Recensioni per
Il mio destino sei tu
di 2015robin
Capitolo intenso che trasuda emozioni! Tutto ciò che Harlock e Raflesia non si dicono traspare tra le righe, emergendo in gesti, sguardi, pensieri e silenzi. Anche se obiettivamente tra i due la più diretta è lei: Raflesia manifesta in maniera piuttosto chiara il proprio desiderio, è come se stesse chiedendo ad Harlock una seconda possibilità, ed è evidente che lui non è indifferente alla cosa, benchè sia più bravo a nascondere le proprie emozioni. Ma alla fine anche il nostro coriaceo Capitano cede e accetta l'inatteso invito di Raflesia... peccato che la conversazione telefonica l'abbia sentita anche Harvey. Prevedo guai grossi in vista!! |
Cara Robin il tuo terzo capitolo non è affatto troppo lungo ma come sempre è assai scorrevole ed avvincente...mi associo alla nota maliziosa di Briz nel notare che la tensione erotica aleggia prepotentemente nell'aria ma il "fattaccio" ancora non'è riaccaduto (per ora... ma nella villetta chissà...) Il nostro capitano cerca di mantenere le distanze tentando di rammentare a se stesso continuamente che quella donna gli fatto una spietata guerra...( e non dimentichiamo che molte persone sono morte in questa guerra!) ma questa ragione avrà vita breve. Ne è la riprova il fatto che decida comunque di trattenersi ancora a Nexo e poi cede all'invito di Raflesia: "Harlock a quel punto accettò. Non riusciva più a trovare dentro di sè motivazioni per rifiutare. Doveva ammettere che se non si era ancora deciso a ripartire da Urania, la causa prinicipale era proprio Raflesia." |
Intanto sappi che a me i capitoli lunghi non danno nessun fastidio (chissà perchè, Ihihih!) |
Eccomi finalmente: partiamo dal broncio: trovo il disegno delizioso e, come ti dico sempre, migliori a vista d'occhio. |
Harlock e Raflesia si sono rincontrati. Mi è piaciuto come hai descritto il loro stato d'animo, attraverso i loro gesti e pensieri. Si ritrovano calati in un'insolita normalità, dopo il conflitto che li ha visti scontrarsi l'uno con l'altra. Non riescono a resistere all'impulso di chiedersi reciprocamente notizie delle loro attuali vite, in entrambi i sentimenti che hanno sempre nutrito ma hanno dovuto soffocare, si riaffacciano prepotentemente. E ora non so che aspettarmi dal loro prossimo incontro. |
Faccio fatica a recensire questo capitolo, perchè è carichissimo di belle situazioni ed emozioni. Quindi scusa per come mi verrà fuori... ho anche poco tempo, purtroppo, ed è, tra lavoro e famiglia, un momento piuttosto pesante... |
Secondo capitolo ancor più intenso del primo. Qui si rivela ancor più quel "non detto" che aleggiava nel primo...L'amore non è affatto placato in Raflesia ed anche in Harlock, anche se lui ancora non vuole riconoscerlo, appellandosi ai trascorsi "bellici"... Non è così semplice, caro capitano, e te accorgerai presto quando rincontrerai quegli occhi tristi...! |
Ed eccomi qua anch'io! Mi avevi in qualche modo "ispirata" a pensare che stavi lavorando ad un seguito del "Gioco del destino". E adesso sono molto contenta di vedere che è arrivato! |
Mi fa davvero piacere che tu abbia deciso di dare un seguito alla tua fanfic, che tanto mi era piaciuta. |
Che meraviglia! Ecco finalmente l'atteso seguito! E cominciamo subito con un bellissimo capitolo. Continua il tuo estremo realismo nell'umanizzare sempre più un personaggio come Raflesia, addirittura l'hai "detronizzata" per renderla ancora più vicina al personaggio di una semplice donna alle prese con il suo amore non risolto. Lo stesso vale per Harlock al quale non basta più affogare il suo di dolore in fugaci relazioni di sesso... hai saputo mischiare sapientemente le atmosfere di un quotidiano terrestre che assomiglia tanto a quello dei nostri giorni (Raflesia che aspetta davanti ad un ristorante...Lei ed Harlock che entrano in una libreria...) ai rimandi che ci ricordano che siamo sempre in un fantascientifico futuro (l'Arcadia, Meeme, Urania e Nexo...). Perdonami l'accostamento, ma il primo pensiero che ho avuto leggendo questo primo capitolo e come quello di assistere ad un film della grande tradizione francese: Rohmer, oppure ancor più Lelouch col suo "Un uomo, una donna". Descrizioni di storie intime e profonde tra protagonisti del quotidiano. Mi piace questo tuo punto di vista anche se forse è un po' diverso dal mio, che pur accostando i due stessi personaggi in un rapporto indissolubile, continua a vederli nella loro dimensione "eroica" un po' fuori dal reale ma comunque sempre molto umana...Ah, questo destino continuerà a giocare crudelmente con i nostri, ma noi siamo felici ed ansiosi di vedere come continuerai, novella parca, a tessere i fili delle vite di un certo uomo e di una certa donna... |