggi ma anche della trama di per sè, è giusto che certi passaggi siano, non mi fraintendere, "semplici e lineari" (non avrebbe senso impasticciare, ecco).
Propongo di creare un altarino per quell'eroica scolopendra, paladina della giustizia e della verità!
Sei riuscita magistralmente come sempre a mantenere i personaggi IC ;)
Bene, quindi 1 su 3 è andata.
Mi ci vedo già, al crepuscolo della mia esistenza, rugosa e ricurva su un pc, accomodata su una sedia a dondolo vicino ad uno scoppiettante camino. Entra uno dei miei nipoti, il più piccolo, e mi chiede curioso cosa io stia facendo al computer. Lo guardo e gli sorrido, mostrandogli la mia dentiera perfettamente attaccata col kukident, e gli esclamo: "finalmente è uscito l'ultimo capitolo di "oltre la neve"! E' la fine di un era per la tua amata nonnina!".
Lo hai detto tu che avremo messo su famiglia AHAHAHAHAHAHAHA.
Detto questo, mi ritiro nelle mie stanze: la nonnina già fa poche ore di sonno per via dei dolori.
Ciao carissima, alla prossimaaaaaaaaaaaaaaaaa :* |